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sabato 10 maggio 2014

Profumi Vintage ROVINATI a Sud che riappaiono a Nord per truffare i grulli (e le grulle). Spendere poco per comprare niente, e ingannare se stessi (nella convinzione di risparmiare).

Profumi d'annata che a luglio scottano a Bari, Napoli o Roma, così rovinati come sono, faticano a divenire desiderio degli appassionati dei profumi di pregio di un tempo... E tutta questa roba cotta che fine fa? 
Ebbene... prendono ormai da troppi mesi il volo per cercare nuovi modi di spacciarsi per buoni, e dopo viaggi silenziati... si ripropongo da regioni d'Italia dal clima più mite, o direttamente dall'estero...
Il mega-scandalo riguarda camion di profumi che nell'ultimo anno sono andati a finire da alcuni negozi del sud Italia (dove erano buttati nell'incuria di magazzini assolati) a altri grandi sellers di ebay, principalmente tedeschi, alcuni dei quali sono sorti nell'ultimo anno.

Evidentemente tutto il mondo è paese: non ci sono più onesti al nord che al sud, o persone migliori in Germania piuttosto che in Francia o Italia. Ci sono persone, che vanno conosciute singolarmente, diversamente OGNI acquisto è un rischio.
L'equazione Germania=Tutto Bene, è crollata con recenti report di lettori che hanno comparto prodotti evidentemente italiani ed evidentemente alterati dal calore. Non è detto che quei profumi venduti da Dusseldorf siano proprio quelli che a Roma non si vendevano, ma che possano seriamente essere quelli ce lo suggeriscono alcune particolari foto e soprattutto, le indiscrezioni ricevute nell'ultimo anno.
Era prevedibile che i negozietti online degli stracotti inventassero il giro dell'oca per spostare roba da buttare in regioni dai climi più freschi per non buttare tutto in discarica. Ma il peggio lo fa chi compra questa m****, perché chi compra un vintage "pregiato" su ebay cercando l'offerta deve ricordarsi di non essere mai un furbo, ma un cog*****: perché il venditore non è un defi******, se sa usare un PC e trafficare su ebay proprio un ebete non è... E allora perché vende un profumo da 300 euro a 100? Mah, vero? Perché è generoso... Sì, un paio di p****... secche. E' noto che un Egoiste di Chanel del '90 in vendita su ebay dal paese dei trulli, costa molto meno di un Egoiste in vendita da Torino...
Dai trulli sai che puoi offrire un olio d'oliva appena spremuto superlativo, ma non puoi vendere un profumo (che ha 30 anni) sperando di trovare fessi disposti a rischiare, alle cifre d'abitudine, per quel pezzo che si stima con ragionevole certezza "alterato" o "gravemente alterato" dalla lunga permanenza (in clima inadeguato).
Ebay ha spalancato le porte ad un e-commerce sgradevole, fatto di balzelli e pizzo da pagare sugli oggetti, ma anche di sistemi di truffa che prevedono il ripristino della verginità dei venditori truffatori in pochi semplici click, oppure di vendere un oggetto facendo credere di essere in Norvegia (quando in realtà ci si trova a Tunisi). Poi ci sono le false promesse di paypal, che evidentemente va a cena con ebay tutte le sere...
Eppure c'è del buono anche nel deteriore.
Noi leggiamo ebay come si leggono i movimenti di massa nei formicai, ci dà l'idea di cosa accade nel mondo, ma l'idea di comprare una forcina lì ci mette i brividi... 
Per fortuna, per quello che non possiamo fare direttamente nella ricerca dei profumi che desideriamo, alleviamo noi stessi i nostri cacciatori, e proprio recentemente stiamo illustrando metodi e percorsi per capire cosa si compra, cercare e trovare quello che va cercato e trovato, ad un nuovo amico che può darci una mano a fare il c*** all'Osmotheque di Parigi (non ci vuol molto visto che l'Osmotheque è praticamente "vuota"), non si accettano errori grossolani. Sarà il nostro terzo satellite? Dipenderà da lui...
Ci sono mille cose che si devono sapere per non rischiare di comprare por******. Non perdete tempo con le seghe mentali della grafica o con la paranoia dei codici a barre: lasciate perdere le scie chimiche... Imparate a vedere e toccare i profumi veri, i materiali giusti, imparate a ragionare e sviluppate tutti i vostri sensi. Muovete il c*** se necessario, i profumi che si vendono nell'era di internet sono immagini inodore fatte di pixel, e ricordatevi che le scatole dei profumi anche vintage si possono costruire con la stampante di casa...

