Occorre iniziare bene il 2013,
così ci giochiamo un asso.
Questo è un profumo Chanel Vintage superiore probabilmente a qualsiasi altro Chanel maschile creato dallo stesso autore: Jacques Polge.
Chanel?
Nel 1987 Polge non è ancora immobilizzato ai "ferri dorati" di Chanel e quando viene chiamato dai gioiellieri di Tiffany a creare qualcosa di esclusivo, beh il naso più talentuoso e promettente sul mercato in quel momento, non deluderà.
Nel 1987 esce Tiffany for Woman, e...
nel 1989 è l'ora del nostro Tiffany for Men.
Piccolo inciso.
Il profumo è in produzione e gode di buona salute ma è super-esclusivo, solo Tiffany vende i profumi col proprio marchio, niente concessionari, niente bancarelle di nicchia coi lumini.
La recensione si basa però sul Cologne Vintage.
La quantità di naturale in questa vecchia formula è paurosamente divertente, woof!
Questo profumo non poteva sbagliare, Tiffany non aveva una fragranza maschile, i soldi giravano e i clienti andavano coccolati.
Polge lo stesso anno realizza Pour Monsieur Concentrée di Chanel, che pur essendo un ottimo profumo sembra l'albero magnifico di Tiffany privato di tutte le decorazioni e irrorato di diserbante.
Prendiamo i diversi scoppi: Tiffany ti ricorda un Amouage, Chanel no.
Prendiamo i diversi drydown, Tiffany si ferma su note ambrate e iridate, gli ironi del giaggiolo qui non sono davvero i soliti iononi, Chanel invece si accontenta di vanilline alla cumarina.
Ma procediamo con ordine:
L'apertura è quella di una super-colonia dove le note esperidate si distinguono per ciascun agrume, e mentre l'evoluzione avvicenda strato dopo strato, appaiono alberi da sogno. Dai rami di un fragrante sandalo sbocciano fiori d'arancio, dai quali cade un polline vanigliato mentre una brezza leggera d'incenso raffinato, accompagna non generiche spezie ma tre distinti e naturali effluvi di cardamomo, cannella e noce moscata.
Ai piedi dell'albero il muschio di quercia è liquoroso ma non infestante la composizione; a destra un cespuglio di lavanda in fiore e a sinistra uno di patchouli, e quando ti siedi su di un seggiolino che è di dorato legno di cedro virginia e non iso e super o cedramber, ti volti e ammiri gelsomini e rose mascolinizzate da rossi garofani in fiore.
Il fondo è una diabolica ambra grigia ricostruita in modo soave, quasi animalica, terribilmente realistica e in nulla simile ai fondi ambrati a cui siamo abituati, tanto che in noi il dubbio che non ci sia vera ambra grigia almeno qui rimane.
Altro che Creed!
Il profumo in esame è Made in USA:
Made by Tiffany for Tiffany & Co., New York.
Il termine cologne non deve trarre in inganno, è superiore ad un EDT attuale, e infatti contiene alcool (84,5%), fragrance e solo dopo fragrance abbiamo "water" (l'acqua)!
Nel drydown ricorda Bois du Portugal di Creed tagliato con Dior Homme Intense: per essere un profumo del 1987 appare un caso di veggenza della profumeria che sarebbe venuta.
Polge dovrebbe andare a risentirsi questi suoi capolavori, per evitare c****** cheap & easy come Bleu o Coco Noir,
o forse non è questione di naso,
quanto invece questione di soldi, di costi di produzione.
Ancora un appunto, il flacone è in stile con la gioielleria fine anni '80, il vetro, il collo della bottiglia ed il tappo sono giocati su linee ortogonali e semicurve, ogni intersezione è perfettamente smussata, le cromature sono così perfette da sembrare oro bianco e giallo polished.
Scatola in azzurro Tiffany con texture anche nell'interno.
La versione attualmente in commercio è ugualmente bella ma contiene un juice di minor pregio.
VOTO: 5/5
Sono andato da Tiffany in via del Babuino, a Roma. L'ho provato: a me sembra una colonia normalissima, vivacemente alcolica, buona persistenza, ma piuttosto bidimensionale. L'amico che stava con me invece era rapito: sosteneva che appena spruzzato aveva capito che si trattava di un prodotto di altissima qualità. Ma a lui piace quasi tutto Bulgari: ergo attendibile quanto il mio portiere.
RispondiEliminaAlla fine sono rimasto un po' deluso, mi aspettavo un'apparizione mistica, ma il Dior Homme Intense che portavo faceva una miglior figura. Prima di archiviarlo definitivamente voglio dargli un'altra possibilità.
F
N.B. Trattasi naturalmente della versione aggiornata.
Il Tiffany attuale è come il Molinard Habanita attuale, e come il Capucci Pour Homme attuale del supermercato, tutta roba che "ricorda" vagamente la qualità PERDUTA.
EliminaIl Tiffany For Men Cologne attuale non è un profumo, è una colonia nel senso letterale del termine.
In sintesi Tiffany nei suoi negozi oggi non vende più profumi ma flaconi svuotati di senso.
J!
Conosco bene, grande profumo, sa di soldi, di cose costose davvero, è molto di nicchia, molto originale, dolce ma non stucchevole, bello bello.
RispondiElimina10 su 10.
Bello, elegante e molto attuale. Grazie, senza di voi non avrei scoperto questo Tesoro d'epoca, altro che nicchia!
RispondiEliminaBaciotti,
Stella
Siamo qui per servivi?
EliminaGrazie dei "baciotti", contraccambiamo.
J!