...CONTENTI?

mercoledì 30 settembre 2015

Giorgio Armani, Eau de Cèdre for men.

2015, Pfff...
L'eco lontana dell'originale Armani è una voce di formica, piccina.
L'originale del 1984 (Armani Eau Pour Homme), dopo avere subito le cicliche amputazioni è stato soppiantato da altro profumo nel 2013 che lo ricalca malamente. Questa è una variazione sul tema 2013. Rivivono telai di molecole cedrambrate (iso e super, cedramber) e un pò di cedro, che da sempre sono la soluzione riempitiva più veloce nei profumi (di solito maschili) senza idee. Ma sopra non si appiccicano più colori di pregio e belle cromature, come di solito si usava fare nei profumi di fascia media o medio-alta. Il risparmio compositivo è sfacciato. 

salvia sclarea a sinistra, a destra è cipollaccio... ma perché continui a guardare a destra tu?
Un prodotto intermedio nella lavorazione della salvia sclarea deve recitare più parti. L'imbarazzo sulla scena è totale e disarmante. Di evoluzione miserrima, "cedre" si fissa in un elettroencefalogramma piatto. Su una tavola sarebbe un contorno di verdure lesse, senza centro gravitazionale. 

Rating: ZERO

lunedì 28 settembre 2015

Givaudan in espansione (non solo profumi).


"I committenti che spendono poco, ottengono poco"...
Recentemente abbiamo discusso con ******* della espansione dell'azienda (Givaudan). In Asia la penetrazione del gruppo è inarrestabile, franco forte si, no, forse. Non finisce un rullo di tamburi che ne parte un altro, solo quest'estate:
Givaudan doubles flavour production capacity in China (Givaudan SA).

 Il nuovo sito raddoppia l'esistente capacità produttiva dello stabilimento Givaudan in Nantong, Cina.
26 June 2014: GIVAUDAN EXPANDS FLAVOUR CAPABILITIES FOR ASEAN MARKET (Givaudan SA).
Responsible Growth. Shared Success. (Givaudan SA).
Givaudan acquires Induchem (Givaudan SA).


I profumi (as flavours) sono nel piatto (link qui), è bene che lo sappia chi pensa "a me i profumi non interessano"...

Non ti interessano? Ne mangi dalla mattina alla sera...

PS

Il Virtual Aroma Synthesiser (VAS)* Givaudan, anche nella sua nuova forma compatta, smart, mini, è sempre più diffuso e sta rendendo sempre più rapide le decisioni dei committenti (aromi e profumi).

*Il VAS è un sistema di contenitori di materiali aromatici diretti da un mini computer, attraversati da corrente di azoto, il tutto proiettato verso una uscita dove le variazioni di formula sono apprezzabili dal cliente/committente.


domenica 27 settembre 2015

Extatic Pierre Balmain for women, awful.

2014, Emilie Coppermann, una tre lettere ammaestrata.
Girlfriend di Justin Bieber si difende molto meglio. Sembra un Yves Rocher, ma di quelli brutti.
Tappazzo. Brutte le finiture, brutto e senza senso il nome, ma quale Extatic! Rincoglionitic!
Testimonial in dorature pacchiane, in posa da... tratto finale del sistema digerente.
Note, sul quaderno tutte in penna rossa. Elencate per sport.

Il defunto Balmain è là che si rigira nella tomba,
 come una dinamo sulle ruote di una triciclo a 100 Km all'ora.

Tutto pazzesco.

Rating: ZERO 




venerdì 25 settembre 2015

Mille & Une Roses, Lancome! ma come?

1999 (?), e successive riformulazioni di male in peggio.
Nel 1999 questo profumo è stato rilasciato come "profumo per il nuovo millennio" con il nome di "2000 et une rose". Poi il flop ha preso altro nome e oggi eccolo a scaffale, roba da spolverare... 

Muschio bianco, rosa deludente, vanillina dubbiosa.

Sembra una rosa boh, di Yves Ferrero Rocher, come si chiama quello che fa profumi tipo Avon? Yves Rocher! Ah, bon...

Sa di ammorbidente alla rosa, ma come l'han come? Come! Lancome! Ma come!?

Quasi 120 euro. Dura niente, ha un colore che fa incazzare... colorante blu? Un profumo alla rosa... Cos'è, daltonismo? Avevano finito quello rosso? Pfff, per quel che dura, dà anche noia al naso, si attacca là... tipo Coccolino (ammorbidente), due balle... 

Per fortuna la rosa è simbolo di Lancome... 

-No, non è una rosa. 
-E cos'è?
-Guardalo bene. E' uno stencil...
-....

Rating: ZERO

giovedì 24 settembre 2015

Why Andre Moreau is so fucking fake?


