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domenica 29 novembre 2015

La profumeria della menzogna.

Stephen King's It: "They float"! (LOL).

La profumeria di nicchia arranca (o come direbbe It: "gaaalleggianooo"), bim bum bam e l'Artisan offre tutte le sue ca**te col 25% di sconto online,


i negozi chiudono e la merce si sposta (deprezzata per la chiusura forzata di chi è tecnicamente fallito) in altri negozi, che a volte sorgono "alla cinese" prima di Natale e chiudono pochi mesi dopo. Nel corso del 2015 abbiamo raccolto molti appunti, testando molti di questi brand e brandini spesso sconosciuti che formano il Cottolengo della profumeria sedicente "di nicchia" o demenzialmente detta "artistica" quando la boria è incolmabile. Nicchia che non c'è, perché un buco di negozio pieno di ciarpame ignorante è un buco e non una nicchia. Artistica che artistica non è perché non c'è creatività, non c'è abilità, non c'è onestà, c'è solo una alla cassa che sembra lì per sbaglio...

Ci sono marchi, soprattutto francesi (forse perché tradizioni italiane prestigiose... non se ne contano o forse perché la legislazione italiana è più severa nei cfr. di particolari frodi ai consumatori) che spuntano e si attribuiscono secoli di storia, ma sono frodi totali.

In profumeria dire cose false sembra ovvio, per Noi invece le cose false erano, sono e rimarranno cose false!

Quando leggete profumeria di nicchia o artistica prendete un pennarello mentale e tirate un segno, scrivendo sopra "menteuse". Perché quella è, profumeria "menzognera" e cialtrona.

Dovete sapere che gli ingredienti di sintesi di base che usa per es. Dior sono molto più costosi di quelli che usano i marchi che se la tirano, ambra grigia (falso)... di padre in figlio (ma quando mai!? un paio di coglioni)... essenze rare e preziose (e come mai non si trovano nemmeno col microscopio)?

Non perderemo tempo con scemenze come Oriza trallallà, o le minchiate di cui è pieno quel ripostiglio parigino di Kurkdjian o il garage sfigato di Jovoy. In Inghilterra non c'è niente, solo succursali italiane o europee e gente che non ha mai visto un bidet. In Germania sono troppo pigri per mescolare più di due ingredienti o per farselo il bidet, anche avendolo nel cesso. In Svizzera c'è uno coi baffi che non sa scrivere il suo nome nemmeno col normografo ma sa leccare i **** giusti, e una che ha investito la liquidazione della pensione in brodaglie di profumi commissionate a laboratori italiani nella terra dei prosciutti... E che ne "il bidet questo sconosciuto" ci farebbe bere il cane credendolo un abbeveratoio molto belissimo di Starck. In Italia invece per condensare il discorso senza perifrasi o francesismi, è tutta una cazzata...

E' inutile perdere tempo. Dovendo quindi "informare" secondo criteri di "importanza" e "merito", meglio occuparsi principalmente della profumeria "mainstream" (o come dovrebbe essa stessa dir di sè con vanto "non di nicchia"), che è l'unica che possa vantare residui di QUALITA'. Ed è l'UNICA profumeria che incide nella Storia e nel Costume e si comunica, ed è l'unica che ha notorietà spendibile, in termini di comunicazione.

La profumeria "di nicchia" o "artistica" (senza artisti), storicamente è un ABORTO del "mainstream" ricordiamocelo sempre. Zittiamoli quando proveranno ad alzare la cresta, zittiamoli SEMPRE!

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Per la recensione del nuovo pacchiano Guerlain Habit Rouge clicca qui sotto:

 Hanno pralinato uno zombie! Nuovo Guerlain Habit Rouge "Dress Code" (2015).

Must de Cartier Gold... on.


Must non è mai stato la cima di un monte o quella di una collina. Se lo scartavetri e lo pitturi come una pallina natalizia, o un Ferrero Rocher, non è che cambi molto la faccenda. Questo disgr**** "Gold" (ara el goldòn zio là), è un 3 gesti, mouillette, naso, lancio nel cestino. Ma il tutto con garbo, per non offendere la commessa, che è già offesa dal parto infelice di sua madre... 
E' una porc**** chimica, tutte basi messe giù alla **** di segugio... Il profumiere immagine di Cartier, che farebbe bene a tornare a fare solo buoni orologi, è una stronzetta, che non sa fare profumi, Matilde Lauretta. Una delle disgrazie che affliggono la profumeria sono questi pagliaccetti senza idee, Cecilia Snarokian, Gerardo Sciò, Pelatami la Pupazza, massa di cialtroni da posa, con fotografo più cialtrone del fotografato, telecomandi rotti, televisioni senza canali. Un unico programma di merda. Ecco perché ci fa bene in fondo andare in profumeria oggi, lo schifo ci fa sentire divinità in terra, perché quello che facciamo rispetto a questa roba è la resurrezione del Cristo, un evento prodigioso.

