Quanto è stupido e detestabile ragionare su base nostalgica! Tutti pronti a deridere il nonno che ricorda "i bei tempi", vero? Spocchia di (relativamente) giovani, che in verità non sono affatto diversi dal nonno quando a 30 anni rimpiangono i cartoni animati, i giocattoli, la musica, e i profumi... di quanto ne avevano 15 o 20.
Questa malinconia non è matura, è volgare (popolare) e stolida. A noi non interessano i piagnistei di questi tipo. Perciò vi abbiamo talvolta rimproverati quando vi è scappato un "come erano buoni i profumi di quei tempi"... MA CHE C**** VAI BLATERANDO? SOGGETTO INDEFINITO! I PROFUMI? QUALI!? TUTTI?
Sì, no, beh...
...ma l'ho letto (DOVE?)
...me l'ha detto (CHI?)!
OMISSIS/OMISSIS
MA sei DEF*******?
..."ingoiare stronzate"... |
Abbeverati all'etimo, taci, impara! Ed impara a distinguere, impara a dis-cri-mi-na-re! e spòstati:
molti di voi ci informano di acquisti suggeriti da pinco pallino, o dal commerciante tagliato per gli intortamenti (sappiate che seguono dei corsi per fot*****) o da quello ricettatore, che ha roba che scotta e deve liberarsene con ogni balla ed artifizio: molti di voi comprano profumi fuori produzione ed anche in alcuni casi "vintage", così... a c****. Secondo il principio del "tanto vecchio, tanto buono".
State attenti, perché di m**** ce n'è sempre stata. I profumi non vengono sempre interrotti per cattiveria, a volte, come nel caso di Burberry London (che era una ***** vestita di uno straccetto anti-igienico), il problema è che non se ne vende uno! E allora si ferma tutto e si cerca di sbolognare via la giacenza di magazzino, pare stia accadendo lo stesso con Kokorico (brrrr), etc.
I flaconi calcano di prezzo e la gente con l'anello al naso corre e compra, ci sono dei feticisti che se il profumo lo riescono a pagare 1 euro (ma ci sono anche i taccheggiatori), lo godono più che ad averlo pagato 10 o 100 euro, sono pervertiti, probabilmente vanno a frugare nella spazzatura anche se a casa hanno le rubinetterie in oro, sono sc*** nel midollo... Non è il caso dei nostri lettori, ci sono specialmente all'estero questi blog sui profumi presi dal bidone dei rifiuti, attingono a lettori con quel tipo di patologia psichiatrica lì, è gente da compatire come il caso opposto, di quelli che se non costa mezzo stipendio non è buono...
Nel mezzo sta la virtù, forse niente latino oggi...
Ricapitolando:
niente generalizzazioni, imparate a non esprimere giudizi prima di avere sondato la quasi totalità delle alternative a ciò che andate valutando, non fidatevi di consigli di sedicenti esperti che esperti non sono (lasciate perdere i "corsi di profumeria" che servono solo a gonfiare l'ego e il portafogli di chi li tiene), non comprate a c**** tra i profumi dei cestoni e tra i bidoni del vintage, perché tra i profumi prodotti nel recente e nel remoto passato ci sono tonnellate di *****.
Tonnellate-di-*****!
Il saggio è tanto più grande quanto più ha carpito scintille totipotenti alla divinità, e l'essenza di ciò che è divino si colloca nella atemporalità.
Jicky 2.0 in teoria potrebbe avere l'età media dei suoi autori, ma in concretezza, stanti le nostre aspirazioni, questo Blog non ha età: è redatto con l'ambizione di colloquiare oggi con le aspirazioni olfattive di Re Salomone (X°-IX° secolo a.c.) e domani con quelle di NRZ (anno 2101), per collocarsi quindi un pò più avanti e un pò più indietro...
Sub specie aeternitatis, così agisce l'anima di Jicky 2.0.
La nostra forza è in questo, e allora "uno scarabocchio collocato scientificamente tra i tuoi occhi può decidere della tua buona o cattiva sorte più di milioni di stupide parole".
Uno scarabocchio di Jicky 2.0 è più utile e meditato, denso di significato e consapevole di milioni di parole dette, scritte o "pensate" sui profumi qui, là e altrove...
Vorremmo spesso, dire di più, ma se Gesù ha detto di pascere i suoi agnelli, ha anche detto di non dare perle ai porci!
E... Amàti! Facciamocene una ragione: siamo seguiti anche dai porci!
e questo che mi dite? mai visto un anteus in questa bottiglia! http://www.ebay.it/itm/360856121382?ssPageName=STRK:MEWAX:IT&_trksid=p3984.m1423.l2649
RispondiEliminaHa anche la scritta abrasa sul retro... Ma il problema dei problemi è che anche se fosse buono, cioè non un falso, o non un adulterato/alterato, rimane uno Chanel di serie B, perché non è un Made in France, è un prodotto statunitense, NY ora New Jersey, la sede Chanel per le americhe con formule che rispondono a diverse esigenze di mercato, e sono sempre deleterie, le note animaliche ad es, vengono da sempre minimizzate, per questioni di palato.
RispondiEliminaGli americani hanno il cervello imbibito di petrolati, e su tutto desiderano plastica, gomma, vernice. La vita li annoia, è una società che ha uno spiccato gusto per ciò che è inanimato e per la morte.
J.