...CONTENTI?

giovedì 29 settembre 2016

Zadig & Voltaire, (Unfortunately) This is Him...

2016, G.
Esordio incenso, il solito per questa casa... Casa, si fa presto a dire casa... Facciamo appartamento? Appartamentino? Calvin Klein fa mutande, questi? Appartamentino...
Ataldìg ("te lo dico" in ferrarese) & Ryanair (Voltaire), al secondo maschile, nemmeno il tempo di accelerare e sbam! Ha già il motore in panne.
E aspettare l'ACI, mentre passa una Panda piena di suore lisergiche di bianco vestite, che svapano olibano di Gedda, non è una bella immagine... Però illustra.


L'esordio è quello, ma questo purtroppo non è quello... Se ti piace l'incenso, vai d'incenso. Questa roba non ti serve. SE non ti piace (l'incenso)... E' peggio.
Asciuga in fretta questo... "For Him" e diventa una ***** del tipo: "mamma mi hai lavato la maglietta"? E la mamma in casa non c'è. E' andata a battere. E in cucina ha lasciato un biglietto: "con i profumi di ***** che usi, da oggi la biancheria te la lavi da solo"!
Tonalide (muschi detersivo),  roba così... Uno scherzetto legnoso, e una pernacchia chimica.
Sembrava appena decente? Non lo era.

Rating: ZERO


mercoledì 28 settembre 2016

Prada L'Homme (2016), Prrr... Etciù!

2016, Givaudan.
Avanzi. Con cosa hanno fatto questa cosa... così... anonima!? Non c'è iris, non c'è burro. E' una rottura di iononi pazzesca, con geraniolo scassaca... scassacavoli. Cedramber, iso e suppa e pan bagnato... Avanzi di Infusion (il riformulato violetèro) e di Luna Rossa (di schiaffi). Healingwood (che è anche un bel nome per un patchouli polvere deterpenizzato). E' un poco "china", ma come inchiostro "china", non come "made in china". Anche se... a ben guardare ormai, potrebbero evitare di disturbare la Givaudan (che crea in base a quello che il committente paga), per fare cose modeste come questa. In Cina fanno tantissimi profumi per quei boccaloni dei sauditi, e tanti profumi per quei boccaloni dei nicchiaioli anche. Too. Prada... Prrr... Prada. Piccantino ma non pepperwood... Etciù!
Un deodorante da uomo Roberts su mouillette si difenderebbe meglio... Brutto anche il flacone, tardo Lancaster style.

Rating: ZERO.

martedì 27 settembre 2016

La Petite Robe Noire Intense, 2016.

2016, D.
La base cassis. La base cassis del cass... cassis. Raspberry ketone, fructone, e le solite madonne, Sì di Armani (non nostro, per grazia di dio). Cumarina e muschi lavanderia. Profumo tocco. Con tocco legnoso ed altri tocchi, toccati che ti toccano e ti rimane addosso, un fastidio da venditrice Avon. Sale nel naso. Sale tipo iodato. Salsedine e bagnoschiuma. Graffia ma è morbido bucato appena lavato, signorina chiappe molli, zizze cascanti abbondanti. Mezz'età. 
Decapitate le note di testa, il corpo tozzo di questo flanker è avvilente. Manca eleganza, manca motivazione. C'è motivo per tenere i muscoli del viso in una fissità angosciante e granitica. Ormai in profumeria ci andiamo con l'otilonio bromuro... 

Rating: ZERO


sabato 24 settembre 2016

Guerlain. Santal Royal & il sauropode preso male...

2014, F.
E' incredibile. Quanto sia caduto in basso (metaforicamente, e fisicamente a scaffale) il marchio Guerlain, è incredibile. L'immagine di un sauropode dall'incedere incerto, con i risvoltini ai jeans e la cresta punk colorata... ci sembra azzeccata. 



Sandalo saponetta, non olio essenziale ma melange di molecole di rimpiazzo (trimethyl cyclopentenyl dimethyl isopentenol, etc). Oud sintetico, cacciato giù come un boccone di traverso. La nota cuoio, la nota rosa e una faccia di c*** pesca. L'esito è inferiore alla media dei tremebondi "Montale", marchio in caduta libera, che nel passato ha distribuito a pioggia qua e là, profumi gradevoli ma ignorantissimi, a base di oud sintetico Firmenich (Montale). Questo Guerlain potrebbe confondersi tra quelli. E' un sinteticone da paura (finto cuoio*, finta rosa, finto oud, finto sandalo, etc). Di un finto che non va sopra la finzione, ma che sotto la finzione crepa, come la capra sotto la panca. 
Un saponettone, spudorato e deprimente.
Se si sono venduti 2 pezzi, merito si dovrà dare al contrasto cromatico del flacone, al nome creedino, al prezzo relativamente basso per un "esclusivo" Guerlain, al caos (e al caso): "è il caos che ha ucciso i dinosauri"...

