...CONTENTI?

venerdì 30 maggio 2014

Bad Outshot for New Armani's Acqua di Giò PH Advertising Compaign. Come sbagliare testimonial per un prodotto? Luca Dotto, nuotatore, 24 anni, scelto da Armani (dopo Emporio Armani) per i 18 anni di Acqua di Giò Pour Homme. Scelta sbagliata! Per noi non funziona!




What kind of face is this?!


Upshot: after makeup, retouching (photoshop) and black & white.
Natalie Portman is a bitch but it's a crazy pussy and it has given vitality to Miss Dior (w/w Cherie), Jude Law gave luster to Dior Homme! Pattinson instead took away the beauty and charm to that perfume. Natalia Vodianova has done wonders for Guerlain and Nicole Kidman 8 years ago gave glory to Eau Premiere by Chanel.  The testimonial is important, if you "art director" go wrong... it means harming the collective imagination and sales... too.

everything perfect, but... what kind of hand is that on the right?
OH MY GOODNESS, even if we do not want to cum... here all our eyes are cumming!

Then. Eventualmente ci sono anche questi due profumini recensiti di fresco:


Mini Girly Ulric de Varens. + Mini Sexy Ulric de Varens.


giovedì 29 maggio 2014

Arbre Magique 50 anni in Italia. Immagini dalla... Arbre Magique Fashion Night. Incredibile ma vero.






Le immagini sono elaborazioni tratte dall'evento svoltosi pochi giorni fa presso Palazzo Clerici a Milano per i 50 anni in Italia della casa dell'alberello. Arbre Magique descrive i suoi prodotti come "fragranze" e non sbaglia in quest'uso terminologico: quanta gente profumerebbe di più e MEGLIO (longevity e good sillage) se indossasse un alberello di questi in luogo di uno di quei profumi tediosi recentemente immessi nel circuito delle eau de toilette?
Da un pdv dei materiali aromatici chimici impiegati: sono più o meno gli stessi impiegati nei profumi, e... lo sono spesso anche il laboratori e persino gli addetti alla produzione.

Prendiamo un paio di esempi?

SPORT! 
Descritto nel sito AM: "Un profumo unico e ricercato, le note acquatiche sono armonizzate da note fresche per esaltarne il carattere giovane e dinamico"!(punto esclamativo loro eh...
Oppure:

CUOIO! 
Descritto nel sito AM: "Una colonia elegante che si apre con note speziate di anice e che si completa con un seducente fondo leather. Per voi viaggiatori amanti delle atmosfere eleganti"...

PS: Jicky 2.0 non ha nessun tipo di contatto con la Arbre Magique, né ha ricevuto un piffero di pan per il presente post, che è stato scritto come tutti gli altri post nel blog in totale libertà creativa.
Ma se per caso l'Arbre Magique volesse ringraziarci della pubblicità gratuita (a noi come deodorante per l'auto l'Arbre Magique è molto simpatico) possono contattarci o lasciare un mess dove preferiscono e se volessero inviarci uno scatolone assortito dei loro prodotti (ma soprattutto dei loro alberelli), stiano certi che li apprezzeremmo. 

mercoledì 28 maggio 2014

Light Bleah e Light Blue Escape TO Panara TO Panarea To Panarina, dipende da quanto granda che la xé...


A noi i Light Blue fanno da sempre enormemente sssssssss...
I LB al maschile, forse forse potrebbero andare bene per deodorare le Vans o le Converse... 
Well, non tutti hanno quella esigenza lì: come ormai sapete: 
dipende dai piedi, dai calzini, e dalle ore "che le porti".
I LB al femminile sono tradizionalmente secchi, agrumati su quel "pompelmo ascellare" che avete imparato a identificare ormai meglio di noi (captatio benevolentiae) e che è dato da combo di paradisamide/methyl pamplemousse e c**** di ozonati....
L'ingrediente segreto del primo LB era il norlimbanol, che è un legno secco che ha rotto i co****** negli anni 2000, con molte affinità con la bestia nera degli anni 10 del 2000 che è l'ambrocenide.
Negli anni '90 del 900 lo st***** era il calone...
A spanne questi sono i cacodemoni chimici che hanno prezzemolato e/o prezzemolano con fastidio tecnicamente ricercato, per esigenze di formulazione (in particolare di persistenza a dosaggi bassissimi nella percentuale di fragranza).
Potremmo chiamarli nell'ordine: 
melone maturo dal frigo (calone), 
stira secca e ammira (norli), 
vaff****** non era zucchero ma detersivo per la lavatrice (ambrocenide)!

