Le Roi Empereur Rance 1795 (uomo).

   Rancé etc, 2011

Insopportabile, un chimicone anni 90 riveduto ai giorni nostri con aromchem. più ostinati e performanti.

C'è una nota di cedramber veramente fastidiosa, iso e super, iononi, aldeide cinnamica, aurantiol, toscanol, cumarina, rose oxide, linalool, e altra roba che sulla cartina di prova si attacca pestilenziale.

Meno bello di vecchi Krizia, scatena commenti che non riportiamo.

Il flacone è molto interessante, così la grafica finto-antico, ma il succo fa molto supermercato angolo profumeria.

Pessimo. Ma la ditta milanese che lo produce e ha inventato il marchio merita un poco di coraggio, Luca Turin fu ingiustamente sadico con loro e troppo generoso con le balle genealogiche di Creed.

Per ristabilire l'equilibrio un pugno e una carezza, salviamo dallo zero questo ana-Rancé.

Voto: 0,5-1/5

CONSIDERAZIONI AGGIUNTIVE e CONFIDENZIALI.

Abbiamo provato quasi tutti i Rancé e usato come pietra di paragone un Hermes che era lì per caso (Amazone di Hermes Vintage), che in Giugno non è proprio un venticello.

Amazone con il caldo umido è stordimento, ma molte ore dopo Amazone diventa tenue e meraviglioso, i Rancé di nuovo raccattano parole molto volgari, che non riporteremo.

Se Napoleone fosse vivo oggi non comprerebbe Rancé. 

Comprerebbe Hermes.

Chiesto parere agli altri autori sul presente post riceviamo l'OK sul giudizio complessivo e specifico, e scaldiamo i motori per prossime recensioni accantonate da anni e aggiornate a nuove prove o acquisizioni.

La conversazione odierna si è spostata dalla enorme delusione per il marchio Rancé alla approvazione rinnovata per i profumi Hermes. La conclusione di ogni conversazione di questi giorni è tra noi sui Molyneux precendenti il 1980. Le prime notazioni sono ormai online, presto le coordineremo per mettere ordine a quanto scoperto. L'entusiasmo è alle stelle, il morale è globalmente buono-ottimo.