...che faccia da CASS-IS (G) |
Ma abbiamo un dispaccio da srotolare!
5 raccomandazioni dei produttori ai distributori e ai vari
_Il ritorno della rosa: una rosa però oscura, e speziata.
_Spendere la popolarità dell'oud synth inserendolo con nuovi blend legnosi secchi ovunque.
_Molti frutti di bosco: frutta aspra, spingere le basi tipo la Cassis Givaudan, ne hanno prodotto un mare, non è piaciuto, il prezzo è precipitato e ora ai consumatori... DEVE piacere per forza...
_L'alcolico: Rhum, Ginger, liquori vari.
_Realizzare dei concentrati delle fragranza più riuscite (qui qualcuno ci legge)...
1) Profumo multiculturale: caldo, ricco speziato, folk (aggiornamenti al tema "orientale" secondo la nuova chimica industriale).
2) La realtà aumentata (techno): rivolto alle nuove generazioni: energy drink dal corpo fruttato/floreale (idrossicitronellale) , fondo sandalo synth e muschi.
3) Ingegneria dell'evoluzione: odori di carburanti, pelli impregnate, olio, boschi urbani, e resina di ambra con fondo di muschi metallici.
MAINSTREAM? NICCHIA? Loro sanno la verità, sono categorie formali più che sostanziali. Uno lo vendi dappertutto, l'altro lo vendi solo in alcuni negozi. 9 volte su 10 è così, Givaudan fa tanto un profumo di nicchia (per quel che vuol dire nicchia) come Tom Ford (Estee Lauder) quanto un Gled assorbiodori. E lo stesso fanno, Fir, IFF, Sym, etc, ma a loro...
ma che je frega...
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RispondiEliminaH@!o Vibrissa74, ti rispondiamo volentieri, ma siamo costretti a rimuovere il tuo mess. perché contiene quel link, che perché potrebbe indurre altri lettori nello stesso corto-circuito PUBBLICITARIO...
EliminaNon ti preoccupare non ci arrabbiamo, come potremmo? Evidentemente non sai cosa hai letto e linkato:
1) Adnkronos è una AZIENDA PRIVATA che fa lanci di agenzia che vengono sottoposti alla critica e selezione dei giornali. Ansa invece è un organismo come l'Associated Press formato da un pool di testate giornalistiche.
2) L'articolo che già è una tortura leggere perché è immerso nei banner e nei sistemi adsense tutti sulla falsariga dell'argomento cosmesi bio è pfffffff, sì dài è... ehm ehm, "tendenzioso" (in evidente conflitto di interesse)? comunque pieno di inesattezze e confusione. La dermatologa è una dermatologa, e presiede una piccola associazione sostenuta come si osserva dal sito della stessa associazione da ben 15 produttori di cosmetici e profumi apparentemente "bio".
Conosciamo uno solo di quei marchi, ma argomentarne non è argomento che ci interessi minimamente. Gli altri spiacenti ma non possiamo esprimerci, magari sono prodotti davvero buoni, non che ci voglia molto a fare una crema anallergica, ma cmq a noi che ci frega?
Pare che profumi bio vengano nell'articolo definiti "di nicchia", ma nessuno di questi è presente nelle profumerie di "nicchia" dove i profumi in regolare vendita sono invece tutta un'altra minestra come dimostrato da recenti esami gascromatografici che hanno dimostrato come in alcuni profumi abbastanza diffusi prodotti da profumieri con "solo naturali" ci sia fino all'80% di fragranza di sintesi, chimica. La profumeria di nicchia non ha differenze percentuali significative circa la presenza di naturali rispetto alla profumeria mainstream.
3) altra cosa sono i profumi sulle bancarella, o le imitazioni (falsi o simili) dove anche per ovvietà mancando controlli possono entrare nelle composizioni ogni tipo di porcheria.
4) tuttavia dire che un estratto in corrente di vapore è speciale, è scorretto, perché puoi provarlo a casa tua, compra 10 olii essenziali puri e prova a scioglierne in alcool, prova su pelle, è molto facile che scegliendo a random 2/3 olii essenziali su 10 siano in grado di causarti allergia o irritazione, perché quasi tutti gli olii essenziali naturali contengono allergeni noti, alcuni peggio ancora contengono sostanze irritanti/caustiche, o ancora capaci di alterazioni a livello endocrino, tralasciamo qui recenti studi su presunta cancerogenicità di alcuni naturali...
Non è una difesa della chimica, per carità, ma nemmeno una banalizzazione del "naturale" specialmente quando naturale non è.
Ricapitoliamo: i profumi di nicchia comunemente intesi come tali hanno pretese di "artisticità" non di salubrità.
Quelli di cui parla l'articolo sono prodottini "bio".
Le riviste femminili non sono riviste scientifiche, e i lanci di agenzia vanno sempre verificati.
Se ci fornisci in privato la fonte della strana notizia... Abbiamo il timore o sospetto che ti sia stata inviata via email a mò di newsletter...