Per il resto, ribadiamo pubblicamente che siamo interessati a tutto, ma non a profumi di oltre 10 anni che provengano dalla Toscana in giù, e questo per ragioni climatiche.
Pur di rifilarci roba cotta hanno provato a raccontare a noi quello che qui nel triveneto i due negozi su 300 ci era occorso di vedere, cantine di stoccaggio, ma non era per niente vero. Abbiamo foto dei magazzini di molti negozi delle regioni nella black list, e tra queste pare proprio che il Lazio avesse un particolare fastidio per i prodotti di profumeria. Sarà per questo che la Capitale d'Italia non ha una tradizione nel campo della profumeria? Non è solo questo, è anche menefreghismo...
Poi ci sono i frigoriferi nei quali sarebbero tenuti da improvvisati collezionisti, profumi d'epoca: grazie, ce li metti quando ormai hanno trascorso 20 anni in un negozio forno? Come chiudere il recinto quando sono scappate le vacche insomma? Demenziali... E sia detto di nuovo, in frigo... i profumi si rovinano.
Il frigo ideale dovrebbe stare sui 14 gradi, mentre il frigo di casa tra 4 e 6 gradi rischia di fare danni irreparabili portando in fase le soluzioni (e rovinando in fretta guarnizioni e  pulsanti spray).
Ci sono spiegazioni culturali all'incuria che le regioni mediterranee dedicano alla profumeria alcolica di massa, quella che comincia meno di un secolo fa, con l'affermarsi di prodotti seriali destinati ad un pubblico quanto più vasto possibile.
Il caldo ammazza i profumi rende complicata la loro corretta percezione. Si ha idea di che pena sia parlare di profumi francesi con chi vive a Rio de Janeiro? Non è che Roma sia tanto differente...
I profumi temono la luce, il caldo, e i truffatori. Temeteli anche voi. I profumi se i profumi sono "fatti" d'alcool ricordatevi che voi siete "fatti" d'acqua.
Quindi? Nel caso di profumi più vecchi di 10 anni, chiedete la regione di provenienza del profumo e la Storia dell'oggetto, dal produttore sino a voi, facendo bene attenzione alle balle. 
Un esperto di profumi sa tante cose, un venditore che si butta sulla merda dei mercati o sulle offerte Made in Truffolandia le cose che non sa le improvvisa, o le copia in rete e magari ve le canta anche bene: allora nel dubbio...  non comprate niente.
Non potremo mai sabotare i 4 camion che 6 mesi fa sono andati da una città della Puglia ad una in Baviera... ma avvisarvi sì. Non potremo dirvi nulla di chi ha portato 4 station wagon di profumi da Roma a Milano per rivenderli... Ma vi abbiamo avvisati e ciò vi serve per evitare di partecipare a queste schifose truffe.
Chi vende a peso m**** cotta, non ama la Verità, la Storia, le cose Belle... 
Chi vende m**** come quella ama solo i soldi.
E dei profumi se ne frega: sabbia o boccettine per loro sono la stessa roba, merce senz'anima. Business da straccivendoli.
Comprate pure su ebay ma pensateci sopra 100 volte. Ebay è TRUFFALAND (e paypal è una grande c*****) non il Paese dei Balocchi, non partecipate alle avvilenti "aste" e procedete ad ogni acquisto sempre con massima attenzione. Nel dubbio, lasciate sempre perdere. Se vi piace un profumo andate da un vostro amico con una fialetta, quel profumo lo sentite e se vi piace pagateglielo bene, ma anche 100 euro, avrete comprato qualcosa che vi piace e che conoscete da qualcuno che magari condivide con voi la vostra stessa passione. Persone intelligenti, che stabiliscono tra di loro buoni rapporti, non le ferma nessuno!