Light Blue Escape To Panarea... :(


2014 (prrrrrr)!
Escape to Panarea è un altro profumo, non la solita versione summer del Light Blue Donna, è talmente sovraccaricato di note fruttate da fare s***** in un modo nuovo e diverso rispetto al "classico" LB (secondo l'imperativo categorico del nuovo "trend" forzatamente "fruttato").
La nota pera è obbrobriosa (troppo fructone, troppa aldeide cocco e troppo verdox), con taglio di base cassis, il muschio galaxolide è sempre quello, c'è dell'etilene brassilato e il cazzo di norli (norlimbanolo), poi l'ambrocenide nel casino parrebbe di sentire anche cosmone, ci sono ozonati, azurone, helional.
Ma di cosa sa? E' una perversa rappresentazione di frutta che ricorda le mele, sì ma quelle appese al pino dell'arbre magique! 
"Deo car"! 


Che-non-è-una-esclamazione-ferrarese-alla-ricezione-dell'aliquota-della-Tasi-rimandata-dal-simpaticissimo-(oh-come-no?)-Renzi-il-tempo-di-prendere-per-il-culo-la-gente-con-le-smargiassate-e-gli-80-euro-che-poi-saranno-50-comunque-dati-a-chi-non-se-li-meritava-per-niente-e poco-se-ne-farà-incassando-i-voti-necessari-a-girare-la-ruota-ancora-e-ancora-e-ancora-finché-vomito-non-l'anneghi!

E' proprio la fantasia... di un deodorante per l'auto, quella che non vorremmo mai sentire addosso ad una ragazza di qualsivoglia età.

Rating: Z E R O !



martedì 27 maggio 2014

Fleur de Figuier Roger & Gallet, perso tra le candele dell'Ikea.

2013 Pfffff... kurkdjian

Stemone per le foglie di fico, con paradisamide note maltolo.
aldeide mandarino e fructone. Iso e super muschi lineari.
Intensa apertura green attraversata, quindi due parallele una pompelmo sudata e acre e l'altra fruttata di frutta matura, red apple.

L'apertura è interessante, ma 5 minuti e sei all'Ikea tra le candele per la casa e là ci rimani, e non è proprio l'anticamera del paradiso...

z e r o .

lunedì 26 maggio 2014

Liu Jo for women... :(

2014, padre ignoto.

Una botta di muschi e note fruttate (sì tedio alle p**** la solita base givaudan esti-cazziz) per questa "creazione" della Parfum Holding, indistinguibile da molte altre attualmente sul mercato, che seguono lo stesso schema sweet- fruity, sul quale non ci ripeteremo per non tediare nessuno. Se questo profumo ha il proposito di identificare Liu-Jo allora lo rende impossibile da identificare.
Modelli? Sarah Jessica Parker o Jimmy Choo o Justin Bieber?

Per noi è zero, prezzi bassi formati piccoli, debole sillage, ancoraggio tipico dei muschi da bucato.

Rating: ZERO


Monotheme, Apotheose de rose... apoteos' de che?

domenica 25 maggio 2014

Nel 2030 non si produrrà più nessun tipo di profumo. Fra 3 LUSTRI. Rivelazioni circa l'Apocalisse della Profumeria.


Chi ci legge ormai ha compreso e sa, che la profumeria è una unica enorme famiglia, di parenti che fingono di amarsi. Chi ci legge sa che c'è un CARTELLO, enorme che decide tutto. Anche l'odore del vostro caffé mattutino.
I Signori della profumeria si occupano di profumi che vanno negli edt, nelle saponette, nei giocattoli, nei vestiti, nelle resine e colle, nei cibi.
Ma quando parliamo di profumeria e ci riferiamo loro, pensiamo solo a quella cosa che si spruzza e che forse era meglio quando si pucciava con dita e mani...
I profumi insomma. C'è un passato, a volte glorioso a volte da dimenticare, c'è un presente di m****, ma cosa sapete voi del FUTURO della profumeria?

UN C****. 

