...CONTENTI?

lunedì 25 novembre 2013

Acquisto di profumi vintage online, che cosa acquistiamo?

Quanti GIORNI dura una rosa in vaso sul finire di maggio a Milano? 
E quante ORE dura lo stesso tipo di rosa, in un vaso identico, nello stesso mese, ma in condizioni climatiche più... estreme?

Sotto un cielo "freddoloso" ho comprato un vintage favoloso.

Un profumo che ha alle spalle molti lustri, ed a volte molti decenni di vita, non può essere valutato solo da condizioni generiche di nome, formato e prezzo. Questo è poco ma sicuro, chiunque ne abbia già avuto modo di acquisire in lungo e in largo, sa che i migliori venditori della piattaforma da noi tanto detestata per i motivi già descritti in altro post (Ebay); i migliori venditori (dobbiamo ammetterlo) sono tedeschi, ed i migliori pezzi li si acquista là, anche profumi italiani.
Perché? Serietà e preparazione, sanno quello che vendono ed hanno cominciato a raccogliere il vintage nel Nord Italia come abbiamo appurato già sulla fine degli anni '70, durante le vacanze estive ma anche durante vere e proprie cacce al tesoro quando con il marco forte compravano in lire i profumi a prezzi da outlet, capite ora perché proprio là hanno la roba buona ed in quantità...
Clima, la Germania non è la mezza torrida Italia, non è la Grecia o la Spagna: spessissimo i profumi messi a magazzino senza misure di protezione dal calore, o peggio dimenticati, nel sud dello stivale in un paio di anni sono "cotti": a volte basta una sola estate da record sopra i 40 gradi...
Se li dimenticassero a Berlino non accadrebbe nulla. A Milano... anche (salvo prodotti in vetrina al sole).


Lo shock termico è micidiale, sopra i 34 gradi è supersonico ed i profumi si alterano in modo irreversibile e spesso evaporano in parte (e magari poi vengono rimboccati da gente che non vende profumi ma... sarebbe meglio vendesse mattoni o ghiaia).
Ovviamente, più salgono i gradi, peggiore è il danno e nel tempo più breve.
A Pantelleria troveremo un buon passito, ma non potremo sensatamente sperare di trovare in buone condizioni un Vivre o un Captain di Molyneux. 
E di rassicurazioni di clima fresco "dalla fornace" ne abbiamo già bevute, non più: basta palle.
I condizionatori centralizzati sono diffusi in Italia da meno di 10 anni, quindi tutti i profumi con più di quegli anni sulle spalle, sconsigliamo di acquistarli in zone d'Italia, d'Europa o del mondo con forte irraggiamento solare e temperature estive nordafricane. Anche la sollecitazione ripetuta di temperature vicine alla soglia è massacrante, conservare per 5 mesi o più, un profumo a 30 gradi, vuol dire rovinarlo in pochissimi anni.
Sotto un sole splendente ho comprato un vintage deficiente.

QUESTI SONO I RISCHI.
Concludendo, e in tutta sincerità con amore per le bellezze straordinarie dei paesi più assolati del mediterraneo, confidiamo (da compratori compulsivi di profumi gigliati da usare e collezionare) di non aver mai acquistato profumi vintage più a sud di Forlì e Cesena (ed era già problematico meditare su questo e quel flacone in quella località, in quel mese di maggio in quell'anno)...
Se ci si chiede in sincerità come ci comportiamo per evitare di buttare soldi, abbiamo riferito quello che il nostro calcolo (e la nostra paranoia) ci porta a valutare come sconveniente da acquistare, quello che è stato esposto a rischi reali di alterazione, tanto più concreti quanto più vecchio è il profumo del quale si ragiona l'acquisto. Nessuno è obbligato a fare propri questi nostri scrupoli, che poi volendo ce ne sono anche altri...
I negozi sauna: noi non compriamo MAI profumi d'annata da profumerie assurde con la vetrina al sole dalle 11 alle 17, o da mattina a sera, quei negozi che con serranda abbassata durante le ferie abbandonano i prodotti in saune tenebrose, dove persino le creme e la cosmetica finiscono spesso in soluzione bi-tri-fasica! 
E poi arriva uno che ti dice... Ho comprato Heaven di Chopard ma... fa s*****, tante grazie la scatola da blu è diventata azzurra! Quanto sole ha preso? Più di Obama!?
Le scatole piuttosto che scolorite sono meglio ammuffite!
Avrete certamente sentito la storia delle fiale prelevate dal fondo dell'oceano in perfette condizioni, dopo un secolo, dal relitto del Titanic: ebbene (e vale anche per i vini) i profumi non temono (se chiusi), l'umidità...

I profumi odiano la luce del sole, chi sa qualcosa di chimica capirà quanto le nostre parole siano sobrie e sensate.
Come i vampiri,  tremano alla vista del sole le molecole olfattive, ma in fondo svengono al calore anche le rose e persino i cespugli di lavanda...
Sono poi (i profumi) fatti di alcool (punto di ebollizione tra 70 e 80°) e acqua, e quindi? Secondo voi? 
Provate a portare 5-10 giorni il vostro profumo preferito in spiaggia in luglio, lo ridurrete a un cadaverino...
Più vecchio è il profumo più a Nord dobbiamo stare. Ottima Parigi. Bene l'Inghilterra. Etc. I paesi dell'est hanno altri problemi, là è però l'ultima spiaggia.

