Ci siamo accorti dell'esistenza di una banda di organizzatori di corsi di profumeria (ancooora?), marketing olfattivo, bufale e balle varie.
Non facciamo il nome della banda perché ci sono sempre di mezzo arcigne donne in menopausa con la psiche di un pitbull, una delle categorie di persone più instabili psichicamente sulla terra, irragionevoli alla vista dei soldi, come i tori alla vista del colore rosso...
Abbiamo già avuto esperienza di queste ringhianti scarampane arterosclerotiche.
L'ultima a Parigi.
Ragazzi (che in italiano sta per ragazze/i), o ragazzi di mezza età... PLEASE: credete a noi, non servono a niente quei corsi!
Lo sappiamo che fate fatica ad aprire un libro, a cliccare il mouse per scorrerlo se è digitale,
ma allora sapete in partenza che il profumiere non lo farete mai!
Fare profumi è faticoso sapete? E' frustrante anche, a meno che non vi interessino dei profumi ready made.
Ready made: comprate olio essenziale di limone, alcool e ciao. Se passa la G. vi dirà che le avete "rubato" l'idea...
Gente, poniamo siano i profumi come i quadri.
Poniamo (metafora ed ipotesi) i grandi profumi siano come "arte".
Nelle accademie di belle arti non si formano artisti, ma discreti tecnici della matita e illustratori e copisti.
Ecco, nelle scuole, anche nelle "migliori" del mondo, di profumeria, non si forma molto di buono sapete?
Si insegnano quelle 4 s***nz*** di base.
E poi?
E poi: io mi inchino a te, tu ti inchini a me.
O come sei brava o come sei bella...
E' tutta una lavata di c***.
Basta! Il fine della maggior parte di questi corsi, tenuti da maestri di ************, è far cassa sulle illusioni di persone ignoranti e fragili!
Vuoi diventare un GRANDE PROFUMIERE?
1) COMPRA I LIBRI GIUSTI.
2) COMPRA L'ATTREZZATURA GIUSTA.
3) COMPRA IL MATERIALE GIUSTO.
Questi 3 punti arrivano a valere come l'intera ISIPCA, professori, magazzinieri, giardini perimetrali e laboratori compresi!
Ed ora viene il bello, se nella tua anima c'è del genio, diventerai un grande profumiere.
Se invece sei un (o una) povero mentecatto (o una povera mentecatta)...
Non ti devi deprimere, puoi sempre diventare un profumiere di nicchia, magari ti riempi di debiti ma, vuoi mettere la soddisfazione! Quando nel tuo condominio tutti sapranno che oltre a non pagare la retta regolarmente, sei un... "Gran Maestro Profumiere dell'Ordine di Antani come se fosse Antani, della Cinciarabattola"! Sai che soddisfazione!
Quando ti pignoreranno i mobili dopo un decennio di quasi successi, potrai gridare al tuo genio incompreso!
Ah! Dirai, vissi d'arte e vissi di panini con la mortadella.
E per la mona di orio, quando inciamperai sull'ultimo scalino tra il dileggio dei tuoi vicini, cadendo come un crocifisso ricorderai le parole della mamma: "trovati un lavoro al supermercato o alle pompe funebri, quelli non conoscono crisi"!
PS
Ricordatevi che caldo e umidità alterano fortemente la percezione degli odori.
Non fidatevi dell'impressione di un odore giunta ai vostri sensi in condizioni di forte caldo e umidità o in presenza di impianti di condizionamento d'aria in funzione.
La vostra fisiologia deve inoltre porgersi all'esperienza in modo adamantino.
Ovviamente riniti, allergie e terapie a base di cortisonici, giorni X del ciclo mestruale, sono da considerare come dei seri impedimenti.
Il post è del 2010 ed è stato qua e là corretto nel 2013.
Libri giusti? Quali? Grazie!
RispondiEliminaSteffen Arctander I e II. Forse Fenaroli, e poi e soprattutto naso nella materia prima, tutta, senza preclusioni del tipo "no lo zibetto no, sai sono vegana (allora cerca di non prendere nemmeno gli uccelli)"... Oppure "no molecole chimiche io solo naturale", non capendo che di naturale ormai non c'è a volte nemmeno l'olio essenziale di eucalipto per la bronchite in erboristeria.
RispondiEliminaPer l'Arte c'è poco invece da dire, la profumeria è artigianato e solo una volta ogni 10 anni assistiamo a colpi da maestro che meritino appellativi altisonanti.
Conoscere è un processo sempre lungo e complicato.
Conoscere in un mondo dove nessuno vuole svelare i trucchi del mestiere, o semplicemente dove chi tiene i corsi di profumeria (e son tutti così) non sa una cippa di cazzo di nulla, è uno slalom tra gli stronzi. E' un lavoro di apprendimento che va condotto in solitaria: un poco come risalire il Rio delle Amazzoni. Chi tiene i corsi di profumeria con le mouillettes in mano (e con il Rolex a noleggio) ci dice: "...dobbiamo mangiare anche noi"! Mangiare? A pezzi da cento euro?
Anche gli alligatori devono mangiare: diamogli le scarampàne della profumeria e i fessacchiotti delle fiere di settore, alè: pulizia!
J!
Chapeau... Mi inoltro nella ricerca libraria...sempre senza nulla pretendere se non conoscenza. Grande energia qui e un sacco di post ancora da leggere. Grazie!
RispondiEliminaP.S.
Eau froide mi piace, ma a 360° mi è stata cassata come un badedas nobile... misteri dei nasi incoscienti ;-9
Ciao!
Eau Froide in inverno è una croce, va provata in estate: siamo d'accordo che con il freddo non abbia alcuno sviluppo superiore a comuni detergenti fresh.
RispondiEliminaJ!ao!
Ma chi sei !!!!!???? :-)
RispondiEliminaho una piccola azienda di Fragranze e mi piacerebbe conoscerti o avere un confornto cone
H! Max
EliminaSe fosse oggi, data del medesimo anno di questo vecchio post, sarebbe più facile. Ma a distanza di 3 anni da questo, molto ma molto è cambiato in potenza e valore. Ci hanno offerto 5 mila euro per una presentazione ufficiale e abbiamo detto (2015) no. Una miseria, per sostenere pessimi progetti altrui in evidenti condizioni di prostituzione intellettuale. Ne abbiamo chiesti 4-5 volte tanti, per fortuna hanno rifiutato! Ringraziamo i nostri lettori sostenitori e benefattori dal saltuario obolo dato con amore, perché non ci fanno mancare niente ;-) Lusingati dell'interessamento, quel che si può fare (per tutti almeno fino al 2016) lo facciamo via email.
Bonne journée
Jicky 2.0