Who is he? In reality, Andre Moreau does not exist. He's (?) a mor** fake man, italian, from Rome (suburbs), almost 50 years old, bald, deaf... and dum* from birth (real name OMISSIS), 


who makes reviews of fragrances gone bad, cooked in the heat of the sunniest Italy. The dates that he applies to perfumes are invented! His recommendations for barcode reading are imaginative and useless! He misrepresents skills and knowledge that he has not! He is animated by envy for those who are not deaf... and dum*.
He does not know the aromatic materials, and he has a nose that does not work, but he judges and he makes test! Ridiculous. Everyone knows that Molinard, or worse Piguet, today make perfumes that are horrendous reformulations. But "Andre the FAKE man", he's in touch with the seller ... of the current Piguet. So? He recommends what suits him! Who cares if he has NEVER seen, smelled, or understood the real original Piguet! WTF! Vintage perfumes? He is motivated by envy for those who have what he wants but he does not have. He is a mentally ill cheapskate who writes crap about things he does not know and he does not understand, and you waste your time clicking his complete nonsense!? He is a fictional character of shit, as that stupid blog raiders of the lost scent... as his "click to read", so... just to get a new page reloaded. As if his autosurfing was not ridiculous enough!


Dear Jicky 2.0 What do You think about that ridiculous "Raiders of The Lost Scent" Blog? Spam, Batch Codes, Fake Gascromatographies, and various balderdash?


Ivoire Pierre Balmain for wtf!?

1979. The new one launches in July 2012.
Orripilante, disgustoso, vile. Un odore caustico di soda, saponoso di grassi sfatti nel benzoato di benzile. Iris ZERO, non ce n'è nemmeno un microgrammo. Iononi per ovvietà certo, identificati. Qui in fronte, sbam! Muschio da bucato, tipo tonalide. Acetato di vetiverile. Ulrich de Varens al supermercato, Gold Issime, stessa roba da due soldi, ma almeno... a-due-soldi.

Tappo che tanto valeva non metterlo, fa incazzare, un pezzettino di plastichina stracheap che "dov'è la fionda"?

Se Yves Saint-Laurent è morto. Balmain è stramorto.

Men che ZERO|!

INCLASSIFICABILE.

mercoledì 23 settembre 2015

Peut-être, Lancome. Ma... ma come?

2008, quella dell'orso...
L'originale è del 1936, questo non ha niente di quello. E' un tutto molto moderno, sembra la versione deodorante di Idylle di Guerlain, ma quale EDP? Dura un tubo. Non fa schifo. Apre una rosa irreale, pare la buona dorinia firmenich, con tutto il cuore dell'universo e l'esperienza nei cataloghi iff, robertet e charabot, questa rosa non è naturale.
Muschi G. Iris G. ERGO... Non è che ve lo fa la Firmenich? Ah ah... Tana per Lancome!
Scia nulla. Fondo/drydown mite, molliccio, pulitino, ma non ci dormiresti se lo sentissi dal cuscino. 
Ci siamo capiti... C'è un errore se con un profumo non ci riesci a dormire o a fare sesso.

Questi flaconi tanto brutti, da 75 ml tanto tirchi (sa da niente ma, circa 117,90 euro di listino! ah ah), con dentro liquidi tanto colorati, ma tanto piatti e tanto leggeri, in nulla ha l'aspetto del valore, del collezionabile, dell'esclusivo. Cribbio acciderbolina! Fa miseria!

Lancome! Ma come! 

L'han COME!?

Assa stàr... 

Rating: 1/5




lunedì 21 settembre 2015

Happy J-Day! 2.400.000!! In △⊙▷ We Trust! Brightest Than Diamonds!


over the time dimension. be.


prova e godi
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Sagamore Lancome... come come?

Sagamore is NOT "like" Pour Monsieur/Pour Monsieur Concentree, dumbass!

Cose dell'altro mondo in questo, di mondo. Sagamore, nome del cazzo, in dialetto ferrarese (e rodigino) suona come "ssà cal mòræ" (chissà che egli muoia). Ma non brilla nemmeno in altre traduzioni meno circoscritte. L'originale, lanciato nel 1986 non ebbe punto successo, anzi, fu a detta dei nostri riferimenti per il mercato italiano, un flop gestito anche male da Lancome. Perché mai sia venuto loro in mente di riproporlo, in veste povera, in sostanza misera, resta mistero. Sta di fatto che allo stand Lancome di ********, ci viene confidato, che il flop è infinito, dato che ANCHE OGGI, la riedizione, non se la fila nessuno. Proviamola...

Andiamo a memoria, eravamo in tre, ci siamo aiutati mentalmente, non mai crampi in memoria: perché? Perché le mouillette (in italiano la s non va per il plurale) impregnate, le paper strip (idem) impregnate, non parlano più a due ore. CAZZO! Due ore! E' sparito.
Cos'era? Alcool colorato? Sì.