Rating: ZERO - 0,5/5

*finto cuoio è non realistico: non somigliante all'odore del reale vario materiale "cuoio". Alcuni di noi, per cuoio intendono castoreum (fiber europeo, non canadensis): in senso lato, cuoio non realistico è, assenza di aderenza al castoreum (castor fiber) type.

Test date: AGO 2014. Retest date: July 2016

martedì 20 settembre 2016

Happy J-Day! 4.500.000. Peccato i giorni siano di sole 24 ore...


E se la piattaforma Blogger non avesse avuto alcune ore di black out sia ieri che questa mattina, ci saremmo arrivati con ore di anticipo, nel dominio del lunedì (19).

Sss... sss... s. 
Peccato i giorni siano di sole 24 ore.
Are you able to find something better?

△⊙▷ (GOD) Âme de Parfum By Jickiel®. 


lunedì 19 settembre 2016

Tom Ford, Venetian Boh... Bergamot?

2015, Givaudan per Tom Ford (Estee Lauder).
Orrendo alcool denaturato, e pfff... Ma un piccolo inciso, che c'azzecca Venezia col bergamotto!? Nessuno a Venezia li ha mai visti i frutti del bergamotto. Dopo che quest'ultima era stata inventata... forse in fotografia? Venetian Bergamot? Boh! Che l'è, il titolo di un film comico? Non era meglio Agamennone, Sbregamorto & Naftalina, o Nando, che te lo mette in **** camminando?
Boh! Contenti loro, d'essere tanto 'gnorrranti...
Estee... Noi mah, ma voi boh!
Dicevamo. Orrenda apertura alcool denaturato con drydown di olio d'oliva rancido, olio di oliva... presente? quando irrancidisce? Ecco, almeno tre anni dopo la scadenza.
Che aborto di profumo... Ma chi volete che se lo porti via?

Al maruchén na tal port via al tester gnan sa te glò regali! (en frarés).
Il taccheggiatore nordafricano, non ti porta via il tester nemmeno se glielo regali!

In estrema sintesi, fa sss...

Rating: MENO DI ZERO.

sabato 17 settembre 2016

Guerlain L'Homme Ideal... Per andare? Eau de Pfff... PER ANDARE DOVE?

2016, (tre consonanti e una vocale guarda tra le tag).
Non si può... questi insistono per far contenta la (tre consonanti e una vocale guarda tra le tag)? Non conosciamo nessuno, ma proprio nes-su-no a cui "piaccia" sto c**** di LHI! E relativi flanker(z).
Qualcuno, qualche pezzo, lo avrà comprato... Magari per sbaglio. Magari per l'abilità della commessuccia addestrata alla vendita, che non s'accuccia se non esci facendola contenta... Urco can cos'ho comprato! Ammettiamolo, te lo trovi in mano; con tutti i profumi anonimi che hai già in casa, questa è roba da sbolognare via...
Senti ma? Ma chi l'ha ricevuto in regalo... lo userà? Boh! Perché "garberebbe", ci raccontano... agli impiegati timidi che lo ricevono con la scatola completa di bustina con la zip per l'ospedale (vuota di pettine, rasoio, spazzolino), durante il periodo natalizio... Esatto quella a righine impedite... Tieni porca miseria! E' un profumo da ufficino, dài che se l'ufficio è grande... si perde...

Costipato, educatino. Costretto, minimale.

L'Uomo Ideale per Guerlain com'è fatto? Rispetta così tanto il foglio bianco che scrive il suo nome minuscolo, e a matita leggera... Che il ruttino dopo-mensa... se lo porta via, lo cancella. E' utile, come un portaombrelli in una giornata di sole... 

So màre gheo dixea tuti dì: ti xe on mòna.
Sua madre glielo diceva tutti i giorni: sei un mòna.



Guerlain, L'Homme Ideal (EDP).

"Ammiriamolo" mentre annaspa in punta di mouillette:

Cumarina, mancanza di idee, vanillina, la noia, bergamotto sintetico brutto, accidenti allo ionone, m'è caduto dentro, ectoplasma di benzaldeide... ambra... nemmeno tua madre di nome si chiama così! Ombra di polysantol, la stessa che depone al suolo il trapassato. Ma cuoio signori... lasciate che la divisione marketing dica (o abbia detto), perché in verità è NO: è molto più cuoiato il Gentalyn Beta! Un fondo... da biancheria. Eau de parfum zombiesque (zombiesco), bradicardico...  Se non è trapassato c'è ma è incosciente, ché se prendesse coscienza di se stesso si vergognerebbe. 
Ma la cosa più tragicomica è il nome, l'Uomo Ideale... Per andare? Niente parolacce oggi, fioretto... 