P.S. 
NO ai profumi in vendita nei mercatini di strada, agli agenti atmosferici! Categoricamente NO ai profumi con più di qualche anno alla spalle venduti sotto gli ombrelloni, o alle fiere all'aperto. Sole, pioggia, gelo, carico-scarico. Cose da matti. Chi vende profumi ai mercatini non ha molto cervello, ma chi da loro ne compra è davvero cr*****. I robivecchi con una cultura minima di quello che è un profumo, vendono i bei vetri, ma avvisano sempre, che il profumo che vi è contenuto "è andato a male".
Il pezzo che risponde bene al freddo e al tempo, poni il caso che ci sia, ma la domanda è: quanto migliore sarebbe se fosse stato condotto a te senza stress termici, ossidativi e di contaminazione (la gente ai mercatini li apre e li annusa ripetutamente)?
Ma, dicono, costano poco... E per forza, sembrano pomodori secchi sulla graticola!... Anche una craniata contro il muro costa poco (se il muro è tuo è certamente gratis)... e allora? Soddisfazione nell'autolesionismo? 


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Patou Pour Homme (1980) in Miami Vice (1984) as the favourite perfume of Sonny Crockett...



18 commenti:

  1. Ok, chiaro. Ma per gli acquisti già fatti.?Secondo voi, a chi non ha grande esperienza, potrebbe sfuggire un profumo andato a male? Insomma, una volta in mano, così come riconosco il tarocco, riconosco quello andato in aseo. o almeno.. Credo che me ne accorgerei.. O anche no? So che è una domanda scema, ma un profumo rovinato, di che sa? Magari è una settimana che mi spruzzo di gloria sentendolo tanto cedrato e poco mandorloso, poi magari scopro che i profumi andati a male sanno di cedro, toh.. ?? !!

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  2. H@!o Peo
    Nel tuo caso (che è recente e facile per noi da ricordare quindi): l'hai preso da uno che non sapeva come spiegare quel profumo, e se l'ha venduto a qualcuno che il profumo non lo ricorda per com'era.. è una faccenda complicata. Servono più Gloria, almeno 3 Gloria, si provano e si osservano le differenze. Quante differenze ci sono tra lotto e lotto! Ma le differenze che calore, luce e ossigeno procurano ai profumi dipendono dagli elementi costitutivi, alcuni vanno a male se solo li guardi... Jasminora, Dune, Diorissimo, vanno a male già sotto i faretti di alcuni grandi magazzini dove le commesse girano in t-shirt a lutto a dicembre... Gloria è borderline, non lo fanno più da 5 anni, potrebbe averne 5 o 6 e avere danni minimi, se viene da Napoli. Se ne ha 10 incominciamo a sudare noi per te. Vanno via le note agrumate di solito. Di solito perché ormai gli agrumi sono illusori sintetici, che durano come detersivo dura. Quindi l'unico modo per capire cosa accade al profumo conservato male è conoscere il profumo conservato bene. Noi in giro annusiamo tutte le copie degli altri, non è possibile comprare ogni flacone del tal profumo, ma avvicinare un lotto, ed un altro ed un altro ancora sì. Ci vuole tempo.
    Chi non ha molta dimestichezza con i profumi fa presto, sente profumi speziati, dolci o freschi. Non sa parlare o ragionare capisci? Ma se insiste scopre che tra i dolci ci sono gli ambrati e i muschiati, se insiste distingue le spezie tra gli speziati, e le note che procurano sensazione di freschezza nei freschi...
    Ci vuole allenamento. Gloria è così dolce che non andrà in aceto facilmente, ma è facile immaginare come sarà un Gloria conservato in un negozio con estati tra i 35 ed i 45 gradi, rispetto a quello conservato tra monti dove i 25 gradi sono rari.
    Ricordiamo che la luce è energia, che la luce ha varie frequenze.
    Il flacone è solitamente chiuso da un tappo o da uno spray, in entrambi i casi c'è dentro dell'aria. Ossigeno.
    Il flacone accumula e cede calore, dentro il flacone la temperatura è solitamente più alta che nell'ambiente circostante, a volte molto più alta, quindi, a spanne, 45 gradi esterni possono essere 55-60 interni. Scatole scure scaldano più di quelle chiare...
    Etc. In conclusione, quanto sono belli i lampadari in cristallo con elementi pendenti? Ma non ci puoi giocare a tennis tra lampadari così...
    Come non è saggio comprare entità fragili come i profumi che vengono da non si sa dove, da non si sa chi.
    Ciao!
    Jicky 2.0