Una volta era alcool barbaramente aromatizzato, e colorato. 
Oggi è un fantasma di quello, rimane il colore.

Il riorchestrato del 2005 è un niente agrumato, di patchouli e vetiver, piccoli, ma proprio piiiccoli... con un legno di cedro che deve fare da sandalo (come nell'originale dell'86), preparare da mangiare, lavare i piatti sporchi, togliere le ragnatele, cambiare l'acqua ai pesci rossi, e pure lavare i denti al pastore maremmano, prima che arrivi l'ospite, che ha già suonato alla porta...

Lancome! MA come!!

Rating SAGAMORE 2005: ZERO

Rating SAGAMORE 1986: 1-2/5



domenica 20 settembre 2015

Profumi "Ferrari". Il meno misero tra i miserrimi, giusto per la bottiglia intonata. "Essence Oud".

Porcheria. Linea di profumi qualità discount, oud replacer Firmenich e note di piramide a casaccio. Cheap, per sempliciotti. Note positive: il logo sul colore del flacone; eco distorto, di quel colore e di quella macchina, ideale fermacarte per un pirla.
Come può un brand così, dare la licenza di tanto nome per ottenere simile insuccesso? brand automobilistico bruciato in profumeria, in maldestri tentativi di galleggiamento.

Alla Rinascente a indecenti 70 e passa euro per il 100 ml. Online su ebay stesso flacone a 30 euro.

Presto nei peggiori cestoni col 70% di sconto... Con gli altri della linea, che è nata per affondare.

Rating: ZERO.

Messo maiuscole solo dove necessario. Integrare o pubblicare? Foto allegata da tagliare. La scritta secondo me è perfetta.


Balmain Homme for men. Parolacce che si sprecano.


Sembra l'acqua dove Grey Flannel di Geoffrey Beene si è lavato il culo.
Classico della gestione attuale dei Balmain, le note alla pene di segugio, non c'è noce moscata, non c'è zafferano, non c'è fava tonka. Due spruzzi di cumarina e iononi su una base cedramber, nel 2015, sono da plotone di esecuzione! Facile scambiarlo per un deodorante della Gillette da 2-3 euro.
Immondo.

Rating: ZERO, MENO DI ZERO!


Ambre Gris Pierre Balmain for women... (Balmain non Balmain).

Più insulso delle basi già pronte, come dire, hanno fatto il peggio del peggio, questi non sanno scrivere nemmeno il loro nome col normografo... Pseudoprofumo inchiavabile. Sembra quell'orrore di Alyssa Ashley, omonimo.

Tappazzo finiture "cinesi" dale a me due eulo te ne faccio quattlocento.

Quanta pazienza... dio caro...

Carbone de Balmain, bleah-main...

2010, pinco pallino
carbone è una porch*** totale. sembra styrax replacer gomma bruciata, che si asciuga su muschi da bucato e vanillina benzoino oliffac. una cagata pazzesca, come tutti i balmain contemporanei di durata nulla, tappo di plastichina che non ha nemmeno aderenza al colletto, meglio si dirà: cade in terra prima! Che 'sto rutto subito vada rotto... via!

Si BUTTI via! Disgustorama! votarlo è fuori discussione, via d'algebra, SOTTO lo ZERO!

Dolce & Banana,The One Eau de Parfum for desgrasià... aka uomini facili prede di donnette col cartellino (o senza) dette commesse (o paròne)...

2015, J. Polge (al telefono)?
Accordo ambrato costruito su idea di resine, tipo benzoino. Kephalis, per dare una impressione mista di legno e tabacco. Iso e super, perché non costa niente e agli uomini piace, se ai solitari delle profumerie piace... perché complicarsi la vita? Nota aldeidata, tipo quella là di Bedoukian come si chiama? Dopo correggerà qualcuno e preciserà il nome chimico della molecola. Che brutte cose...Dicono lo abbia firmato Polge, ormai le firme le mette al telefono col touch, sarà giusto quella, un segno di penna come si usa oggi, come i mongoli sui vetri appannati... Perché quando a noi esce un rutto come questo, di presentarlo a qualcuno non ci passa manco per la testa. Ci vergogniamo e lo usiamo per esperimenti estremi, oppure... come tutti gli sbagli alè, ai sorci, giù nei tombini... Certo, inquinerà... Come lo scarico di una lavatrice a pieno carico che ha finito il giro. Ma è tanto liberatorio... il tombino...

Alla discarica? Non crediamo in quella religione là. Dicono, dicono, dicono. Tanti soldi di appalti e poi... te li buttano per le solite vie, se li interrano bene i rifiuti passeranno decenni... 