Vogliamo la Stella Cometa. 

Che cazzo di profumo era quello recensito?


mercoledì 25 novembre 2015

MMV (Mars Meets ♀). Jickiel®. Haute Parfumerie à Venise.

"Nous transformons l'utopie en réalité, 
lorsque nous concevons parfums parfaits". 

(Jickiel®. Haute Parfumerie à Venise).


Quello che cercava di conservare il profumo dei fiori di caprifoglio della siepe dell'asilo chiudendoli in una scatolina. Quello che metteva petali e petali di rosa nell'alcool sbagliato perché la maestra... non aveva spiegato bene il procedimento. Quello che solo fissava la mamma, che pigiava lamponi per farne un profumatissimo liquore, che solo gli adulti potevano bere. Quello della gita scolastica a Grasse, dove sembrava non esserci altro che... o limone o lavanda... 
Ognuno di noi autori del Blog sin da bambino ha provato a catturare l'essenza delle cose, poi a giocare con gli oli essenziali. E poi ancora con i primi materiali seri. Ma qual è il primo profumo che possiamo attribuirci, che abbia avuto un progetto serio, una formula, una riproducibilità e soprattutto un minimo commercio? E' del nostro "vècio" (per il vantaggio anagrafico), la prima posizione, il primo profumo che possiamo attribuirci è una creazione del 2005. C'erano in quella formula solo 3 aromachemicals (tanta manna averli trovati a quel tempo, senza aver dovuto passare per le rogne delle dogane), alcuni oli essenziali (bergamotto, yuzu, lime e sandalo) e un curiosissimo estratto di foglie di violetta che aveva prodotto lui. L'idea gli venne perché i suoi nonni coltivavano violette per fare canditi e sciroppi con i fiori, e rimanevano tantissime foglie... 


Avendo letto del ruolo della parte basale del fiore, nell'impartire ai profumi una raffinata nota verde, leggermente floreale, elaborò diversi buoni estratti. Ottenne anche un enfleurage di fiori di violetta resistentissimo all'ossidazione, merito di grasso animale purificato particolarmente stabile. Tutto questo lavorìo, sostenuto da una felice intuizione, facevano del nostro primissimo profumo qualcosa strutturalmente originale, e molto piacevole. Era stato battezzato con un nome pessimo... Così tra noi era confidenzialmente note come "quello del 2005" o semplicemente "2005". 
Riordinando le idee, per Jickiel, ci siamo accorti che quel progetto era straordinariamente attuale, aveva grandi qualità di fascinazione e molti punti di forza. E poi, la sommatoria delle cifre isolate di 2005 dà 7. Scritto in numeri romani dà MMV, tre segni grafici di "vittoria". Abbiamo letto queste ed altre coincidenze significative come dei messaggi da una dimensione incantata "altra", come dei suggerimenti da un "altrove" amico. 

Perché non sviluppare "2005" con le nuove abilità compositive e tecniche? Detto, fatto. 
Le formule che abbiamo sperimentato? Tante, circa 60-80, prima di arrivare a quella definitiva.


MMV è diventato Mars Meets Venus, solo un pomeriggio di qualche mese fa... Fino a quel momento lo sviluppo di MMV era per noi Moon Mars Venus. C'era un "pianeta" di troppo: il satellite terrestre. Dato che desideravamo celebrare un incontro tra due aspetti eterici, tra due pianeti, due polarità (tradizionalmente Marte rappresenta il principio maschile e Venere quello femminile), niente era meglio che fonderli, e vegliare sul frutto prodigioso della loro unione. Marte e Venere sono stati oggetto di numerosissime rappresentazioni in epoca rinascimentale e neoclassica, le carni dei due amanti sembrano le versioni mature di un soggetto analogo ma acerbo, il "Cupido e Psiche". Omettiamo di riferire quanto attiene all'esoterismo, e passiamo rapidi dalla decisione della forma, alla sua trasposizione in fine creazione olfattiva.


★ MMV - Mars Meets Venus

Naturali estratti Jickiel di zibetto, castoreum, muschio di cervo, ambra grigia, sono di cardinale importanza in ogni nostra creazione. In MMV sono presenti nelle proporzioni utili ad esaltare i pregi frizzanti delle note dominanti e ad enfatizzare l'eco armonica della composizione, dal suo sorgere al suo tramontare.