Ferma/o tu! Lo vediamo che stai reagendo alla parolaccia e alla chiara alterigia del tono di questo messaggio, con aria altera e disgustata (non parliamo con te amata lettrice o amato lettore che hai capito il senso e la funzione di questo DONO d'amore alla Profumeria che è Jicky 2.0), parliamo con quella bestia ignorante là che sta sbuffando e ha pure l'ardire di indirizzarci iniquità; vedi questo indice puntato? Vedi la mano? Vedi dove ti manda? Vai bestia: cambia aria, non hai un quoziente intellettivo e il giusto senso della gerarchia tra i valori, per stare davanti a questa pagina! Interrompi subito questa lettura, leggeranno gli altri: non ci servono lettori, ci servono persone intelligenti!

Proseguiamo.
Cosa sapete del FUTURO della profumeria?
NULLA, ma solo perché un C**** anche quando è piiiccolissimo, è sempre qualcosa più di un nulla...
Voi credete che i Signori della profumeria, quelli che comandano o controllano in vario modo i marchi, tutti i marchi anche quello sotto casa col marchio inventato ieri sera in birreria... Voi credete che loro non siano allertati da quello che LORO e NOI (Jicky 2.0) sappiamo succederà?
E' prevista! E' prevista una APOCALISSE della PROFUMERIA.
I Signori dei profumi ne discutono da ormai 12 mesi almeno, e noi ci siamo decisi a riferirvene secondo la misura di libertà di dirne che c'è concessa dai nostri informatori.
Ci riferiamo alla fine della Profumeria, alla quale NESSUNO potrà opporsi, e la data in cui si colloca questa previsione è compresa tra  2025-2030.
Dipenderà dai tempi di aggregazione e omologazione delle entità nazionali e quindi da fattori economici e politici (o geopolitici).
Si prevede un sistema normativo planetario che ucciderà i profumi che cesseranno di essere prodotti quando ** ***** **rà ******ta ***** * *******. 
[...] ...tutti i profumi da quello più scemo a quello più buono.
Le fragranze nei prodotti per la detersione, etc, verranno ridotte fino a soglie quasi impercettibili perché [...].
Questo è quello che si discute in questi mesi presso (...) 

C'è qualcosa di molto importante...
che riguardi la Profumeria,
che Jicky 2.0 ancora non sappia?

E se il Messia della Profumeria animasse gli autori di questo blog o fosse egli stesso tra gli autori di questi segni luminosi, 
voi sareste in grado di riconoscerne la presenza?

venerdì 23 maggio 2014

Il profumo rivoltante della menzogna (work in progress).


Un argomento falsificato è un argomento falsificato. Una cosa falsa non è una cosa vera.
Uno sconosciuto che porta barba e baffi è più persuasivo di uno sbarbatello, ci suggerisce istintivamente più fiducia. E' anche la tecnica che le persone deboli escogitano per acquisire credibilità. La gente vuole sembrare credibile. La gente vuole sembrare bella, per questo non pubblica nel proprio profilo il più brutto dei selfie ma quello elaborato dai nuovi software o la centesima delle foto scattate. Quando i ragazzi tengono la barba a 20 anni chiedono rispettateci e ascoltateci, anche se non abbiamo niente da dire. Ora il rispetto lo dobbiamo a tutte le persone per bene, ma in un mondo di poppanti che praticano l'allitterazione confusa, dare retta al rumore di tutti non è possibile urge selezionare gli input che riceviamo. Quando un uomo o una donna indossano un camice bianco si dice in psicologia acquisiscono fino al 50% circa in più di credibilità e forza di persuasione sull'interlocutore, è una tecnica disonesta. Molti medici non hanno bisogno di ricevervi col camice bianco, ma lo mettono per avere più successo nella relazione che stabiliscono con voi, che 99 volte su 100 porta loro profitto economico. Quando in rete si cerca di persuadere si usano pubblicare volti sorridenti, immagini di lusso, premi ricevuti (comprati, immaginati non importa), titoli vari (maestro profumiere, dottore, ricercatore, esperto in materia da prima dell'edificazione delle piramidi) che quando si va a verificare sono sempre o edulcorati in modo pesate, distorti nella reale in-consistenza o fasulli.
L'obiettivo, tutto il mondo è paese, è persuadere per tendere a un FINE, ad uno scopo.

Nel campo della profumeria la scorrettezza è totale (ed "ouroborotica").