Com'è strano partire argomentando di un "profumo"... e trovarsi, chissà perché... a parlare di tombini e ciclo dei rifiuti... chissà quali poteri misteriosi ha questa fialozza plasticosa (una volta erano di vetro, almeno le potevi pestare in terra... una fialozza dicevamo questa di Dolce e Banana (in L'Oreal), dal colore repellente ma "dissociativa"... perché capace di proiettarti davanti la griglia di un tombino con liquido del peccato in mano, tra ratti tamarri in pantaloni attillati coi capelli rasati. E vedere ancora... rulli di monnezza a proiezione continua... con ciminiere come narghilé a vaporizzare da mattina a sera la ***** verso le nuvole...

Che profumo di *****! C'era già The One, c'erano Spicebomb, Terre d'Hermes, Declaration, 1 Million, Michael Kors, di là Tabarome, etc... 


un filo rosso di miseria unisce tutti questi profumi così elencati. Che bisogno c'era di deprimere ancora lo scaffale maschile?

Valgon spiccioli o niente, brillano quanto AXE Africa deodorante, ma costano molte volte di più.

Rating: ZERO, gela l'acqua.


sabato 19 settembre 2015

L'Absolu, Narciso Rodriguez For Her...

2015, Aurelien Guichard (?)
Appena applicato c'è un bastardo effetto alcool denaturato, così indelicato...
Zoom: idrossicitronellale, a dire il vero un poco str****... Pochi secondi e una tuberosa ricostruita che fa il verso al narciso (tale il fiore tale il nome? narciso rodriguez, eh... era ora)... finto, che bella *****...
C'è un gelsomino gravitante sul cocktail ambro-muschiato e leggermente legnoso che è un ping pong tra il Sambac ed il Sampaquita, quest'ultimo prodotto...non a caso, Givaudan. Il profumiere che firma L'Absolu?


E' il FFFIGLIO di Jean, che dirige la Scuola Givaudan tra le altre cose. Aurelien è già profumiere Senior in azienda... chissà come mai, vero?

Quindi capire dove è stato progettato e realizzato è abbastanza facile, no?

L'Absolu è Alien di Mugler dove alla base d'origine si sono sottratti quei muschi (ed il cashmeran) e si sono addizionati muschi lineari (linear musks). C'è un sandalo sfacciatamente finto, con i tocchi citrici troppo saponato. La nota ambrata è più o meno sempre quella.

Anche se classificabile come "sinteticone"... Non fa schifo.

Proiezione? Non ne ha: rimane molto vicino alla pelle. Strano ma nemmeno tanto, per gli EDP contemporanei.

Sufficiente? Lo votiamo.

Rating: 1/5

giovedì 17 settembre 2015

△⊙▷ (GOD) Âme de Parfum By Jickiel® 01. Se non ce l'hai sei "FUORI" (non solo dal Club). Ultimi 3 pezzi e STOP.


△⊙▷ (GOD) Âme de Parfum By Jickiel®. 

Le Meilleur Parfum au Monde. 

 BOOSTED WITH PHEROMONES.


Per il resto... stiamo lavorando come dannati. E... sssssss...

A grande richiesta, un'altra green gif con emoji:


Grazie per le tre email di complimenti, ma per quelli è preferibile facebook,
 cmq grazie ♥♥♥
La selezione/costruzione di immagini, animazioni, video, prende non meno tempo di quanto ne prenda la parte testuale...

Ma, sapevate che nessun sito o blog al mondo di profumeria aveva mai usato gif animate prima di Jicky 2.0 (e Jicky Truth, Fragrances & Lies)?

E che nessun sito o blog di profumeria al mondo aveva mai avuto una selezione di video costantemente aggiornata in accompagnamento alla lettura dei post prima del nostro? Infatti la fruizione di Jicky 2.0 tramite smartphone o Mac che bloccano ad es. l'esecuzione automatica dei video, non ci sono per niente congeniali. Questo blog è pensato per la fruizione da schermo di medie dimensioni, senza sistemi di blocco delle funzioni essenziali.

A Steve Jobs, quand'era in vita, abbiamo spiegato per quali motivi, per la pessima metà di se stesso, lui dovesse sentirsi un coglione. Il suo sistema automatico ha risposto ringraziando per il messaggio. Poi è morto, di frutta.

Azz... Azzedine Eia Eia... Alaïa for women

2015, Firmenich/Marie Salamagne (?) . Roba che G_e_l_i_ non ha voluto... sss....
Profumo vile. Non ha il coraggio di dosarsi, come fosse stato composto nell'abbaiare di cani inferociti. Azz... e questo Alaia chi ***** é? Ma come non lo sai? E... non lo sa nessuno. Lo scatolone è arrivato e settimana scorsa lo hanno messo a scaffale... Ed è là. 

E quanto ci rimarrà? 

