Confessioni di un'anima puttana. Il prologo.
Accidenti, scrivo cose esagerate di tutti i profumi della XXXXX e pubblico i post dopo averle chiesto se c'è qualcosa da cambiare, parlo bene di tutto quello che recensisco, perché non si sa mai da chi può venire l'invito giusto, l'occasione di lavoro, vedi come sono disoccupata, magari un posto in quella rivista a furia di leccare la figa mi salta fuori....
Ma un giorno potrebbero chiedermi come sia possibile dire che tutto è buonissimo, anche quando quella roba effettivamente fa... un poco più che schifetto. E che dirò a mia discolpa?
Dirò che mi occupo SOLO dei prodotti che mi piacciono, e che quindi è ovvio che io dica bene di tutti e che siano trattati tutti con i guantini...
E' vero. Papale papale, si dice così? le mie recensioni sono marchette. Ih ih ih, sono una fashion-slut-blogger, mi scambiano per una trend-setter (che non so cosa significhi) ma a me il Setter non mi emoziona, preferisco l'Alano a pecorina... Ih ih ih, tanto il guinzaglio lo tengo io: "non passa lo straniero" mi ha detto un tizio molto cool, perché boh sono stretta, che ne so, sarò lesbica? Anche il mio ragazzo non passa...
In realtà lui non mi piace, ma non ho in questo momento alternative migliori (è lo so che è perché tutti vedono la mia gobbetta sul naso)! Ma il mio ragazzo, che è un coglione, porta pazienza, mi riempie di regali nella speranza di aprirmi un giorno la patatina, e io gli lascio credere, gli dico pure che un giorno sarò sua... Lo illudo, mi faccio gli accessori miei...
Come lascio credere a chi legge le mie cosine: che dico a tutte la verità quando dico che sono indipendente e che non mi faccio influenzare da nessuno... Ih ih ih, che non sia almeno generoso più del mio moroso. Mi faccio gli affari miei e allora, un giorno sarò che ne so... forse una stilista, una disegnatrice di profumi... boh, col mio nasino nuovo sarò una figa pazzesca, e allora la darò a quello giusto che ricoprirà d'oro la mia verginità e il mio talento che devo averlo perché mi sento speciale anche se non so il perché...
Confessioni di un'anima puttana. L'epilogo.
Cronaca. Sono stati ritrovati dietro una siepe di Piazzetta Menteuse quelli che sembrano essere i resti di una donna che indossava abiti bizzarri: un pentolone unto ed un fuoco lasciano intendere si sia consumato un pasto cannibale. La testa e i genitali sono stati ritrovati stranamente intatti accanto alle ossa bollite. Il particolare comportamento cannibale è tipico dei cittadini originari dell'isola di Nέμεσις, non si segue nessuna pista, gli inquirenti sono in ferie e brancolano nella luce, avendo già prenotato le rispettive vacanze ai tropici...
Questo post semiserio è altresì crudele.
RispondiEliminaGoldenswallow quando vi legge perlopiù non ha sesso, forma, colore, dimensione comunemente sensibile; leva quindi il calice (di succo di melagrana) alla superiore e rara peculiarità di Jicky: è (già stato) tutti.
:*