Puntando sul fatto che l'ignoranza collettiva in materia è abissale, l'eco di qualsiasi stro***** si propaga senza freni e alimenta l'ignoranza e la confusione nelle persone. Ma è proprio il caos mentale, il sommo desiderio del sistema di business e clientelismo che anima questo settore: sotto il tappeto della profumeria ci sono così tanti scheletri e sacchi di balle... che il tappeto arriva al soffitto senza fatica!

Noi andiamo da sempre schedando ogni menzogna, verificando e studiando ogni rete di bugie e connivenze. Ma sbugiardare da mattina a sera non è divertente, per noi è (invece) deprimente. Ma a volte è il tuo diritto al rispetto per la Verità e la Bellezza che ti spinge a tagliare un ramo secco o devastato dai tarli. Perché il mondo è immerso nella menzogna e nell'ignoranza, NON abbiamo bisogno di altra m****. E come ben sapete la corruzione è in aumento perché l'immoralità è in aumento assieme ai principi materialistici e misantropici (di odio dell'uomo verso l'uomo, da qui il potenziamento dell'animalismo nei media).
La mafiosità è parimenti in terribile espansione. Per essere mafiosi non c'è bisogno di un clan familiare mafioso, il pizzo non lo chiede solo la mafia, lo stato ha imparato molto dalla mafia infatti, sia a destra che a sinistra. Viviamo in una società enormemente e visceralmente corrotta in cui tutto tende al profitto.

Chi crea profumi non ha la necessità di esprimersi in quel modo, ma ha colto una opportunità di business abbastanza facile (se si ha molto denaro da investire) per quanto riguarda il ciclo produttivo e distributivo, meno quello della vendita data la concorrenza e la qualità dell'offerta. Chi fa e vende profumi non obbedisce a processi creativi o artistici ma economici, bene più cheap possibile, guadagno massimo. L'unico lavoro "creativo" è nell'intortamento, spieghiamo: nella invenzione dei valori attribuiti ai profumi. Quando un profumiere dice mi sono ispirato a... volevo ritrarre, la mia ricerca... se seguite un video in rete a caso, fateci caso, la loro mimica facciale vi dice la verità: stanno mentendo. Un sistema per minimizzare la faccia del bugiardo è saltare di qua e di là e ridere moltissimo, perché ridendo si modifica mezzo volto e agitandosi l'interlocutore ci rende più difficile la lettura delle sue emozioni ed intenzioni. E' un'altra tecnica di inganno. La profumeria è principalmente inganno, non è sogno... è proprio presa per il c***!

In mezzo a queste schi***** continue, a presentazioni menzognere e a celebrazioni della stu****** dorata e lussuosa, fioriscono quei prodigi di campo che sono i siti, o blog, che ruotano attorno a questo "mondo" non di rose e viole ma di mine antiuomo.

Ma chi scrive libri sciocchi, chi copia Wikipedia (e magari proprio una pagina che abbiamo creato noi!) per scrivere un post e mendicare un pass ad un "evento", o campioni omaggi e altri regalini, chi inventa competenze che non ha o fa interviste ai lampioni stradali solo per il gusto di comunicare copie di idee, esteriorizzazioni del proprio conflitto interiore e valanghe di errori, sta dalla parte della Verità o da quella della Menzogna? Se all'autore di post cretini certificano l'errore totale in cui si dibatte, si cosparge il capo di cenere inizia una analisi critica del tempo che perde simulando la competenza che non ha, o persevera confidando nella dabbenaggine dei 4 ignoranti che ricambiano le sue leccate di sedere?

giovedì 22 maggio 2014

Dear Jicky 2.0 What do You think about that ridiculous "Raiders of The Lost Scent" Blog? Spam, Batch Codes, Fake Gascromatographies, and various balderdash?

TASTO DESTRO; APRI IMMAGINE IN UN'ALTRA SCHEDA; quindi basta cliccare (e lo avrete a grandezza esatta).
We think things... like these!
(from the official FB's page of Scent & Chemistry).


E tu Emilio, cosa ne pensi?


     

Prossimamente: VITA MORTE E MIRACOLI (BEH, MIRACOLI NESSUNO) di FREDERIC MALLE, Siete tutti invitati, ma se avete altro da fare fate pure...



Come vanno gli affari? Le bugie dalle gambe corte. Profumeria 2014 in crisi sempre più nera.

Ante Scriptum: 

Dear foreign guest. If you want the translation of this post, we want you learn to use the translator (scroll down the page to the right)...