Eia Eia Ala_la_ia, bah...

Muschi col secchio, bruttini, no anzi, brutti proprio. Per la serie "a ridatece er galaxolide quello -non cinese- ch'era tanto bbbono"... iononi, cuoio sintetico brutto, notarella fruttata che sembra ectoplasma della base cassis, fresia sai quella del pot-pourri? ecco, quella... pepe rosa poco per carità, helional, rosa che sembra da carta igienica e peonia che sai già che peonia non è, e nemmeno parrebbe lo fosse se non ti avessero insegnato che quella... è la peonia che produce *******.


E' molto brutto, e da Sephora costa 106 euro il 100 ml... 

La polvere non dura (se la commessa ne ha voglia), swiffer... la cattura.

Rating: ZERO...

Yves Saint Laurent, Black Opium Eau de Toilette for women

2015, Pfff...
Qualcuno spiegasse che non si possono usare le stesse basi per tutti i profumi, nicchia non nicchia, e insomma... Base Cassis Givaudan, con Pera Base, neroli patacca, legni di fantasia... con cremosità stomachevole per camuffare le asperità, e certamente... Sto ca77* di caffé! che pare corretto col diluente, uno spasso... Cremosità lattiginosa, una piccola quantità di gelsomino, piccolissima, si nota quando si asciuga giù. C'è un aroma arancio che sembra aroma Gatorade puro, non diluito.
Effetto complessivo saponato. Detergente per le mani frutti rossi, a proposito...
Che flash! C'è una specie di Autogrill tra Lugano e... Tanto non vi interessa...
Beh, che sapone per le mani! Le abbiamo lavate 4 volte anche se erano pulite... 
Quello era buono eh... Che vi fregava tanto questa recensione? A noi no.

Brutto il flacone: pare un viso incatramato con sfogo cutaneo, passato dal carrozziere per il make up. 

Perché l'hanno chiamato Opium poi, lo sanno solo loro là... L'Oreal...

Rating: ZERO

Differenze dall'EDP? Meno vaniglia, patchouli praticamente assente e, vedetevelo qua:

New. Yves Saint Laurent, Black Opium.



Miu Miu for women, Prada...

2015, Givaudan
Quando una azienda soffre sui mercati finanziari di mezzo mondo, perdendo la metà del valore azionario, o schiatta o le prova tutte.
Prada spara il primo profumo Miu Miu, con l'intenzione di replicare il loro sino ad oggi unico vero successo, Infusion d'Iris. Il progetto viene affidato alla Givaudan. Vi lavora un team eterogeneo, la firma finale è del Capo dei Profumieri. Una donna, Daniela Roche Andrier, la moglie... del CEO dell'Azienda... a cui dobbiamo comunque ogni tanto un grazie. Giusto?
Il profumo è costruito seguendo la politica del "captive"...
Captive = novità = successo. Purtroppo questa equazione tripartita non è sempre corretta. 
Miu Miu è un mughetto nuovo, scordiamoci l'idrossicitronellale, scordiamoci pure il lyral. E' una ricostruzione nuova (mahonial), più morbida, ma anche meno accostabile alla "cosa reale". Non c'è aderenza alla realtà delle campanelle di mughetto in un prato, come in Muguet de Bonheur o Diorissimo. Per Miu Miu il modello è una triste rappresentazione grafica delle campanelle di mughetto su una scatola di cioccolatini. La ricostruzione "ignorante" del fiore. Qui infatti non c'è mughetto, ci sono fiori bianchi generici. Finto anche il prato, con una spinta verde più secca. Ma la novità è nel materiale di ancoraggio, dove fa capolino il nuovissimo Akigalawood, nome di fantasia per una frazione aromatica di olio di patchouli modificata tramite processi enzimatici, dall'effetto legnoso non terroso, pulito e leggermente quasi piccante. 
L'esito finale com'è? Purtroppo per niente originale, scontato, strasentito. Tutto si annienta in un floreale bianco morbido saponato, decisamente fiacco nella scia, e lungo ma debole/molto debole in longevità.
La Jicky Girl è di turno, e al suo meno malizioso naso, Miu Miu pare... saponetta "Dove", ma dice anche "Nivea"... Nivea che? Sapone cremoso...


Se là fuori le Jicky Girl saranno in tante, sarà dura per Prada far cassa con questo Miu Miu...

Rating: ZERO-0,5/5


Justin Bieber è Federica Pellegrini. What do you mean? Federica Pellegrini e Justin Bieber si somigliano. Really?

 

Guardando svogliatamente il nuovo video "What do you mean?" di Justin Bieber, sono in queste lande a noi occorsi, diversi shock sincronici, altro che flic flac...


E allora veloce verifica Google Immagini, salva e cuci... Post condiviso.

