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| 2008 |
Uno Shalimar grossolano. Una sberla di safranale in apertura: poi si va di imitazione di Emeraude di Coty (mica quello in commercio adesso, quello delle origini) con finto opoponax, e di vanillina, poco di eugenolo. Castoreum replacer e cumarina lo rendono un poco animalico di stalla di fieno, i guajaco tiene su il pessimo cuoio e illude di legno che non c'è.
Il tipico profumo di uno che non avendo idee... ne prende scartabellando tra profumi del passato.
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