The most read independent Blog of fragrances in Europe deserves this and more!

It's in your own interest to read Jicky 2.0! 

So, do this sacrifice, or go to get fooled by other blogger, losers, corrupt and sometimes "refined" ignorant.

Yes darling, this is another world (of Study, Indipendece, Purity & ART):


How is business? "Lies with short legs". Perfumery 2014: crisis more and more black.



Gli analisti del Credit Suisse hanno di abbassare il rating del gruppo **** da neutrale a underperform, il gruppo tiene nel settore pelletteria, ma è vicino alla parità in quello cosmetica e profumeria rispetto al 2013, prodotti di punta? ****, quello su cui puntano di più.

Lo stesso Credit Suisse ci informa dell'andamento del mercato azionario per il Gruppo *****. Ad aprile il titolo è stato peggiorato a "neutrale" e gli esperti di Nomura indicano target price molto inferiori a quelli suggeriti alcuni mesi fa... Le ***** ** ***** vendono bene in Russia, il resto della produzione non sembra registrare prestazioni brillanti, ma il gruppo è solido, lo dimostra la rapidità con la quale hanno recentemente sanato i conti in sospeso con il fisco.

In generale sono i prodotti funzionali che tengono a galla ***** ad esempio. Non i profumi.

Dall'analisi si evince quanto il settore profumeria sia in grande difficoltà e vissuto come una pena nel culo dalle grandi case, pensiamo a *** e a come ha venduto allegramente *****  a quelle teste di c**** di francesi accattoni che ora si pippano la noce... con grande scoramento dati i risultati.

Gli ambiti di nicchia sono in lotta feroce gli uni con gli altri, non soffrono certo in ragione delle critiche che da noi lor si muovono, anzi: è merito di Jicky 2.0 se alcuni di loro ancora sopravvivono: dissuadendo altri dall'intraprendere iniziative di quel tipo (riempire flaconi, rompere le p**** per venderli e magari pagare il banchetto alle fiere di settore con abiti Armani a noleggio per i debiti), abbiamo partecipato alla riduzione numerica dell'offerta di profumi mer(nota musicale)si, orchestrati 9 volte su 10 da mentecatti pieni di soldi con l'amore per lo sperpero degli stessi (produrre profumi da ritirare perché invendibili e spesso da eliminare come rifiuti speciali per non sputtanare il "marchio")...
Alcuni grossisti stranieri ci hanno risposto "bella domanda" al quesito: quanti sono i "marchi" di nicchia prossimi al fallimento?

Date le evidenze di cui sopra, non sorprende affatto la mancanza di qualità e creatività nella produzione contemporanea di profumi, tutto è teso al minimo investimento e al massimo profitto. I produttori non si fidano dei clienti e i clienti, specialmente quelli che non leggono Jicky 2.0... sono delle belle teste di minchia...
Comprano il NULLA, profumi che non hanno storia nè un presente onorevole né un futuro probabile.
Soldi buttati. Da ******** ***** quello che sembra un venditore di casse da morto, a ******** che ha chiuso qua per riaprire là, cambiando etichette...

Troppi profumi scadenti in produzione, nuovi e già scaduti... Sgraziati, sfigati, inutilmente costosi, impopolari, e sconosciuti. La forza della vendita di un profumo Clive Christian o Frederic Malle è nel rapporto di intortamento tra il negoziante e il cliente, perché quella merce è costosa non esclusiva, prodotta COME le altre simili, e NON artistica. Sorda, muta, cieca... e non dite che il pappagallo pensa, quando è noto a tutti che nella bara giace, non vivo come morto, ma morto come morto.

Ci sono troppi profumi in produzione, e sono tutti uguali nella diversità relativa. Perché i materiali di base (naturali e chimici) sono prodotti dalle stesse persone, nello stesso modo, in stabilimenti che fingono concorrenza. E gli assemblaggi seguono lo stesso criterio quando i labs non sono addirittura gli stessi! Perché i profumieri o sedicenti tali, odiano i profumi e i clienti, specialmente quelli che dicono di amarli... Noto il naso che vuole che il cliente stia bene, ma che gli augura volentieri un tumore al cervello se non compra, e non faremo nomi...
Sapete, ci sono un mare di elegantissimi psicopatici e psicopatiche là fuori...
A volte i disturbi psichici si associano a talenti artistici, è cosa nota tra gli studiosi delle discipline artistiche propriamente dette, ma sentite... credete a Jicky 2.0? Se là fuori c'è un "artista" dei profumi si nasconde molto ma molto bene, perché a noi non è minimamente noto! Non c'è e non ci può essere "Arte" in profumeria se non ci sono gli artisti, ma solo operai della profumeria quando c'è onestà, oppure e più spesso clown, buffoni, imitatori, e professionisti della truffa a centinaia!