Riconoscere una nota. Riconoscere più note. L'occhio è come l'orecchio che è come il naso che è come la bocca che è come le dita (per il tatto esteso a tutta l'epidermide): i sensi non stimolati si atrofizzano. E l'atrofia di un organo di senso... NON potenzia gli altri organi di senso.

Ma se ti interessava solo vedere qualcosa di bello, guarda a destra e guarda a sinistra. Guarda in su, guarda in giù, dai un bacio anche a Gesù, o a chi vuoi tu.

10/10. Di pastura ce n'è...

mercoledì 16 settembre 2015

OVVIAMENTE diranno che il Pitti Fragranze è andato...

"Presenza in assenza", 2015. Jicky 2.0
Pitti Fragranze a qualcuno può essere sembrato un "evento"*, ma stringi stringi non rimane veramente niente, oppure giusto le "illusioni"... di chi pasteggia con quelle.

Dichiarano (loro) 3500 visitatori (compresa la tara) in 3 giorni, considerando che è tutto gratis, che gli espositori e i diretti interessati con parenti e amici fanno già 1000 presenze, in una città annoiata come Firenze... E' o non è una cosa disperante?

Il solo Jicky 2.0 BLOG in un giorno fa di media 4800 visualizzazioni. In tre giorni siamo quasi a quota 15000...

Un centro commerciale piccolo, senza offerte speciali, insomma sfigato... negli stessi tre giorni fa minimo 40000 visitatori.

Giusto per permettere a tutti di avere riferimenti numerici in più.

Ovviamente gli organizzatori, anche per rincuorare chi ha pagato il banchetto (274 espositori) nella speranza di appioppare merce a qualche ******, glissa su tutto, mena il can per l'aia, parla di percentuali, se c'erano 3 persone invece delle solite 2...  non contarle, dì +33%, e alè... Abbiamo avuto un +33% di persone a fare quello che facevano lo scorso anno, accidenti! Grandioso...
Ma è tutto in mano a gente che non sa quello che dice, cosa diavolo parlano di "profumeria artistica"!? ARTISTICA? Ma come si permettono!? RISPETTO PER L'ARTE! DOVE SONO GLI ARTISTI!?
Tutto è "migliore"(migliore questo, migliore quello, ma qualcuno ha trovato davvero tutto questo non plus ultra, ovviamente no) perché non è vero per niente! Chi non ha pagato il suo banchetto automaticamente per loro è peggiore? A noi sembra il contrario! E allora la smettano! Ci sono già troppe BALLE nella profumeria per tutto l'anno e da troppi anni! Serve proporzione, per non scadere nel nonsense e nel ridicolo!

Per parlare di "cultura olfattiva contemporanea"?  Per parlare basta la bocca, è noto? Lascino stare la cultura e l'olfatto, che è tanto se qualcuno arrivato a 40 anni, ha capito là che diavolo sia un bergamotto!

Dalla chat di Giacomo, che se perdesse meno tempo su facebook,
 renderebbe migliore servizio al Blog ;) Vero Farina? C'è tanto da fare qua!
Con Chandler Burr che non rappresenta niente! Sa due o tre lingue, e allora? Almeno quelle (che poi gli servono, come lecca lui non lecca nessuno)! Visto e considerato che NON ha un contenuto! Ha una laurea in economia, stop, tutte le altre sue competenze ci appaiono fortemente improvvisate e lacunose.
Quindi non si capisce chi avrebbe parlato di cultura olfattiva e con chi.
Appassionati presenti... Appassionati A COSA? DI COSA!? Che parlano di tutto senza sapere niente, come se avessero la tv perennemente rotta in casa! Infatti quando la tv loro funziona e c'è Barbara d'Urso o un talent alla tv... forum del cazzo là o altrove... deserti.
I nani da giardino scroccabarattoli di quel forum in particolare, appestato di commercianti col mutuo da pagare, e di altra varia fauna colorata da pittoreschi figuri, NON sono un pubblico di cui andare fieri!
I nostri inviati (li ringrazino, perché hanno fatto numero), perché NOI NON SIAMO ANDATI (ed è cosa ovvia e giusta)... I nostri inviati (perché non si dica che non abbiamo verificato le nostre fondate ipotesi), hanno usato parole in diretta ed in differita, di totale incazzatura e disgusto. E si sappia: non abbiamo mandato palati fini!

Meno del 5-10% della merce (e non arte) esposta ha un presente, ed una percentuale matematicamente inferiore avrà un futuro.

Nei prossimi mesi vedremo, non vedremo un bel niente, siamo alle solite. Solo gli espositori sanno, come noi sappiamo, la VERITA'! Quanto REALMENTE pagheranno i fantomatici "buyers" e a quali condizioni. Se si confrontano le foto dei partecipanti ripetenti, si notano sorrisi sempre meno sinceri e musi sempre più lunghi di edizione in edizione.