Arma bianca? No, atto devozionale!

Ciao Guerlain! 
Ciao! 
Ciao Guerlain! 

Rating*: Ah ah ah! 

*ZERO

 

martedì 13 settembre 2016

orchid soleil (pronunciato come durante il tamponamento di una slitta) Tom Ford (orcazzalapupazza di neve).

2016.
Tuberosa finta Firmenich (reco) e vanillinata del ca***, non è che possiamo perdere tempo con queste ****** vero? Meno impulsivo, più chiaro. Tuberosa poverosa, finta come un complimento a Michelle Obama, vanillina effetto pandoro che a solo sentirlo risale l'esofago l'iper-bolo non digerito del capodanno analcolico 2006. Piramide come al solito redatta per i tipi di Estee L. con licenza Tom Ford, dai marketingari dell'iper-boh. Una noia che la commessa s'addorme come si conviene quando Babbo Natale ha da scendere per il camino... Orchiddài! Ma non vedi che non è il camino! Oi (il poveraccio si era incastrato nel camino della cappa aspirante della cucina)... Adesso ti fai tirare fuori dalle Renne! Tegole che volano dappertutto, uragano di bestemmie fiammeggianti in làppone, esatto... da possessione diabolica. Se questo è un profumo, avrebbe detto Primo Levi, prima di lanciarsi nella tromba dell'orchestrale... Il quale, incazzato in cassa tonante, Adorno di perle che nemmeno gli zingari a rubarle... avrebbe detto (e disse): dio è morto.
Ma intanto è morto lui, e dio sta ancora in ogni dove e persino in bocca ai làpponi. Orch... Orcalapupazza! Di bamba? Di neve!

Rating: ZERO.

sabato 10 settembre 2016

Chanel, N° 5 L'Eau, for women.

2016, ?
 N°5 c'è, sepolto ma c'è. Profumo d'attacco citrico aggressivo, eccessivamente aldeidato e per questo, e per il target del profumo, coraggioso. Altro che stronzate di "nicchia", qui il coraggio è prendere la 17enne Lily-Rose Depp e dire... ecco, il suo profumo. WTF!?


Ma è follia! Aldeidi? Per una ragazza nel corpo di una ragazzina? Eppure, c'è dell'altro. Perché questo... è coraggio. 
E' audace calare una scialuppa di aldeidi e note citriche come questa, in un mare uniforme di profumi girly, zuccherosi, ozono-fioriti, alla frutta vomitevole... 

Disgustosa mela verde! Deh, cassis de sto ca***...

Proviamo a spiegare qualcosa di più... Le note citriche, hanno il compito di svecchiare lo champagne della nonna, ma l'obiettivo è raggiunto? Vediamo un poco in giro... 
Passano le ragazze sotto l'espositore... Settimane... Accidenti, se ne vendono pochini! Nonostante il battage pubblicitario, al momento l'iniziativa non sembra andata punto bene. E la nostra previsione è per il futuro non rosea. Natale e poi, remi in barca.

C'era già l'Eau Premiere, riformulato malino, ma ancora dignitoso. Questo N°5 L'Eau, a ben rigirarne la formula, sembra una cosa avanzata, un progetto storpio, scartato al momento del lancio di Eau Premiere. E' vaporizzare una forzatura anche in questo senso: perché lanciare un mezzo errore o un non-finito? E' un mistero, ma va bene quello che la gente comune dirà tra l'oggi e il giorno dell'interruzione di questo flanker. 

 Chiudono il post due contributi, raccolti in una profumeria di Milano:

Alessandra, 23 anni: "Un profumo costoso che pizzica nel naso, odore chimico".

Luca, 28 anni: "Una manata di disinfettante sopra il classico N°5".

Rating: 1/5



giovedì 8 settembre 2016

I profumieri che contano.


La ricerca scientifica ufficiale si fa, ma non su quello che non va investigato. "Scienziati" e "ricercatori", sanno che i finanziamenti si tagliano se qualcosa urta il sistema. I metodi oggi utilizzati per dimostrare "scientificamente" alcune realtà inconsistenti, fittizie, non sono affatto diversi da quelli usati dagli scienziati nazisti per dimostrare tesi che oggi riteniamo assurde o aberranti. Semaforo: luce verde va sui giornali tipo Focus, luce gialla rimane seminascosto, luce rossa si deve tacere.