Tanti marchi tanti nodi di sventura, nodi che vengono al pettine, tutti i marchi sono un unico marchio: quello della menzogna (e del taedium vitae)!


Hugo Boss, Unlimited (S*it) for men

2014
Verde, ma non di menta. Verde di foglia, di nota exenolica. Non menta, niente del tutto. Citriche critiche note "chimiche". Fondo ambrato legnoso probabilmente di una unica molecola chimica tra le indefinite post cedramber post ambrocenide post ambrox. Nella deriva dei materiali e non degli in-continenti questa zattera di polistirolo si offre alle nari come un tutto fresco, imbottigliato come profumetto ma evidentemente in origine concepito come prodotto funzionale, roba da shower-gel insomma...
Più che a Chrome di Azzaro, somiglia a Fructis di Garnier...

Rating: ZERO.

mercoledì 21 maggio 2014

Prada Candy Florale... per donne tonne, se abboccano all'amo.

2014, Daniela (Roche) Andrier (?)

Molti cercano un attrattivo, una calamita sessuale.
Candy è l'esatto contrario, respinge qualsiasi idea di sesso.
Anche quelle tipiche dei maniaci del gelato in punta di pink floyd...


Candy Florale, sa di frullato di latte di soia alla vaniglia con saponetta Camay recuperata da un cassetto della bisnonna Edwige deceduta per cause naturali 15 anni fa... La parte bella del profumo è l'odore della vecchia saponetta della buona Edwige, per come si presenta dopo quasi due decadi di lavoro come aroma per cassettoni di biancheria... E abbiamo detto tutto.
Candy Florale è un profumo che non sappiamo da chi sia stato ideato, probabilmente è l'esito di un calcolo combinatorio randomizzato, sì insomma di un profumo creato al computer e scelto poi con calma tra i salatini e le pizzette dai responsabili del settore accessori di Prrr Prrr Prrrada... 
Non è vero quel che si dice della Daniela, non è vero quasi mai, ma specialmente quello che dicono del suo ruolo in questo profumo...
eh, dài, Daniela! non è vero...
Comunque provatelo, e se vi piace andate a farvi un giro tra le candele profumate dell'Ikea, c'è roba migliore da annusare là...
Sentite, non ci vuole tanto; a noi non piace per i motivi che si son detti, ai nostri familiari la mouillette ha messo sonno, il gatto è saltato sul lampadario, le formiche si sono disposte sul pavimento del garage componendo la parola FUCK OFF, il campione omaggio è ora sotto un cuscino del divano... la Jicky Girl tiene far sapere al mondo che l'idea di averle portato un simile dono fa di noi dei perfetti str****. 
Voleva un boccettino da borsetta di Chanel Eau Premiere...
L'hanno riformulato! Dobbiamo cercarti quello ormai "vintage" ah ah, è nato l'altro ieri... già vintage.
Prada è come gli altri sparapam-pam... così, spara un profumo: PAM! poi se ti piace bon, sennò lo interrompono e tanti saluti... Tanto se entri in profumeria ti impicchi con quello che c'è... Grande distribuzione, selezione di mi*chia, qualcosa la gente compra sempre...

Rating: ZERO

"Nuovo" Chanel Eau Premiere:




L'Homme Ideal de Guerlain, مراجعة

"L'Homme Ideal, segue collaudati schemi compositivi anni '90 (Pi Greco Givenchy, Sculpture di Nikos, A*Men di Mugler, etc), ma non li supera. La scelta finale di Guerlain si rivela in tutta la sua tragicità nei dettagli ambrocenidici, stimmate di un minimalismo ambiguo". 
Jicky 2.0


Non è la Tonka Imperiale dei poveri, semmai è un Midnight in Paris che ha smesso di fumare e, uscito dai negozi si è sistemato d'abito, ed è ritornato a scaffale...
Tra A* Men Mugler e Pi (Greco) Givenchy: il nipote SLAVATO (20 anni dopo).
Ricorda con quel lento croccante nocciolato  financo l'orrendo Valentino Uomo...
Bah!
E... insomma? 
Insomma siamo tristi.
Invernale, sconnesso, deludente. A rischio flop.