Noi conosciamo gli errori e gli orrori di questo genere di manifestazioni, ma se stiamo qui ad indicarne qualcuno, li aiutiamo a tirare avanti con altre edizioni rattoppate.

Quando invece dovrebbero capire i più, che non ci sono i numeri di pubblico, di vendita e di reale sostanza, per insistere con queste "cose".... utili eventualmente solo a chi le organizza.

*Acquistare/acquisire rumore mediatico oggi non è costoso/difficile. Ma si capirà? Tanto rumore per niente...

lunedì 14 settembre 2015

Recensioni di profumi buoni?


Avrete notato. Noi non si recensiscono profumi buoni da un pezzo... Eppure ce ne sono. Sì, sono più o meno tutti "vintage"*. No, non sono profumi Guerlain... Guerlain non aveva i conti in rosso alla fine degli anni '80 perché faceva profumi troppo buoni... E' bene ricordarlo, non li voleva (quasi) nessuno.
Non recensiamo i profumi buoni perché vogliamo prima fare pulizia di quelli sbagliati, schifosi, insulsi, in commercio e non più in commercio.
In privato qualcosa lo spifferiamo ma qui no... troppe volpi...
E' indubbio che i nostri post spostino il mercato dei profumi. Si osservano gli effetti lievitanti rapidissimi sui profumi in vendita nel sito rifila pacchi ebay ed anche in altri siti minori (in emilia-romagna celebri i due cialtroni emilianoromagnoli non emilianoromagnoli). Allora lasciamo volentieri nebbia fitta. Tutti ci leggono, è nei numeri che facciamo, ma a noi interessano solo i nostri lettori migliori, quelli amici, la nostra rete di persone di fiducia, i nostri satelliti. Gli altri si adeguino... Si facciano consigliare dagli stupidari programmatici dei forum nell'invidia e nell'accidia.
Recensire i profumi sbagliati, quelli che non avranno un futuro perché non hanno nemmeno un presente, è importante. Serve a restringere il cerchio. Serve a mettere sul chi va là. A evitare fregature. A risparmiare denaro.
E' altresì divertente, spiegare gli errori e gli orrori nella profumeria. Perché nell'esercizio critico apriamo sempre alle soluzioni e lasciamo volutamente indizi per chi è più portato per l'enigmistica spicciola, il giochino che apre alle sorprese meritate.
Ci sono profumi incantevoli nel passato della profumeria occidentale, che è nei tempi moderni l'unica profumeria che esista, l'unica veramente...
Qualcosa pubblicheremo di certo entro breve tempo. Qui c'è tanto ma tanto lavoro sotterraneo, è tutto un cunicolo sotto i nostri piedi, sali con la terra e scendi con la torcia, a rischiarare le tenebre. A vegliare i tesori ed il nuovo splendore.
I profumi ed il sole non vanno d'accordo. Non sono mai andati d'accordo. Sin dal fiore il nostro compito è ringraziare in fretta la luce,
che dà la vita per prendere l'essenza di ogni cosa e portare nella tenebra uterina che preserva la vita fino a nuova fioritura, a nuovo sbocciare nella goccia di profumo, o nella sua vaporizzazione.
Quindi proseguiremo nel nostro da fare intraterrestre, con voce mite dialogheremo ancora ed ancora con le molecole aromatiche, nel loro precipuo linguaggio. Con più severo cipiglio e ben diversa partecipazione, proseguiremo in chiaro alla dissezione di "profumi" come cavie, nello svolgersi pirotecnico, ironico e didattico di un esame dopo un esame.


*è un termine troppo angusto, che cambieremo perché non corretto.

venerdì 11 settembre 2015

Pity Fragranze 13, venerdì. 11 Settembre 2015, speriamo porti bene, e sia l'ultima.


Dal nostro inviato al Pity Fragraz
 Inizia oggi la fiera di settore... Pitti Fregancazz'e alla Stazione Leopolda di renziana infelice memoria, sotto il soffitto che pare un traliccio dell'Enel...
La manifestazione che accoglierà 230 marchi più o meno sfigati, nel tentativo di appioppare ordini a grossisti/distributori più o meno svegli. Evviva!
Le migliori proposte della profumeria artistica... WTF?
1) tutti con questo "migliori", e bastaaa! Non siete credibili! Semmai dite le proposte di chi ha pagato il posto, i tot metri di stand!
2) profumeria artistica? termine fuffaiolo. I profumieri sono gli stessi del mainstream oppure sono dei tecnici di laboratorio nasi improvvisato o ancora gente che ha seguito corsi di valore nullo. Le materia prime sono quelle da catalogo. L'abilità dei designer e degli esperti di comunicazione è debolissima se rapportata a quella dei grandi brand. Di creatività non riusciamo a identificarne da quando vi studiamo in quanto sedicente "nicchia", please! Il massimo dell'artisticità nella "nicchia" sono gli scarabocchi di Andy Tauer, involontariamente comici. Che parlano di quello che la "nicchia" è, più di 1000 parole...