Ognuno poi butti i soldi suoi dove vuole, ma non ci venga nessuno a dire: "ci dovevate avvertire"...



4 commenti:

  1. Ciao jickini bellissimi,
    vero vero, io ho preso Lou Lou di Cacharel al sud tramite ebay, che poi avevano anche il sito, poi ne ho comprato un altro identico in Belgio...
    Bè? quello pugliese o siciliano adesso non ricordo esattamente, era piatto sulle note di fondo, mentre quello tedesco stessa scatola ed epoca era ricco con note di testa vivaci e un bel cuore, prima di arrivare al fondo.
    In altre parole quello comprato giù in Italia sahariana era secondo me cotto, mentre quello comprato dal venditore tedesco era conservato meglio, ora rifletto e capisco anche altri acquisti sbagliati, i Weil li prendo in germania o al nord italia, e qui tralascio i pacchi che ho preso, non li fanno solo a Napoli! Anche in calabria, anche in puglia, eeeeeeeh, no.
    Ma sono cose che si sanno, perdonate l'indecenza, se uno non lo sa lo scoprirà, ci sono pochi venditori seri al sud, non è solo ma la mia esperienza personale.

    Bè, ci sono anche riflessioni tristi, bisogna fare anche quelle.
    Sempre bravi, utili e istruttivi, grazie!
    Quand'è che mettete Paypal?

    Magica! :*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. H@lo Magica!
      Intendi dire il Donate PayPal per sostenerci? No, niente paypal... è un tasto deprimente: se qualcuno ci vuole sostenere lo chiede il modo, che lo apprezziamo di più... ;) Al momento abbiamo ricevuto regalini, panini, ma soldi mai.
      Per il resto, sappiamo di non aver scoperto l'acqua calda, ci saranno motivi validi e diversi da quelli religiosi, se nei paesi arabi e africani regna la profumazione in olio a scapito di quella alcolica?
      CMQ sì abbiamo ricevuto molte notizie di disappunto circa profumi alterati acquistati al sud, questo è un fatto. Nelle regioni d'Italia più calde, dovrebbero munirsi di "vetrinette frigorifere" da accendere da maggio a settembre. Par di ricordare che anche Turin avesse scritto qualcosa sui profumi tenuti al caldo e la loro deperibilità. E non stava parlando di vintage, figurati 30, 40 o 50 anni dove l'inverno è solo una probabile ma non certa eventualità...
      Triste, ogni clima ha dei pro e dei contro.

      J! Grazie dei grazie! LOL

      Elimina
  2. Ho preso dagli States con due spedizioni alcuni profumi e dei campioni. I due invii avevano in comune un profumo: Bulgari Black, erano diversi, ma su una delle scatole mi è sembrato di leggere"Jamaica".
    Tra i campioni ho potuto provare Terryfic Oud , l 'ho trovato buono simile a Lyric Man, e 24Gold , buonissimo, simile a M7.
    Anche se il mio M7 è un tester comprato in una profumeria (del nord) dimenticato aperto e senza scatola in una vetrina :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh quel copertone di Bvlgari Black non è propriamente un profumo strutturalmente fragile, o vintage, tant'è che è ancora in produzione o almeno così pare dai costanti aggiornamenti delle nuove confezioni in commercio in Europa, ma finire a comprare questi profumi in America, in Giamaica PERCHE? E' masochismo? Risparmio di 10 euro?
      Troppi rischi, Terryfic Oud di autentico ha solo il terrore, è un pasticcioso sciroppo di oud firmenich con iononi e aroma fruttato aspro chetonico, a noi non è sembrato per niente simile a M7, deve essere stato cotto anche il tester della vetrina, certo che vai a caccia di complicazioni e feriti di guerra eh?
      Compra in Germania! Ti chiedono tanto? Ti offrono il meglio, scatole di 40 anni fa che sembrano fresco conio numismatico...
      Ma chi vuoi che ami i profumi in Giamaica...
      I rastafari?

      Come i bambini, i profumi malmenati si sviluppano per distorsioni, diventano "cattivi".

      Jicky 2.0

      Elimina

Nous sommes ici pour révérer l'affection que nous recevons, avec dévouement et engagement. Nous voulons accompagner les amis sur le chemin de la beauté avec les compétences et la loyauté qui nous différencient, dans un monde de menteurs et incompétents.

Apprezziamo e favoriamo i commenti alle creazioni JICKIEL®, nei post a tema, da parte di quanti le hanno fatte proprie e desiderano renderci partecipi della loro esperienza. Ed i commenti alla profumeria vintage meritevole di revival nei post dedicati. Non abbiamo palle per tutto il resto.

Grazie.

Dal fondo di tutti gli altri tipi di post, dal 2018 i commenti, link pubblicitari, etc, vengono filtrati dal sistema e cancellati: già perdiamo tempo a recensire un mare di stronz*** commerciali, ci manca pure che ci perdiamo nei commenti alle recensioni delle stronz***...

La vita è breve anche in Profumeria, diamo importanza alle cose che contano, per tutto il resto "spazziamo la moneta per quello che vale"...

Sweep the moneda for what it's worth :)

J!cky 2.0