Ecco alcuni dei materiali impiegati:

Yuzu (Japan) oe
Bergamotto oe 
Mandarino verde oe
Lime oe
Limone oe
Petitgrain oe
Citrus Paradisi oe 
Orange Flower Water Abs. (Robertet).
X
Galbano oe 
Ambra (Grisalva, Cetalox, Ambroxan, Amber Xtreme, X)
Patchouli
Legno di cedro oe
Violetta foglie abs. (Firmenich, Robertet).
Violetta fiori. Enfleurage (Jickiel).
Osmanthus abs
Boronia (Megastigma Flower, Tasmania) abs
Cardamomo oe 
Lentisco. Mastice greco. oe
Assoluta di Tè abs
Attar di Ambra Grigia in oe di Sandalo indiano
Iris (collezione estrazioni, abs/co2)
Gelsomino Sambac abs
Menta (collezione estrazioni)
Mate deco abs. 
Bourgeon de Cassis abs
Oakmoss abs
Sandalo Mysore oe
Irone Alpha
Rosa Bianca abs
Angelica oe
Muschi (Auratouch, Silvanone Supra, Auranone, Ambrettolide, Muscone, Iso-Muscone, X)
Captive (2).
X

Come abbiamo già fatto con △⊙▷, e con ☉ (SOL) - Iris Veneziana, non tutti gli ingredienti vengono indicati, a tutela della formula. Utilizziamo la "X" come uno squarcio grafico, che può rappresentare 1 come 20 o 30 ingredienti non svelati.

"Nous transformons l'utopie en réalité, lorsque nous concevons parfums parfaits". Jickiel®
MMV è la nostra risposta ai profumi agrumati, freschi, sportivi, dinamici. Ci siamo sempre detti, non è possibile che i profumi frizzanti e tonificanti, destinati soprattutto agli uomini, siano sempre ridotti alla miseria di composizioni da supermercato; dai sopportabili "sport" Dior, Chanel, Guerlain, fino agli orrendi "pasticciacci brutti" Luna Rossa, Invictus, Aventus, caratterizzati quest'ultimi dall'utilizzo di materiali super cheap (chimica da due soldi), e da un cretinismo progettuale squalificante.

Se gli antenati di Giacomo hanno inventato l'Acqua di Colonia, noi siamo qui per aggiornare quell'idea, secondo criteri di massima innovazione e lusso estremo.

MMV è due profumi. E' Marte ma è anche Venere! Sembrerà impossibile, ma il profumo che si ammira nel primo tempo ha la capacità di rivoluzionarsi nel secondo tempo. L'apertura è ossigenante (perché ai naturali si aggiunge l'effetto di due molecole captive straordinariamente eteree), esperidata, freschissima e asciutta, ma dopo qualche ora riconoscerete l'incredibile morbidezza dell'assoluta di iris, lo scintillare di accenni di fruttati di fiori molto ma molto rari (naturali champaca, osmanthus, boronia; ricostruiti buddleja, x). La solennità del legno di sandalo, del bois de rose, del legno di cedro. Un muschio di zibetto* pulitissimo, delizioso come la pelle nuda della più tenera amante, fa da contraltare ad un cuoio soavissimo ottenuto unicamente da castoreum naturale dolce*, senza i soliti catrami o quinoline, o il castoreum IFF che sa di carne cruda e becchini.

Abbiamo piegato tutto al candore dell'unione tra due divinità che, in quanto tali sono incorruttibili, terse, eterne. L'esordio è siderale, euforizzante e tonificante, lo sviluppo è rivoluzionario (it turns and turns) e variopinto, lunghissima ed elegante è la persistenza.

*M. di zibetto "rettificato", reso pulitissimo e ugualmente magico e seducente grazie a nuovi sistemi di lavorazione del materiale grezzo. Sappiamo solo noi come si fa!

* ripulito dalle note "selvatiche" e "tanniche" grazie a una reazione chimica indotta da un altro materiale naturale, al termine di procedimento molto lungo (circa 2-3 anni).


Disponibile in due concentrazioni, EDT o EDP, 35 ml Spray. 

Fino al 7 dicembre, trattamento specialissimo per chi ha il △⊙▷ (GOD).

Contatti: jicky2.0@gmail.com

domenica 22 novembre 2015

MMV (♂ Meets ♀). Jickiel®. Haute Parfumerie à Venise.

Manca poco al post di MMV, stay tuned.



Di questo video esiste una versione speciale ad infrasuoni e onde Alpha (7–13 Hz, “feel good” effects), aggiunti alla base musicale scelta per l'eccellente MMV(♂ Meet), Jickiel®.

The link is just below...


We hope You'll like it (♥) :

MMV (♂ Meets Venus). Jickiel®. Haute Parfumerie à Venice. HSE/INFRASOUND J20.

venerdì 20 novembre 2015

Non sono fissativi. Uva senza semi, per bimbi belli (e per volpi che non ci arrivano).


LAVORI IN CORSO: il post deve ancora essere corretto.

Se quel materiale da sempre costosissimo di origine animale è un fissativo, dato che esistono fissativi sintetici molto più potenti, evito... Risparmio no? No.
Un pensiero sommamente ignorante, uno dei tanti nel cervello da pitale di chi, fa o fa fare profumi da fiera dell'aperitivo, aujourd'hui.
Uno dei motivi per cui oggi i profumi che "si vendono" (o che si provano a vendere, nicchiando più o meno)... fanno schifo. They suck.