عطر جيرلان لوم ايديال رائحته مستهلكة ورخيصة

وثباته متوسط وفوحانه ضعيف ..

lunedì 19 maggio 2014

Cosa vuol dire "ben bilanciato"? What does it mean well-balanced perfume? Nothing.

Ante Scriptum: 

Dear foreign guest. If you want the translation of this post, use the translator (scroll down the page to the right)...

It's in your own interest to read Jicky 2.0! 

So, do this sacrifice, it's for yourself...



Quando un dude sente un profumo, e lo trova buono, ma non ne capisce niente e non sa spiegarlo, eppure vuole darsi arie, dare l'idea di saperla lunga... si trincea dietro locuzioni ad effetto o supercazzole, nel caso di oggi osserveremo una espressione ampollosa diffusa tra questo genere di persone...

"Ben bilanciato"... è un profumo "ben bilanciato"... 

Cazzo vuol dire? Non sai nemmeno cosa significhi? Che fai smonti e prendi la bilancia? E poi? Se un profumo alla rosa sa di rosa su tutto, perché è volutamente verticalizzato su quella nota, sarà sbilanciato sulla rosa no? E allora come fa ad essere ben bilanciato? Non lo è... E come dirai allora cogliona***? E' buono e... "ben sbilanciato"? 

Un profumo dove tutto è indistinguibile potrebbe essere estensivamente detto "ben bilanciato": ma l'annullamento delle note non è una qualità, quanto semmai una eventualità non dotata di alcun pregio intrinseco. E allora? Blogger di m**** che da anni qua e là (well balanced), ma che c**** blaterate? This perfume is well balanced... Oh oh oh! And yo mama is so stupid she tried to put M&M's in alphabetical order!


The Hologram 2014: IL VIDEO INTEGRALE di Slave To The Rythm di Michael Jackson (Hologram) HD, su Jicky 2.0!




Eau Universelle. L`Occitane en Provence, unisex (ma pavimenti niente)?


Una colonia così brutta l'avevamo sentita solo all'Auc***.
Chimica, che vuol dire non sa di agrumi perché non ci arriva, o perché non ci prova, o perché il livello medio dei prodotti di questa azienda è talmente basso rasoterra, che tra le giunture del parquet nei loro negozi si può persino smarrire.
E trovatelo voi un acaro san bernardo con la botte al collo che abbia voglia di recuperali...
Questa Eau Universelle ha il nome tanto tronfio, ma parla il linguaggio chimico dei prodotti per la casa e dei deo per gli armadi.

Lo strampalato ancoraggio è nei materiali di ricostruzione della rosa più cheap, con sole voci metalliche di acido fenilacetico e genariolo.

Rating: ZERO.

Che cosa può fare uno che non sa fare profumi con lo stemone? PG16 Jardins de Kerylos Parfumerie Generale.

2006, Pierre Anguillame Guillaume 
Un legno di fico non fico. Un fico (articolo indenterminativo) buco. Un fico nelle mutande come dice l'amico napoletano, e le mutante sono quelle di Guillaume. Tedio che porta la memoria a Fendi Essenza (1996), Dune di Dior (1997), il Figuer di Heeely, Diptyque Philosykos, e il cialtronesco aborigenario (da aborigeno) l'Artisan Premier Figuer. 
Tedio di gamma octalactone e leafy oxime.
Cristo santo, lui i fichi li seccava solo maledicendoli. Questi li piantano lì, sterili. 
Attento Guillaume, passa Gesù e te lo secca! E se si secca come ci secchiamo noi sentendo la tua ***** secca, ti secca pure il non nato, pure il non dato.
Un profumo che è un pugno in un occhio,
 'Mbecillòn d'un francesòn! (Occhio Pinocchio)...

Rating: ZERO

domenica 18 maggio 2014

Which of these commercial men's fragrances do you prefer for spring-summer (2014)? BLIND TEST. NOTE: This QUICK selection refers to bad and good products readily available in stores, as "well" as they are today...