Non mancheranno gli esperti in nientologia o il solito chandler brrr, laureato in economia che si scoprì esperto di profumeria (della quale non capisce un cazzo) e di materie umanistiche (delle quali sa poco e niente) per tirare a campare. Brillante oratore (con quella vociaccia dai picchi isterici in un italiano da etilometro)? Per niente! Giorgio Mastrota era decisamente meglio. Profumi che se la menano, a 200-400 euro... che finiranno in mano ai russi per 15-30 euro al pezzo tra due anni dopo solito giro dell'oca nell'invenduto tra vari negozi, si esibiranno (detti profumi) tra stand di coppe e spray... Accendessero almeno cappe aspiranti come nelle rosticcerie! perché l'aria si fa bigia e pesta, che se non già non lo si è in partenza, tristi ci si ritrova.
Il naso in tilt? MEGLIO! Ecco la babbiona rugosa coperta di make-up che Joker je fa na pippa, e i besughi in completo elegante prima comunione, o i coglioni in tenuta Kilian (che poi è la tenuta Tom Ford da cartonato). Dov'è il pitone? Dove lo teneva Cicciolina, o dove l'avrebbe tenuto Cicciolina se fosse stato un uomo...
Oggi Nobile 1942 e chi cazz? presenterà un profumo "malìa"... ispirato a una strega, che dev'essere quella che gli fa i corsi nientologici. Ah e lo stesso pagherà una cena, così ci riferiscono i nostri bravi informatori, a varia gente...
Ma in generale le dddonne( tre d, con la barba o senza) in queste occasioni luccicanti, quanto se la tirano... che cosa tiri! che hai le grandi labbra pendule e a momenti ti esce l'utero per cercare di fuggirti nel prolasso, dio caro...
E tutti con la mano sotto il mento, all'occorrenza occhiali da vista con lenti neutre, snobismo anche in fila per svuotare la vescica e forse anche negli schizzi della turca. Pose intellettualoidi (anche quando da sotto la calotta cranica la ram del loro cervellino non regge la fatica neuronale del ping pong di un vic-20):


Avanti, e che due passi mungano il latte alle ginocchia!

...una riga d'encomio per il nostro intrepido inviato speciale, per la rara tempra polmonare :)
Intertarde Europe (Padova), presenterà My Land di Truss... No, scusate. Presenterà? Non si legge...
Unscent Land, ah ecco. Mancava proprio un altro marchio padovano, cos'è il 500centesimo? Auguri!
Poi Lucky Scemz Scent presenterà boh, ma con la stessa classe di Jovoy Paris, quelli che prendono marchi, a cominciare dal loro, dal registro dei brand del passato non più protetti da copyright, costo zero, e senza formule, senza know-how, senza aver letto magari la Storia del marchio, affidandosi a grafici che hanno studiato meno di Bossi a medicina, sparano fuori le loro mirabolanti ca****, nei soliti vetri a gruppi di numeri sfigati, 11, 13, 666, due palle...
Si confronteranno. Chi ce l'ha più lungo? Il naso. Pinocchio!
Piazzale Gae Aulenti, poveretta, era una donna per bene, si rivolterà nella tomba, 

...è inutile che annusi, sai già cos'è...

salatini e sbevazzamenti al Cocktail Pitticolor* per gente che vende e gente che dovrebbe comprare... ma anche per gente che lecca bene il culo, e vive di quello! Evviva!
Tu saresti? Richard Luscher Britos! Tutto Naturale? Ah, sì? Gardenia e Orchidea? Giuralo sulla tua vita! Fatto. Ti accolga, tra le sue ossa rimescolate nei pizzi, quella secca Mona di Orio!
Affluenza di bloggerini e scrocconi nella media, 44 gatti in fila per 6 col resto di due... Ignoranza da esportazione, più selfie che idee, più di qualche pu****** tra putti pitturati. Naso subito saturo, ingioiellata boria & costipata noia di gente trallallà, signorotte eleganti in più o meno pausa, pinguetudine assortita, entrata gratuita ma atmosfera veramente affaticata e dimessa, come se nessuno credesse più a niente... Proprio come fosse davvero l'ultima... E se fuori regalassero piadine con la porchetta, si svuoterebbe il capannone e la scena sarebbe più o meno questa:


Backstage:




*nel piazzale c'era un unico tanfo, testimoniato da due nostri inviati, di oud synth 10760E, dappertutto, una roba da matti, la Firmenich sarà soddisfatta...