Lo zibetto, il suo muschio cioè, non è mai stato considerato un "fissativo". 
La puttanata è del tardo XX° secolo (cioè l'altro ieri). E va rubricata assieme alla demenziale classificazione per "famiglie olfattive", come il tentativo ragionieristico, di mettere ordine tra informazioni complesse, aggiungendo disordine, confusione, in un dilagare di etichette più o meno scemotte.
Fumo negli occhi. La materia prima numero uno dei corsi di profumeria: il fumo, senza l'arrosto.

I muschi, di cervo e di zibetto, entrano nella Storia della Profumeria Occidentale da Venezia, dove si affermano, tra le spezie e le essenze importate da Oriente, come fragranze di rara bellezza, destinate ai ricchi commercianti e al patriziato veneziano.


Nei centri nevralgici della Serenissima Repubblica si stabilirono già in epoca medievale i "muschièr". La lavorazione del muschio al fine di ricavarne raffinatissime essenze, è la parte per il tutto: diventa il primo nome corporativo degli artigiani delle fragranze in Occidente. Tutto parte da Venezia (che muove dallo scintillio di Bisanzio, vinta e spogliata di tutti i suoi beni nel XIII° secolo), per poi irradiarsi a Firenze, e infine a Parigi, mentre sulla penisola (per quanto riguarda la Profumeria) i riflettori si "spengono" con l'Italia unita, al termine della Terza Guerra d'Indipendenza, nel 1866.
Leggiamo ora una pagina presa da un semplice dizionario di veneziano-italiano, redatto nella seconda metà del secolo XIX°:


Lo zibetto viene descritto sinteticamente così come è sempre stato inteso, e cioè come un materiale pregiato "di grato odore". Non un fissativo.
Il muschio di cervo è sempre stato considerato IL Profumo. Un segreto di immortalità, il profumo di Paradiso, si leggano le belle pagine del Corano che di muschio tessono lodi celestiali. Falsificato nei secoli, non si hanno che sporadiche apparizioni in tracce in alcuni profumi del XX°, e tra questi non figurano i profumi Guerlain. Il quale (Jacques) aveva invece un genuino amore/odio per l'ambra grigia. Della quale lamentava presso il suo grossista il costo (e qui l'odio) elevato, ma altresì l'indubbia efficacia, [...] testato sulle clienti. Quale imbecille può ridurre un materiale come il muschio di cervo (moschus), lo zibetto o l'ambra grigia al ruolo demenziale di "fissativo"?
Qualcuno che non lo conosce, qualcuno di indubbiamente molto ma molto... ignorante.
I fissativi sono materiali a bassa volatilità, che persistendo ed amalgamandosi con gli altri materiali nella formula, rendono il profumo persistente.
La persistenza merita un capitolo altro, futuro, a parte.
I fissativi in questo senso, possono essere i materiali resinosi, come incenso, mirra, benzoino. Oppure il muschio di quercia. Questi naturali anche impiegati in piccole percentuali, garantiscono una buona persistenza a essenze più volatili, anche se tendono ad appiattire la composizione, perché la "incollano" ove applicata.
I materiali di profumeria di pregiata origine animale, hanno loro caratteristiche particolari, l'ultima delle quali è la capacità di fissare la composizione, anche perché per ottenere un buon "fissaggio" (orrore) sono necessarie quantità di materia prima molto più importanti delle resine d'alberi, tali da rendere il prodotto finito irrimediabilmente follemente "costoso". E "costoso" è poco, perché le risorse (vere) già scarsissime, prima o poi... finiranno. 
Una persona non prede una Ferrari per andare il mattino a prendere il giornale dietro l'angolo, e poi richiuderla in garage. 
Così non è mai esistito un deficiente che potesse ipotizzare di utilizzare muschio di cervo, o zibetto, per "fissare" un profumo. E' l'ennesimo caso della fesseria detta una volta e ripetuta in mancanza di voci "altre", perché... la Profumeria (maiuscola, non la profumeria stracciona contemporanea) è sempre stata materia "occulta" e materia da "occultare".
Per queste ragioni non possono esistere "scuole di profumeria", nemmeno a Parigi (dove si insegnano saggiamente solo tecniche di laboratorio), o anzi proprio perché a Parigi meno che mai! Dato che là ci sono le industrie che pesano, ed i nomi che contano, che tutto vogliono tranne che cedere terreno. Quelli principalmente di chi ha in mano le aziende giuste ed ha i buoni capitani, ed i buoni timonieri, avvistatori e mozzi. 
J. Guerlain, F. Coty, e molti altri profumieri attivi nella prima metà del XX° secolo, sapevano benissimo che lo zibetto non era un fissativo, che l'ambra grigia non era un fissativo e che il muschio di cervo (averne avuto) non era un fissativo.
E allora, ma quanti imbecilli ci sono oggi in profumeria? Quasi tutti quelli che ne parlano, magari davanti (e stranamente non dietro) una lavagna, credendo di saperne... magari tanto quanto basta per insegnare secondo l'adagio del "chi sa fa, e chi non sa... insegna".
Un'altra scemenza diffusa è che lo zibetto abbia odore "fecale" quando puro e invece bla bla bla quando diluito. FALSO anche questo. Ci conforta l'Arctander quando dice che l'odore degli estratti di zibetto è: "free from faecal notes". Quando odora di feci, vuol dire che è tagliato con la merda. Perché il vero muschio di zibetto ha odore animalico, quando è puro può essere per taluni (rintronati figli del triclosan o bene impregnati nel Dixan) "non gradevole" quando non ancora diluito in modo opportuno, ma giammai può avere odore di feci o di urina, è impossibile (con la cosa vera). Siamo i maggiori esperti al mondo di Zibetto, se c'è di meglio è nascosto bene, ma non vi fidaste della nostra parola, fidatevi di quella dell'Arctander. Chi dice il contrario è nell'errore più totale, o mente.
Siccome non ci fidiamo di nessuno, tutti i nostri estratti li produciamo da noi, tranne il caso del muschio di tonquino in olio di sandalo ricevuto da mani sante, che tutto possono comprare; perché un estratto di 50 anni fa ricevuto con la giustissima certificazione da quelle mani, spande profumo celeste, non spande dubbio. Il materiale grezzo per noi è tutto. Oggi non c'è più adeguato personale nella divisione naturali delle più potenti aziende di naturali al mondo, se, come abbiamo avuto modo di registrare, mancano della competenza necessaria per discernere vero da falso. Alla fine dei conti "come mai"? Perché non trattano più quei materiali, c'è zibetto lavorato con solventi che ha 20 anni in una grossissima azienda... e non viene praticamente mai venduto a laboratori di profumeria (che usano sintetico) ma a ditte che se ne servono per produrre aromi, di solito per tabacchi pregiati. Detto zibetto è costoso e deludente, il lotto provato da noi aveva una forte impronta di formaggio. La IFF ha problemi invece col castoreum, ma non aggiungiamo niente, perché diamo troppe indicazioni a chi ci copia e poi dice "chi, io? ma lo sapevo già"! Allora, copioni milanesi sboròni so-tutto-so-tutto, sappiatelo senza che ve ne diciamo di più, tanto lo sapete... no?
E qui non sapranno più cosa farsene del copia incolla...
I materiali pregiati di origine animale -utili come "fissativi" come è utile una Ferrari per fare 100 metri di strada, così ripetuta rimanga impressa l'immagine-, hanno suoni bellissimi, sono materiali straordinari ed hanno caratteri forti ed indipendenti. Non citiamo l'hyrax o hyraceum perché trattasi di caso di materiale di recentissimo "impiego", di origine sì animale, ma non di pregio (è letame solidificato di un piccolo roditore, molto economico, che non ci attrae per niente... e infatti ne abbiamo mezzo chilo là ad aspettare la fine del mondo)...

