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| 2014 Francois Demachy Pallonar |
Tenue revisione del
Miss Dior Cherie Blooming Bouquet del 2011.
Nota fruttata albicocca acutizzata da citrale, limonene, e un non ricordo acetato.
Dorinia. Muschi innovativi nel fondo, forse cosmone.
Mandarinata. Pesca tra l'aldeide e il fructone.
Tenue, poco persuasivo, inferiore a Someday di Bieber che è tutto dire.
Pur tuttavia gradevole, nel trend attuale... solo, fastidiosa è la maniera di flankersizzare in perfetta cacofonia il soggetto di partenza quel Miss Dior Cherie, sempre meno Cherie... e mai al mondo Miss Dior finché vi saranno storici della profumeria come noi. Troppo innamorati dell'originale Miss Dior di Jean Carles del 1947 per accettare il riciclo indelicato del nome di un grande profumo per coprire la magagne di un profumo polverizzato nella dispersione della propria identità.
Miss Dior Blooming Bouquet potrebbe essere mille altri profumi fruttati costruiti con questi stessi materiali, e affollanti gli scaffali di profumeria da almeno 5 anni. Kenzo, Juicy Couture, Justin Bieber, l'aceto di Lady Gaga Fame, etc.
Rating: 1/5
Da quando è uscito questo profumo ogni volta che varco la soglia della profumeria le commesse corrono a propinarmelo come fosse chissà che innovazione rivoluzionaria....ma è di una banalità assurda e se qualcuno me lo regalasse mi sentirei offesa. Amavo molto il Miss Dior Cherie L'eau,non capisco perchè ogni volta che trovo qualcosa che mi aggrada lo debbano far sparire dalla circolazione :-( Volevo chiedervi invece cosa ne pensate della versione Miss Dior Eau Fraiche...a me non ha convinto molto....appena spruzzato non è nemmeno male,però le note di fondo non hanno nulla di fresco! In profumeria si ostinano a dire che cambia poco rispetto alla versione precedente (quella vede per intenderci)...ma per me sono completamente diversi....Voi cosa ne pensate Dell'Eau Fraiche? Complimenti per il blog...siete unici ^_^
RispondiElimina:) Condivisibili, bei pensieri. Non bene per noi Blooming ed Eau Fraiche, noiosi e poveri. Pare che sia stata tolta la grazia con quella sparizione dello "cherie" dai flaconi (per spilorceria, perché avrebbero dovuto comprare il nome da altri...). Il Miss Dior Cherie L'EAU era molto più interessante, con una gardenia realistica e fresca e una soluzione bianca di muschi nuovi e fiori d'arancio che lo rendevano di primo acchito molto a la Guerlain (di Wasser).
EliminaDi nuovo: quanta dolcezza grafica apportava quello "Cherìe"? Tanta.
J.