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  3. ..faccio tesoro. ( aseo..) grazie!!!!

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  4. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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    1. Troppi advices pericolosi nel commento, scusa se lo rimuoviamo, ma col taglia e cuci facciamo peggio.
      Rispondiamo cmq:

      No bancarelle e mercatini con straccivendoli che hanno il master al MIT, please.

      Poi, a parte gli uffici pubblici con temperature folli a gennaio e finestre aperte a gennaio (tanto paga pantalone): mai vista una casa al Nord (in inverno) a 30 gradi... chi ha 20-21 gradi nelle camere sta sempre usando un mare di gas, 30 gradi in inverno a Milano o Venezia? solo durante gli incendi. Parliamo di case, poi ci sono i ripostigli affollati, ma uno nel ripostiglio fatica a tenere se stesso i propri cari, cucina, lavatrice e pure i profumi. Noi a 19 spegniamo il riscaldamento, ma non per i profumi, che sono messi bene nella zona di casa più adatta al loro corretto mantenimento, spegniamo oltre i 19 il riscaldamento per noi stessi. Si usa dire tra vecchi, che se c'è un ammalato in casa, si può tenere il termostato a 20-21 gradi... ma 22 è follia, oppure è un set pornografico :)

      Jicky 2.0

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    2. Hahaha! Io sono freddolosa! In effetti il mercivendolo ha l'aria di uno da master al MIT! Grazie dei consigli e scusate per il commento, non credevo fosse rischioso. Saluti :-)

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    3. Nessun problema, quando qualcosa non funziona ritocchiamo, rimuoviamo anche le foto, i nostri periodi, i video e le gif che ostacolano il corretto scorrimento di Jicky 2.0, quindi anche i commenti. Se un colore stride, si copre.

      Ciao!

      J.

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  5. ciao butei, posso dire "na cassada" ?
    quando ci si asperge di profumo, il medesimo si riscalda da, poniamo, 19 gradi a 36 ... indi per cui si autocombustiona per così dire.
    dico giusto ? quindi è di solare evidenza che si alterano tutti

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    1. H@!o Toso Duchamp.

      Infatti evaporano (e spariscono). Sono i vestiti (ed il manto lipidico) che trattengono i profumi a noi per molte ore o persino qualche giornata se il clima è freddo. Quando applichi il profumo alla pelle scoperta in estate quanto ti dura? Poche ore, anche meno di un'ora per quelli freschi.
      Se lo copri con una camicia raddoppi o triplichi il tempo a seconda dei materiali.
      Un profumo applicato non può conservarsi si spende nell'applicazione ;)

      Jicky 2.0

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  6. "Persone intelligenti, che stabiliscono tra di loro buoni rapporti, non le ferma nessuno!"
    I like it!