Lo zibetto buono, il muschio di cervo vero, l'ambra grigia onesta, il castoreum veritiero, sono melodie straordinarie. Uno deve essere sordo, per non apprezzarli, e tordo... per non capirli. Come si usano? Cosa si fa se la tintura (ad es.) dura "poco"?
Quando i muschi nitro (i primi muschi di sintesi) apparvero, figli della chimica degli esplosivi e non di orientali contraffazioni millenarie, nella transizione tra il vero (e quasi vero) e il falso (e del tutto falso), ci fu una sperimentazione affascinante, che si interruppe più o meno negli anni '10. Oggi, dopo un secolo, noi abbiamo ripreso quegli appunti [...] e più di questo nessuno potrà appuntarsi, perché daremo frutti succosi ma senza l'osso.

Fino a quando sarà possibile e lecito usarne, suoneremo perché non si dica che la musica è finita, o che noi non si sapeva suonare...

☉ (SOL) - Iris Veneziana. Jickiel®



lunedì 16 novembre 2015

Happy J-Day! 2.700.000!!


Nel frattempo...

Sarà quella che ormai è la nuova abitudine, ma preferiamo studiare i profumi e proseguire la ricerca, sui materiali e sulle formule alle quali abbiamo tanto lavorato, piuttosto che scrivere recensioni su recensioni di quanto, assai tristemente, oggi il mercato offre...
Ormai... quando non entriamo in profumeria, ci sentiamo... più sereni, più concentrati, più puliti.
E vogliamo sapere tutto. Ma in rete non c'è niente...
E vogliamo il meglio. Ma il meglio non cade da un albero, non si spiaggia al mare, e non è mai gratuito.



Love, J.