Per fortuna, nelle aziende private esistono degli spazi di azione diversi e liberi, che vincolano solo al rigore ed al segreto (spesso nella forma di "segreto industriale"). Questi studi, non vengono condivisi con il mondo esterno, con università, enti di ricerca, governi. E all'interno delle stesse realtà si tende a dividerle, perché non si concentrino troppi dati strategici nelle stesse persone. La conoscenza è potere, e oggi la conoscenza scientifica, non si concentra nelle comodissime e sonnecchianti università del mondo; superate, in serietà e risorse, dall'iniziativa brillante di alcune grandi realtà industriali.

Alcune delle scoperte di 40 anni fa si spendono solo oggi. Altre di oggi, si spenderanno non si sa se e non si sa quando. Perché chi possiede e può vendere il gioiello più prezioso del mondo, o l'arma più potente, può decidere che le offerte ricevute siano sempre troppo basse. E' per questo che alcune molecole aromatiche vengono nascoste, sepolte e per motivi diversi ed inquietanti, a volte, persino distrutte (anche nella forma mentale di chi le aveva concepite)...

Quello che si può apprendere in aziende di grosso calibro, nell'ambito di questa ricerca scientifica "non condivisa", è tremendo e gigantesco, anche nel campo della produzione di profumi, aromi alimentari, cosmetici e detergenti. Lo scambio di informazioni con altre realtà aziendali, come quella farmaceutica ad esempio, che condivide strettissimi interessi con quella che ci compete, può avvenire e dimostra, come pochissime altre realtà cogeneri, che alcuni tipi di conoscenza valgono moltissimo denaro e si traducono in potere enorme.


Siamo abituati di già alle telecamere in ogni luogo e a contratti vincolanti che sembrano stipulati davanti ad un messo di regni altri e superiori. Comprendiamo che parte del valore che colà ci attribuiscono viene non solo dalle generiche nostre doti, ma anche dalle nostra capacità di mantenere il segreto su quanto non ha da essere rivelato.

Tutti possono tracciare un segno o due. disegnare un cerchio, a mano libera o con un compasso per tutore. Ma l'apparente somiglianza tra segni identici è ingannevole. Un cerchio di bambino non è un cerchio di robot. E non è un cerchio di Picasso... il cerchio di una persona che ha da dire poco o niente, e che pensa ancora meno di poco e meno di niente.

Estremo ma tremendamente reale: in Profumeria (in quella maiuscola, elitaria perché preziosa, e non il contrario), anche una sola goccia di sciocco iso e super, dello stesso tenore in gamma isomeri, ha valore molto diverso a seconda di CHI, la deposita nella formula.

Anche se in quella formula non vi fosse altro che quella singola goccia.

Non è solo chimica e non è solo fisica...

Se poi, il quadro si complica in complessità, per stratificazione di conoscenza, o per gli apporti successivi, la distanza tra profumo d'impotenza e profumo di potere diventa enorme, profonda ed incolmabile.

Nel puttanificio della (moribonda) profumeria da fiera, o da mercato, mercatino, loculo... Boutique! di specchietti per allodole (e risate grasse dalle fondamenta e dal cielo), ci sono un sacco di imbecilli che fanno e/o propongono profumi imbecilli. Chi metterebbe mai un profumo imbecille fatto da un/a imbecille? Un imbecille.

I profumieri che contano, quelli che decidono il futuro delle aziende che controllano la profumeria sul globo terrestre, non rilasciano interviste praticamente mai, non si fanno ritrarre in posa come gli ebeti fotomodelli, non insistono perché il loro nome venga associato a creazioni che hanno diretto, sapete il perché? Non vogliono mescolarsi con gli imbecilli.

E quella saetta tra i denti del Maestro dei Maestri, in francese, letta la richiesta del committente ed indossando il camice dal monogramma ricamato, è sommamente educativa, perché stigmatizza l'errore e l'orrore: "imbécile".



giovedì 1 settembre 2016

A. Almighty, Ancora Per Pochi...


Almighty è stato un successo, è stato capito, ha entusiasmato e ha mantenuto tutte le promesse, l'estate l'ha seminato per la penisola, esaurendo le nostre disponibilità: ne abbiamo ancora per un paio di amici e poi dovremo aspettare la maturazione del secondo lotto, che è in lavorazione. Pubblichiamo un disegnetto che non è stato utilizzato in origine per illustrare il nuovo super profumo. Notazione di getto, che fa parte della fase creativa che l'ha originato. 
E via di corsa, perché abbiamo tanto - ma tanto - da fare. 

With Love, J!cky 2.0


Contatti: jicky2.0@gmail.com
 non puoi sbagliare, scegli il meglio ;)