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    1. H@!o Saint Max,
      le email! guarda le email!
      ;) & grazie molte del commento al post.
      Jicky 2.0

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  7. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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    1. Caro Gianluca, dici "Creed Aventus, che se non ho capito male è uno dei vostri preferiti in assoluto, sia per qualità che per il valore "simbolico" che ricopre"... Ma... ma ci prendi in giro o cosa?
      Lo sanno tutti che Aventus Creed è una volgare imitazione di ********, un concept anni '90 comprato in saldo, una porcheria per gente che confonde il detersivo col borotalco! A noi fa schifo al quadrato, e per noi ha il valore simbolico del cretinismo di chi lo ha fatto, e di chi lo compra, perché chi lo vende di qualcosa deve pur vivere...
      E' una porcheria costruita come il 90% dei Creed al RISPARMIO, hai capito bene, al RISPARMIO, Creed dai dati in nostro possesso usa tutto... tutto quello che gli offrono a prezzo stracciato. Piano, "usa" è scorretto, fa "usare" è meglio, perché ormai ha pochi segreti per noi quel *******...
      In sintesi per noi è Aventus è una me**@. Perché i profumi Creed, che sono creazioni anni '80-'90 e 2000 e non quelle BALLE "pseudo-storiche" che quella ca77o di azienda racconta, perché i Creed vendono bene? MARKETING & creedini: se i consumatori avessero un QI tra i 90 ≤ QI < 110 punti (o più) della scala WAIS (Wechsler Adult Intelligence Scale), Creed avrebbe già chiuso da un pezzo.

      Jacomo di Jacomo che brutto! Hinoki CDG buttarlo via! Loewe 7 spazzatura. Polo Blue di Ralph Lauren insignificante, al supermercato ci sono gli U. de V. ebbene? sono migliori. Carven Pour Monsieur è il peggiore dei Carven da quando la signora Carmen de Tommaso ha iniziato a pensare i profumi per il suo marchio...

      Jazz di YSL Vintage è buono, Monsieur de Givenchy anche. Tieni questi e butta via tutto il resto! Alla stazione di Milano ci sono i barboni, porta loro quei profumi orrendi, specialmente tutti i Creed che hai, e dalli a quello col viso più triste. Mettigli anche in mano due euro, che si prenda un panino...

      Leggi bene il Blog, sai, facciamo tanta fatica a scrivere...

      Non prendertela: ce la siamo presa noi anche per te... ma è già passata ;)

      ______________Jicky 2.0

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    2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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    3. "In effetti parlando del Creed stavo scherzando.....vi ho letto...e bene! Non prendetevela....mi piace fare un pochino il pirla ma a certe ore dovrei ricordarmi che si può fraintendere.... Chiedevo appunto come mai, nonostante mi abbiate già ampiamente convinto dell'orrore dei plasticoni (come Creed) questi piacciano e facciano effetto in maniera così evidente ed ********.
      La mia domanda era per capire se esistono comunque dei sintetici "fatti bene" o che abbiano un qualche riconoscibile valore".

      Oggi tutti i profumi sono fatti di materiali sintetici, i naturali sono presenti tra ZERO e 10% circa. La chimica non è brutta, ma è il modo in cui è impiegata che lo è. Jour d'Hermes è probabilmente il profumo meno peggiore lanciato nel 2013, dire il migliore tra i lanci non sarebbe consolatorio visto che è palese lo schifìu generale dell'offerta corrente. JDH è un floreale senza molti fiori, è un raro esempio di cosa si può fare di buono con i materiali di sintesi. Ellena proprio l'ultimo arrivato non è... Ma per il resto, ormai siamo nella miseria più totale. Come dice Luca Turin, la gente compra l'attore che indossa quel profumo, oppure si beve le stronzate di chi pretende di vendere a cani e porci profumi di re, regine, attori famosi, che però non li hanno mai visti. Poi ci sono i complotti che portano i responsabili del marketing delle varie aziende a corrompere al punto giusto i blogger, che vengono accorpati (stesso invito stesso giorno), uniti, proprio da interessi cortigiani simili. E come dimenticare i giornalisti, le giornaliste delle riviste di moda! Ignoranti come bestie al pascolo! Vestitini, tette finte e botox, qualche stronzata riescono a renderla anche credibile... Ma 9 su 10 scrivono senza preservativo...
      Tornando agli altri bloggettini, e ai siti di esibizionismo infantile vario (ci mancavano solo i selfie)!
      Ci sarà un motivo, se noi non abbiamo link a blog di altri, mentre il resto del mondo attinge sempre alla stessa linfa di merda...

