Guerlain. Encens Mythique D'Orient.

2012, Thierry Wasser (?)

Bell'esordio incensato, pepato con tocco aldeidato. Una vibe di safraleine e un tocco leggero di rosa assoluta. L'intera costruzione è permeata da una nota ambrata non ambrocenidica che mima il materiale reale (l'ambra grigia di capodoglio). Sentore dirty, di capelli sudati, come di aromatico costus (Costus Olif. 1112). Lo stesso materiale è percepibile (tale noi l'abbiamo identificato) in Vol de nuit. 
Il vetiver è leggero e dolce, ed il neroli non è aurantiol: è un caso, molto raro nei tempi recenti, di materiali aromatici (di sintesi e naturali) scelti ed impiegati con competenza.
Vuol dire conoscere i materiali (e in questo a poco o nulla valgono i più blasonati dei corsi di profumeria, figuriamoci quelli improvvisati da vari ciarlatani). Ma competenza vuol dire ancora conoscere la realtà, saperla leggere, saperla scomporre e ricomporre, per saperla proporre in fragranza. Thierry Wasser è un uomo intelligente e colto come pochi. Ma nemmeno la qualità della sua pasta spiega alcuni dei risultati che gli sono attribuiti. 
E qual è la verità? 
La verità è che Wasser ha partecipato alla creazione di questo profumo, ma sbaglieremmo se ci volessimo illudere ch'egli l'avesse creato "tout seul"...

Di materia per i post futuri ce n'è un sacco tanto...

Encens Mythique D'Orient è un caso raro di giustezza, nella prolusione di lanci che caratterizza la insulsa e inutilmente rumorosa profumeria contemporanea. Ma ahinoi... è una rondine che non fa primavera: niente più che un breve raggio di luce nelle tenebre di quello che oggi in profumeria ci si ostina a proporre accatastando scatole di nullità su scatole di frottole. Vorrebbero i profumieri (o sedicenti tali) di oggi, a migliaia... proporvi i loro aborticini scintillanti, come cose "desiderabili"... Ma chi ha palato fine e conoscenza della Storia di ciò che il nostro cervello elabora per via olfattiva, non può mandare giù un solo boccone della roba mediocre, pessima o immonda che mediocre pessima o immonda è, e tale rimarrà per sempre.

Amàti; ciò detto per ravvivare nell'intelletto di noi tutti piena consapevolezza circa ciò che noi già si è spiegato in passato, ma che nondimeno ogni giorno si ripete (perché il diavolo non è vinto, ma non è invincibile), torniamo a circoscrivere questo post al suo titolo per dire: ecco un buon profumo. Non un capolavoro, non un investimento vantaggioso. Ma ecco-vi un buon profumo.
Che è quanto basta per continuare ad amare Guerlain, perdonandogli NON TUTTE ma molte delle recenti colpe...

Rating: 3/5