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mercoledì 1 ottobre 2014

Il confine sempre più sottile.


Va chiarito un fatto: le aziende che fanno profumi molto costosi si occupano anche di Home Care, Industrial Care... profumi destinati ai pavimenti, a detersivi, alla carta igienica, a deodoranti per la casa, ai deodoranti per gli insetticidi, etc. 
Funzionale.
E molte di queste aziende si occupano anche del settore degli aromi alimentari.
Chi crea la fragranza è un "profumiere" sia che stia nel reparto "fine" che in quello "funzionale".
La carta igienica all'ortensia blu da 2 euro per 10 rotoli, può essere uscita dallo stesso stabilimento, magari altra porta, da cui è uscito quel profumo di nicchia dal nome arzigogolato il cui prezzo insensato a cartellino è boh... poniamo 450 euro...
Si potrebbe dire, mah, una cosa è fatta con materiali orr****, da qualcuno di distratto... Mentre il profumone di lusso è un qualcosa creato da un talento da posa, da un mezzo genio... con materiali costosissimi sparsi con generosità...
Peccato, non è vero niente. 
Oggi chi produce un profumo per lavatrice o pavimenti (detergenza) è nella condizione di fare cose uguali o migliori di chi è nel reparto profumeria fine! 
Come mai?
I divieti che per via delle fantomatiche allergie, ogni anno restringono le possibilità compositive di chi lavora a profumi destinati alla persona non sono vigenti per chi deve occuparsi di prodotti che non vanno a contatto con la pelle.
Così gli olii essenziali di agrumi più belli e rotondi, ad esempio, non possono essere impiegati nella costruzione del profumo da centinaia di immeritati euro ma possono entrare nella formula di un prodotto per la casa, o di un veleno per scarafaggi e formiche! Il gelsomino assoluta ha ora dei limiti, perché i geni dell'IFRA hanno deciso la X restrizione. Bene, che si fa con il gelsomino stoccato nei magazzini delle grandi aziende? Di tutto, anche detersivi liquidi! Vale anche per tanti altri materiali naturali e sintetici.
Oggi i profumieri si divertono di più nel reparto funzionale che nel reparto profumeria fine.
Ma non è finita qui: ci sono un paio di profumi oggi molto celebri, di marche molto note, che in realtà non sono nati in uffici con piante e arredi di pregio, tra mouillettes e gente col Patek Philippe, ma sono nati invece tra barili di tensioattivi per opera di dipendenti semplici o stagisti con pausa caffé alla macchinetta aziendale a gettone.
Il problema è anche psicologico, tra gli addetti ai lavori c'è malcontento: materiali utilizzati da anni di colpo sono stati proibiti. E non sempre rimpiazzati con materiali davvero equipollenti. Il peggio è accaduto in profumeria fine.
Si fanno molti esperimenti per accontentare ogni committente. E molti di questi esperimenti producono litri e litri di roba inutilizzabile, diciamo "sbagliata".
Che si fa? Il millefiori...  
E' un gran casino. Che in parte spiega il mistero dei misteri: come mai da qualche anno il reparto prodotti per la casa del supermercato ha odori simili o migliori di quelli che escono dal negozio con i profumi che costano mezzo stipendio? 
Perché il nuovo insetticida a marchio **** ha lo stesso profumo del noto ******* del marchio di nicchia *****?



Eh, sono simili o identici perché chi fa piastrine antizanzare vuole un profumo come quello dello stilista famoso. Entrambi formulano le rispettive richieste alle stesse aziende.
E siccome lo stilista famoso ha chiesto il massimo al minimo prezzo è facile offrire anche alla ditta di insetticidi un profumo simile a quello famoso a un prezzo appetibile perché contenuto.
I materiali sono quelli, e c'è una regia superiore che uniforma ancora di più le diverse produzioni perché è facile imporre a mezzo mondo i materiali da utilizzare.
Quindi l'unica vera grande differenza oggi come oggi è... il prezzo richiesto dal venditore per il prodotto finito.
Ecco perché il marketing delle fandonie ed i flaconi bizzarri sono fondamentali alla vendita di profumi stu**** che vengono spacciati magari per opere di chissà quale cre... creativo. Si vendono forme, si vendono involucri, simulacri. 
E' un gran casino di flaconi, e si salverà (vedrete) poco o niente, perché niente emerge, tutto è oggi un unico rumore.
Chi capisce qualcosa di profumeria non compra niente che sia stato concepito e/o prodotto dopo il 2008. E di quanto prodotto tra gli anni '80 e il 2008 fa attenta opera di selezione.
I produttori e i committenti di profumi si sono ficcati tutti nello stesso sacco. Ecco perché la produzione contemporanea fa uniformemente s*****.
Noi ci siamo interrogati sin dal principio: come uscire dal sacco? Come produrre eccellenza in un periodo di uniforme mediocrità e menzogna?
Abbiamo trovato le soluzioni e le stiamo applicando in assoluta riservatezza, hanno il potenziale per sviluppare ricavi per milioni di euro (perciò non spiegheremo quello che stiamo facendo): se i Signori vogliono le nostre garanzie di successo, i Signori le comprino.  

Diversamente si affidino ai soliti, dev'essere un divertimento di arcani piaceri masochistici, produrre profumi per A, B e C: 

A: la polvere, 
B: i paesi dell'est europa 
C: il terzo mondo (perché il terzo mondo non è solo la destinazione del "millefiori", che miele non è)...


Jicky 2.0:





2 commenti:

  1. Sono andato a sentire profumi di nicchia un pomeriggio intero, la sera ho sentito l'odore dell'ammorbidente e ho pensato che era più buono di quelli......
    Voi mi avete dato certezza, ora so cosa merita i mie soldi e cosa no. A parte l'ammorbidente :-)
    Ciao AMICI MIEI! Andrea.

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  2. H! Andrea,
    grazie del commento e della preziosa amicizia.
    J.

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Nous sommes ici pour révérer l'affection que nous recevons, avec dévouement et engagement. Nous voulons accompagner les amis sur le chemin de la beauté avec les compétences et la loyauté qui nous différencient, dans un monde de menteurs et incompétents.

Apprezziamo e favoriamo i commenti alle creazioni JICKIEL®, nei post a tema, da parte di quanti le hanno fatte proprie e desiderano renderci partecipi della loro esperienza. Ed i commenti alla profumeria vintage meritevole di revival nei post dedicati. Non abbiamo palle per tutto il resto.

Grazie.

Dal fondo di tutti gli altri tipi di post, dal 2018 i commenti, link pubblicitari, etc, vengono filtrati dal sistema e cancellati: già perdiamo tempo a recensire un mare di stronz*** commerciali, ci manca pure che ci perdiamo nei commenti alle recensioni delle stronz***...

La vita è breve anche in Profumeria, diamo importanza alle cose che contano, per tutto il resto "spazziamo la moneta per quello che vale"...

Sweep the moneda for what it's worth :)

J!cky 2.0