      J.

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  8. aggiungo: dato il pacchetto che mi è arrivato stamattina, che aveva la febbre, consiglierei di non farsi fare spedizioni dalla primavera all'estate (sob!!! - sarà dura) . i pacchetti trasportati nei furgoni scottamo .. e tanti saluti alla mia gloria 30ml .. spero di no però .. SPERO DI NOOOOO!!!!

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    1. H@!o Teo
      Non è molto grave il trasporto dei profumi nei furgoni. Il periodo è breve o brevissimo. I distributori se ne sono sempre fregati delle spedizioni in lande torride.
      Dior, Guerlain, Chanel, Amouage, Malle (ammesso che ci sia movimento di Malle, ah ah ah) spediscono tutto l'anno. Crotone chiama? Creed risponde! E' luglio? Problemi zero, spediscono sempre. Il guaio è il picco di temperatura prolungata, poi il flacone accumula calore e lo cede lentamente. Ci sarebbe anche un capitolo sugli ultravioletti ma stiamo ancora studiandolo.
      Sono inevitabili brevi esposizioni al calore.
      Ma non dimentichiamo i termosifoni e termoconvettori, che anche al nord in assurdi negozi di 3-4 metri di altezza stipati di profumi (e i vecchi vanno proprio in alto) spingono le temperature invernali nei locali fino a 35 gradi e oltre... In profumerie con scaffali altissimi occorre sempre meditare sulla temperatura in negozio. E cmq sono negozi fatti male, seguono il mero principio dell'accumulo e della vendita, svinculato dal rispetto per il prodotto ed il consumatore.
      Profumeria ma anche creme e make up, in alto andrebbero tenuti solo manifesti e factice.
      L'analisi dei problemi possibili è molto complicata, e richiede molte attenzioni. Come si è detto la cosa che più conta è quale negozio o quale persona ci trasferisce il bene, quanto onesta è? Se compri un Gloria a Udine, da chi per fare dello spregiudicato business l'ha comprato a Trani per rivenderlo, capisci che poco importa quanto calore prederà durante un viaggio in luglio, con tutti i viaggi e i mesi torridi che si è accollato in quel di dov'era.

      Jicky 2.0

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Nous sommes ici pour révérer l'affection que nous recevons, avec dévouement et engagement. Nous voulons accompagner les amis sur le chemin de la beauté avec les compétences et la loyauté qui nous différencient, dans un monde de menteurs et incompétents.

Apprezziamo e favoriamo i commenti alle creazioni JICKIEL®, nei post a tema, da parte di quanti le hanno fatte proprie e desiderano renderci partecipi della loro esperienza. Ed i commenti alla profumeria vintage meritevole di revival nei post dedicati. Non abbiamo palle per tutto il resto.

Grazie.

Dal fondo di tutti gli altri tipi di post, dal 2018 i commenti, link pubblicitari, etc, vengono filtrati dal sistema e cancellati: già perdiamo tempo a recensire un mare di stronz*** commerciali, ci manca pure che ci perdiamo nei commenti alle recensioni delle stronz***...

La vita è breve anche in Profumeria, diamo importanza alle cose che contano, per tutto il resto "spazziamo la moneta per quello che vale"...

Sweep the moneda for what it's worth :)

J!cky 2.0