PS
Il terzo e nuovo lotto (00, 01, 02) di △⊙▷ (GOD) Âme de Parfum By Jickiel®, è quasi pronto. Ci saranno alcune novità nella formula. Abbiamo inoltre (finalmente), nuove molecole dalla Sigma Aldrich: abbiamo ragione di ritenere che avremo presto per le mani il TOP, il complesso feromonale più raffinato ed efficace al mondo.


sabato 14 novembre 2015

☉ (SOL) - Iris Veneziana. Jickiel®


☉ (SOL) - Iris Veneziana. Jickiel®
Noto tra i più intimi ed affezionati lettori del Blog come Iris Veneziana sin dal 2013, Sol è probabilmente il profumo più complicato dei 7 che andiamo a presentare, di certo è quello che ci è costato di più in termini di risorse "energetiche" ed economiche. Un lavoro più lungo dei tempi di stagionatura dei rizomi di iris, che noi stessi coltiviamo, nel veneziano, dai primi anni 2000 (con metodo e regola dal 2005).


EDT 35 ml Spray
EDP 35 ml Spray
Âme de Parfum 2 ml
Da noi identificato con l'ampia simbologia solare che ha i tratti della divinità, Sol è altresì la VII° nota della scala minore in la, e la V° nota (la dominante) della scala maggiore in do. E queste corrispondenze numeriche sono per noi meravigliose perché... Cabala a parte, nel 2014 utilizzammo la chiave di violino (detta anche di Sol), per decorare un flacone del profumo Iris Veneziana; con questa clef, apriamo l'esposizione dei 7 nuovi profumi.


☉ (SOL) - Iris Veneziana. Jickiel®

☉ (SOL) è un profumo regale, dominato dalla più ricca ed eclatante composizione iris-ata che sia mai stata creata; la magnificenza di uno Stradivari, un'ascensione in coro angelico.
Perfetta è la fusione tra resine, essenze legnose ed assolute floreali. Avvolgente, confortante, vitale, seducente, ipnotico. Di raffinata evoluzione. 
Anche nella concentrazione lezièr (EDT) garantisce aura e longevità (persistenza) enormi. 
Nel drydown apprezzerete la luminosità e pulizia, che solo Jickiel sa ottenere, plasmando materiali naturali introvabili (e sintetici tecnici), secondo i dettami della nuova e più aggiornata arte dei muschièr veneziani. 

I grandi e più ambìti vintage del passato non sono eguagliati, ma raggiunti e superati.  



EDT 35 ml Spray
EDP 35 ml Spray
Âme de Parfum 2 ml
Appunti circa la composizione.

Naturali estratti Jickiel di Zibetto, Muschio di Cervo, Ambra Grigia, Castoreum.

Iris veneziana, melange delle migliori estrazioni Jickiel

Iris (assoluta 75% irone) Firmenich

Sandalo Mysore oe

Rosa (Rose Ultimate Extract IFF*)

Incenso (collezione oe)

Frangipani abs

Champaca abs

Rosa Bulgara abs

Ylang abs/oe

Vetiver oe

Tabacco foglia deco abs

X

X

Gelsomino abs

Vaniglia Bourbon (collezione estrazioni, abs/tt/co2)

Cisto oe

Macis abs

Tonka abs

Benzoino Siam (collezione estrazioni)

Legno di cedro oe

Bois de Rose oe

Ambretta Semi (collezione estrazioni)

Costus oe

Bergamotto oe

Massoia oe

Muschi (velvione, l-muscone, tonquitone, civettone, X)

Tuberosa abs

Oakmoss abs

Gentiana abs

Captive (2)

X


*"Rose Ultimate Extract™ is like a Picasso re-interpretation of a classical painting, deconstructing rose to better rediscover it. Using a combination of extraction techniques, LMR uncovers fruity notes lost in previous distillations. This new rose is a new instrument for variations around floral and rosy notes. A very rosy, heady floral, tinted with unprecedented apricot and honey notes, with tobacco aspects". (Haute Couture - IFF Naturals).



At IFF-LMR, R&D team works like Haute-Couture fashion designers, carefully extracting from 100% Pure and Natural ingredients the specific parts desired by perfumers.



mercoledì 11 novembre 2015

JICKIEL®, prolegòmeni ai NOMI che contano.


Dopo l'ottimo riscontro in termini di gradimento ottenuto dai nostri profumi su misura, in un crescendo tra il 2010 e oggi, dopo quello ottenuto dalle nostre "prove" inviate in questi anni all'attenzione di alcuni noti marchi ed il successo enorme di GOD a inizi 2015, anche le ritrosie del più timido tra gli autori di questo Blog si sono dissolte. Guerlain non sa nemmeno cosa sia il 95% di consenso, non l'ha mai visto nella sua intera storia. il 95% di chi ha provato GOD si è detto soddisfatto/molto soddisfatto.