Vero?
E' pubblicità.
J.
Quanto ai prodotti "bio", ne tratteremo quanto prima, è un argomento scabroso e pieno di insidie, così come l'ecologismo contemporaneo, alla fine dei conti appare più come un fenomeno di marketing che altro.
Siamo molto dubbiosi su questa roba.
Aggiungiamo: non abbiamo visto un solo beneficio a breve o a lungo termine nelle pratiche dette "spignattamento" dalle stesse "spignattatrici".
OK: rivelaci il "mandante" se vuoi: jicky2.0@gmail.com
:) Ciao!
penso di poterlo scrivere qui, perché il link l'ho trovato sulla pagina fb della dermatologa, che è pubblica. la seguo perché su argomenti dermatologici scrive con competenza, per cui ci sono rimasta un po' male per l'imprecisione di quell'articolo: mi avete spiegato in che senso vengono intesi "profumi di nicchia" nell'articolo, però per un profano non è per niente chiaro. prima di scoprirvi io, come qualunque altro "incompetente", sarei andata su google cercando profumi di nicchia e avrei trovato tutt'altro che profumi bio...vabbè...
Eliminaio vi seguo da settembre, purtroppo sono squattrinata, ma ci tenevo ad avere un profumo davvero buono. alla fine approfittando di uno sconto ho preso chanel n5 eau premiere, all'inizio non ero convinta, ma ho scelto di fidarmi della vostra recensione. ora più lo uso più lo amo! ed avendo un punto di riferimento, ora sento la differenza quando annuso altri profumi.
Ciao vibrissa 74.
EliminaOK.
Quanto a l'Eau Premiere, una melodia diurna costruita su un profumo che Chanel ha saputo mantenere in pregevole forma, Chanel N°5 (del quale noi apprezziamo sommamente la versione EDP).
A presto.
J.
Trend "renziano" è inarrivabile! Gli ingredienti altamente evoluti per il voltastomaco; a questo punto manca solo un millesimato dei nei di Renzie ed il successo è assicurato. Per la spazzatura .
RispondiEliminaH@!o Cocotte,
EliminaGrazie per l'apprezzamento, serviva un aggettivo per pallonaro e abbiamo preso quello più trendy e attuale... Se ci voltiamo volentieri indietro è perché davanti a noi sembrano sorgere solo banchi di nebbia fittissimi...
:) J.
Proprio oggi l'inserto inutile di un quotidiano ugualmente inutile, credo la Repubblica, presentava alle italiche dame pronte ad accogliere Zefiro e compagnia, alcune irrinunciabili rose, di cui due erano oscure e speziate...
RispondiElimina:)
:) Hola! Un'altra dama che spande generoso fascino: Goldenswallow, H@!o
RispondiElimina& thanks a lot 4 the message,
J!
Non vedo l'ora di sentire i boschi urbani!
RispondiEliminaAh ah ah!
Ho già i brividi....
Beh, sai che quando dicono mare, sale, etc alla fine è un ozonato su molecole nuove o da smaltire,
EliminaSe dicono boschi urbani saranno legni verdi affumicati, sarà bornafix, cis 3 hex, e birch tar, sempre da molecole nuove o da smaltire.
J.
E se magari dentro ci mettessimo anche una goccia di pipi?
EliminaDipende sempre da CHI la fa la pipì, certo verrebbe fuori proprio un profumo di minch... di nicchia!
EliminaJ.
Ragazzi oggi ero in aeroporto e ho annusato M7 nuovo. A qualcuno potrebbe piacere addirittura piu dell'originale,ne ho avuto conferma chiedendo al mio compagno di viaggio (CASUALMENTE avevo con meun bottiglia di m7 v1) come una foto photoshoppata di una bella gnocca. Poi te la porti a casa e... sorpresa: pushup davanti e dietro, buoni 10cm di cemento presarapida in faccia e l'artefatto e' servito! voglio dire: a prima sniffata, specie ai non introdotti, a chi non ha avuto la fortuna di sentire quello vero, quello SA di vero oud!!! che tristezza!!! Mala tempora currunt
RispondiEliminaSe ti alzi presto, in aeroporto con i bagagli, e uno ti vuole far sentire un profumo, rispondi sì no l'uno per l'altro tanto perché non rompa... Vale la scelta meditata, vale chi esprime il giudizio. E il perché lo fa. C'è gente che non condivide le spese pazze di chi compra tonnellate di nicchia, e per dissuadere dall'acquistarne dice è buono se costa pochissimo, ed è cattivo se è caro, non importa quello che annuserà, ha già deciso. Poi c'è il bastian contrario, non mi piace se ti piace e mi piace se non ti piace. Chi ha porta continuamente la ragazza svogliata in profumeria sa di cosa stiamo parlando... Meglio fidarsi di se stessi, e di chi siamo convinti sia molto attento, preparato e ben disposto a capire quello che diciamo e a consigliarci di conseguenza in quello che noi intendiamo nostro interesse.
EliminaJ.