Eau de Cologne d'Orsay (1910):

CLICCA PER LA REVIEW

COLOGNE D'ORSAY L'EAU DE COLOGNE QUI N'A JAMAIS PU ÊTRE IMITEE!

Perché nessuno avrebbe potuto imitarla? Perché, formula, processo produttivo e materiali artigianali impiegati, erano davvero esclusivi. Mica come le b**** di Creed... Ad es.: il gelsomino impiegato nella Eau de Cologne d'Orsay (prodotto del tutto francese, dalla fragranza alla cellulosa del cartone della scatola) non era una assoluta di quel fiero Gelsomino indolico di cui si è detto nei precedenti post: era invece una particolare infusione dei fiori in olio essenziale di limone di Amalfi, ed era prodotto dalla De Laire (i laboratori "misteriosi" di basi creative celebri come "Mousse de Saxe" di Marie Thérèse de Laire). Il resto? prossimamente.


JICKIEL® Venezia. METAPARFUM® (0,5 ml). E LA PROFUMERIA DIVENTA FINALMENTE "ARTE" (IL PROFUMO DEL FUTURO NON HA ODORE).


 L'EVENTO DEL SECOLO (in profumeria).
Click to learn more!

Jour d'Hermes Absolu :( VERSIONE RIVEDUTA E CORRETTA.

2014 j.c. ellena
La composizione è attraversata da moleste note di pompelmo ascellare(methyl pamplemousse
e paradisamide)
femmineo, e pattume di ortofrutta. Vile vibe* per un lavoro maldestro, in caduta libera, di stile e di gusto. L'aggiunta revanscista di aldeide pesca-fructone, non fa migliore la fruttata (frittata). 
Se JDH era una mezza fetecchia, non ci sarà risurrezione per l'aggiunta di un cucchiaio di marmellata.
E' un profumo che non piace, specialmente ai maschi. Stiamo cercando qualcuno che ci dica sì è buono e non abbia le tette. Non che chi le ha salti di gioia quando glielo si porge, ma sembra davvero che questo profumo da fronte aggrottata, funzioni male soprattutto nel naso maschile.
Una ipotesi di raschiamento, a fondo bidone, è che Jour d'Hermes Absolu sia un profumo per le ***** *** ***** ** *****. Ma anche in questo caso, si attenda doverosa veri-fica...
Con tutta la buona volontà e la stima enorme che nutriamo per Hermes, e per il buon JC Ellena, queste giornate di Hermes appaiono dei complicatissimi modi per mandare la propria reputazione a farsi...
benedire.

Rating: 1/5

*Jicky 2.0 coiange(conio).

Come soffrire in profumeria? Semplice, basta andarci nel 2014!

Jicky 2.0: giornata di maggio tra le "novità in profumeria".
Gli Chanel tutti riformulati...
DSQUARED² He Wood, che fa s***** e ti spacchi le mani se provi a spremere il tester da 100 ml...
I Guerlain che galleggiano riformulati e incompresi dai clienti.
Dolce & Gabbana Discover Vulcano, la mouillette appena spruzzata diventa rossa (dalla vergogna).
Valentino Uomo 2014 che più lo proviamo più la nausea aumenta. Orr****.
Cool Water Night Dave altro S***** (come se Cool Water fosse mai stato un buon profumo)...
Jour D'Hermes e JDH Absolu, che sembrano non avere futuro già in culla...
Bvlgari Pour Homme, che così com'è riformulato potevano anche smetterlo.
Acqua di Parma indistinguibili, uno più insulso dell'altro. Figli senza papà.
Givenchy Gentleman, che nella versione attuale sa praticamente solo di patchouli e cartone, anche in questo caso ectoplasma di un capolavoro (quasi) perduto.
E un mare di m**** che sa di paradisamide, vomiti di frutta e acetati sch*****...
Un mare di mouillettes e striscioline di carta angoscianti, questa è la fine...
Prada Luna Rossa? Lo prendi in mano è ti senti solo al tatto già un perfetto def*******.
La testa con l'eco bisogna avere, per ascoltare la commessa mentre te lo spinge su lubrificandoti la parte con parole di burro...
Che s*****.
E poi c'è la nicchia, e là si va di fisting. 
Che quando manca il burro...

Unica consolazione? 
Non vendono un c****: 
4 cagate al giorno, una per commessa...
Clienti col senso della pietà? O piacere nel dolore?
(Quesiti senza risposta).