E ha chiesto ne proponessimo ancora (ci mancano alcuni materiali chiave, ma faremo il possibile perché il III° lotto arrivi presto). E ha chiesto altri Jickiel! Abbiamo raccolto le liste dei "vorrei", e concentrato la nostra attenzione sui profumi che già nelle retrovie del Blog girano da alcuni anni, sulle formule che avevamo in mano, sui più interessanti materiali ed accordi, individuando quanto potesse andare incontro maggiormente alle richieste pervenuteci, al gusto dei nostri lettori. 
Ci sono poi 3 profumi di "nicchia" su una croce spezzata, che non si arriva a 4 (il resto è contorno indifferenziato), che piacciono. Non a noi, ma ad alcuni di voi. Nostro dovere è stato capire, perché quella roba fatta male piace? E trarre dell'utile anche da ciò che per noi è, di norma, mediamente inutile. Il nostro esercizio quotidiano è stato quello di pensare costantemente agli altri. Così, ci siamo detti, ci disporremo nel modo giusto perché il loro gusto incontri il nostro. Secondo una prassi non impositiva ma dialogica.
Studiavamo effetti, assonanze, derive, evoluzioni, pensando agli altri, mentre univamo pigmento a pigmento per determinare un colore, suono a suono per determinare una nota.
Ma abbiamo fatto un lavoro enorme anche sui materiali, ENORME.
Laddove tutti, TUTTI, e ce lo dicono i fornitori, e ce lo dicono i produttori, cercano la roba che costa meno (e poi magari dicono "migliori ingredienti"! E non è vero niente!), quella che è meno complicato ottenere, noi abbiamo chiesto la roba più rara, più costosa, più difficile. E quando la porta era chiusa, bussavamo ancora. Alla fine hanno aperto tutti. Era un peccato lasciarci fuori... Grazie! Poi, abbiamo lavorato per anni le nostre iris, processato materie prime da ogni parte del mondo. E prodotto colori che nessuno può comprare. Da materie prime grezze che richiedo prima d'ogni altra abilità, expertise e non solo naso, ma ogni senso, ben allenati ed istruiti a dovere.
Et voilà, forse i più piccoli, di certo i più assortiti laboratori di profumeria al mondo! Lo studio e la pratica negli stage di cui già si è detto, qualificano tecnicamente quanto creativamente è davanti ai vostri occhi, trasposto nelle cose che di noi avete imparato a conoscere.
Ancora: abbiamo svolto tutti i temi diventati i 7 profumi, secondo principi di metaprofumeria e multidimensionalità. Abbiamo intavolato discussioni con gli spiriti: e domani Francois, assistici nello svolgimento dei complicati esercizi stilistici nei quali oggi non avessimo brillato.

Dobbiamo ottenere il meglio! Se non funziona si butta via! Se è costato soldi salute e tanta fatica, non fa niente, si butta via! Deve stare in piedi da solo! La Laurent ci faccia lo shampoo allo scroto! Duchaufour chi? Non è nessuno! Siamo di già oltre. Ed abbiamo un Farina, ed altro sangue buono!

Quella è la meta, o la meta o morte!

Analgesici, cocktail energetici, viaggi in abiti eleganti, e occulti peregrinaggi. Orti, zappe e innaffiatoi, barba da rasoi. Ed esercizi mentali di ogni tipo, dall'isolamento visivo, a quello acustico, etc. Settimane a tema: cromatico, olfattivo, acustico (musicale), tattile, gustativo. Il lavoro appresso, sempre in petto, come ad una bàlia...

Non possiamo accontentarci di stare una spanna sopra la media! Dobbiamo puntare alla qualità eterea dei Beaux, dei Robert. Vero Francois? Per la sede dei beati, oltre l'Empireo! 

Cosa vuol dire "ferie"? Fermiamoci solo quando avremo davvero di che gioire. Plachiamoci solo quando ci sarà da stramazzare per il sonno!

Le 7 creazioni Jickiel che presentiamo, sono elaborati componimenti di materiali naturali e di sintesi.
Abbiamo utilizzato un cocktail di veri estratti naturali di ambra grigia, muschio di cervo, zibetto e castoreum, in tutti i 7 profumi, in proporzioni diverse a seconda dell'effetto ricercato. E' una trama alla quale abbiamo dedicato anni di faticose ricerche, che nel GOD è presente in un dosaggio sensazionale e che non si ammirava in profumeria da quasi un secolo. Trama che, ancorché ottimizzata per un ragionato contenimento dei costi, rimane una nostra esclusiva firma, alla quale non abbiamo voluto rinunciare per nessuna delle nostre nuove creazioni.
Abbiamo utilizzato materiali pregiatissimi ed esclusivi, dei quali molto diremo in futuro, materiali molto rari ed antichi, e materiali tecnici nuovissimi, che sembrano doni di altre civiltà, futuribili. Abbiamo anche utilizzato diverse molecole captive, delle quali non diremo niente perché... niente si può dire...
Singoli materiali e componimenti sono stati collaudati, à tout point de vue, da un panel di 30-34 (variabili) persone, a cui aggiungiamo noi stessi ed i nostri amici e familiari.

Di seguito appariranno* i link a ciascuno dei dei nuovi profumi.

Jickiel, Haute Parfumerie à Venise (di Jicky 2.0).

☉ (SOL) - Iris Veneziana. Jickiel®. Haute Parfumerie à Venise.



*Rallentiamo a 1 lancio a settimana. Troppe email. Con calma rispondiamo a tutti. Intanto perfezioniamo la grafica, ormai orientata verso il fondo oro, vogliamo che tutto si avvicini il più possibile alla perfezione; e valutiamo i test di lunga durata... Che, stanno dando risultati... STRA-TOS-FE-RI-CI!


PS
"Sorprese" per chi ha già il GOD...

domenica 8 novembre 2015

Jickiel® Venezia. I nomi che contano.

☉ (Sol) Iris Veneziana
MMV Mars Meets Venus
Sept Anges
Jeune Faune
Mirbana
La Fée
Shambhala

bozzetti prova etichette
Abbiamo deciso a gennaio 2015 che avremmo lavorato sodo a questi 7 profumi fino al 7 novembre. Più di un parto plurigemellare con una madre iper-perfezionista. Perché 9 mesi erano troppo pochi.
Giorni e notti. Niente ferie, niente feste, niente distrazioni. Abbiamo gettato in strada fiumi di denaro, colpevoli di ogni singolo sbaglio. Lasciato nel limbo ogni accordo, ogni prova virtualmente valida, per giorni, settimane e mesi. Testato ogni profumo al di fuori del Blog. Ottenuto il ricercato positivo riscontro, sia tecnico che popolare. E meditato ancora sul tutto, e nel dettaglio persino sul peso di ogni singola vocale o consonante.

Alla scadenza che ci eravamo dati, consegniamo 7 capolavori di clamorosa bellezza.

Adesso di fiato per scrivere il post non ce n'è.

Ci godiamo i risultati (eccelsi), nella pace dei giusti.

Il primo mese, ovvero fino al 7 dicembre, lo dedichiamo solo a chi ha già il △⊙▷ (GOD). Dopo quella data, al resto del mondo.

Nel post successivo a quello recante data odierna, presenteremo singolarmente le 7 nuove creazioni, spiegandone maggiori dettagli.

Il post è in costruzione. Torna nelle prossime ore, per rileggerlo aggiornato.

7 Novembre 15
Online il 7 . IX. 2015, alle ore 23,59

Email: jicky2.0@gmail.com

martedì 3 novembre 2015

It's JICKY 2.0! II



E' stata una bella esperienza, scrivere post, senza pubblicarli, per una settimana!

Francamente, scrivere tanti post sulle cagate dell'Artisan, o dei marchietti di cianciafruscole dei profughi delle Fiere di settore, non ha senso... Facciamo esistere chi non esiste, per quale fine? 
Sono binari morti, moribondi, sterili. Patologie autoimmuni. Ghesbò.
Il nostro e vostro tempo, è troppo prezioso per buttarlo in creedinate, o in puttanate bloggettare o fragrantiche, o diversamente-marchettaro-giornalistiche, espressioni di ciò che loro tutti accomuna e noi respinge: la menzogna, la superficialitá... l'apparenza in luogo della sostanza.

Abbiamo di meglio da pensare e da sentire.

Grazie per i tanti messaggi dai nostri più ansiosi tra i lettori: abbiamo filtrato tutto il vostro affetto. 
E per quanti hanno continuato a cercare nuovi post in questi 7 giorni di pausa, oh... Abbiamo fatto le stesse visualizzazioni di quando tutto va via rapido, con post a pioggia. E quell'altro là su facebook... Ma ci-avete cercati ci-avete, eh!? 

I nostri lettori hanno bisogno di affetto! E noi ve lo vogliamo dare!
E allora vi abbiamo preparato un nuovo video con immagini di qualche anno fa e... 
Vi vogliamo bene! E tu dirai... anche a me? Sì! Anche a te!

Stiamo lavorando come bestie da soma, notte e giorno, arruolati tutti gli arruolabili. 
Ci servono concentrazione, più tempo nel tempo e un sacco di forze per dar forma e vita alle idee.

Se noi del Bunker fisicamente non ci si trova, sono telefonate, chat-video-chat, telepatia, bilocazione... 
Di un progetto molto meditato, siamo alle fasi finali, realizzato raccogliendo i vostri feedback, 
ed in particolare quelli di chi tra voi ci ha sostenuti, a vario livello.

Giorno dopo giorno. Siamo sempre più esigenti, soprattutto con noi stessi.
Abbiamo atteso il Messia, e non arrivava mai... perché il Messia era già dove avrebbe dovuto essere; bastava solo vederlo...

LOVE, Jicky 2.0