Estica77i... Nella nicchia per tirarsela ora usano il latino, anche se non sanno nemmeno esprimersi correttamente nel proprio idioma domestico. E rieccoci allora col latinorum... di un tizio brutto forte, veramente insopportabile: un sempliciotto, ma si dirà alle fiere i sedicenti profumieri non lo sono forse quasi tutti, dei sempliciotti (in abiti di firma a noleggio?)? Eh... ma dicono che sia anche un sarto, e il blogger ignorante, vecchio per niente, sfigato, infelice (e foraggiato all'uopo) gli dà pure del fotografo, massì anche dell'artista... Ma andate a fare in ****, scrocconi! Vi bastano due campioncini o un poca di attenzione per mettervi a 90!
Un taglia mantelle per una diocesi nel perugino, un poco di rumore con due articoli sul fatto che sia iscritto all'arcigay e allo stesso tempo abbia confezionato quei sacchi dorati per preti, che a dirsi abiti ce ne vuole... sì dài, i mantelli spaziali con le perline e i vetrini.
Io m'inchino, tu t'inchino e qualcuno ci suonerà l'organo...
Probabilmente questi "profumi"... usciti a calci da quel clamore
arcigayescovilcardinalizio servono a batter cassa finché c'è la curiosità dovuta allo "scandalo" (più immaginario che altro)... Con tutte le frittole che ne conseguono. Vedi, il Papa, vedi l'Artista (?), vedi un poncho da 6 mila euro... E se non vedi niente? Se non vedi niente forse hai visto giusto... Ringrazia il Signore d'esser savio, sì, ringrazia quello che non torna per non incontrare il Papa, e per non farlo cieco sordo e muto con un pugno.
Il papa noi lo tocchiamo con i guanti perché è cosa umida che si disintegra senza via di resurrezione dal 1978 (data di morte dell'ultimo Papa degno, al quale Dio avrebbe risposto anche al telefono, Albino Luciani), ma che questo tizio che semina foto trash di sè mezzo nudo, tale calippo sorciverdi, o boh sorcianelli o come si chiama, vesta i recenti celestini, sì (forse) persino Stanlio & Bergoglio... Due verifiche, e si smontano i pupazzi, allora diciamo... vogliamo le prove,
va bene? Stirpi di sarti di fama che lavorano da 100 e passa anni per il Vaticano (e hanno il buongusto di non fare profumi da nicchieria dell'invendibile e dell'invenduto), dicono di averlo appena sentito nominare 'sto sorciagnelli.... tanto-tanto non la raccontasse giusta?
O non sia che il ratzinger (il nuovo celestino V va minuscolo come il primo) di passaggio ad Urbino abbia indossato per una forma liturgica un suo poncho, e da qui il dire che... veste "i papi"...
Sarebbe bello vedere se lo fanno passare o lo infilzano, le guardie
vaticansvizzere. Insomma, a noi viene mal di stomaco solo a vederlo in foto. Ci vien fatto notare come questo organo scriva sul suo profilo pubblico FB e da tempo, buongiorno agli amici e buongiorno ai nemici... Che tristezza...
Noi recensiamo prodotti di profumeria validi, meno validi, bislacchi, etc. In questo caso c'è un personaggio costruito (male), ed un piccolissimo teatro, elementi che vanno doverosamente valutati per proiettare correttamente questi bussolotti spray sul nostro schermo critico. Questo qui magari è un brav'uomo che la sera imbocca il padre malato in sedia a rotelle, ma su FB preferisce esibire il peggio di sé in un trash B/N che ricorda Ciprì e Maresco...
Noi non siamo né suoi amici, né suoi nemici, continui pure a fare mantelline, ma si renda conto di chi è realmente, di quali sono i suoi limiti. E si avveda che, se ai tanti nemici da salutare, non si accompagna il tanto celebre "onore", c'è poco da essere allegri.
Premesso che, per noi servire uno a caso degli ultimi tre papi è un oltraggio al divino, in quanto nello scandalo più totale riteniamo che tra il papa polacco e quello argentino si sia assistito alla tragedia dello Spirito, in un clima di materialismo e di apostasia da dar di stomaco. Ed abbiamo in abominio il signor Bagnasco e la sua allegra compagnia di insolenti *******. Il Vaticano e tutte le Chiese e fedi religiose varie, nello stato laico italiano, DEVONO essere trattati allo stesso modo! Basta privilegi alla Chiesa Cattolica! Cioè, si mantengano con i soldi dei loro fedeli! Basta 8 per mille e accordi schifosi che tolgono alle regioni per dare ai dipendenti di sua NON santità! E PAGHINO tutte le tasse sugli immobili che loro appartengono! E chiudano anche le Onlus e Caritas e compagnia cantante! No, alle organizzazioni "caritatevoli" (con i soldi degli altri!) che discriminano gli italiani a favore degli stranieri! Perché abbiamo PROVE che questo stia accadendo ed è uno schifo! Alla maniera del PD, che negli stranieri cerca i voti sicuri per il futuro annientando il senso comunitario del popolo italiano... A piombo: Noi non regaleremmo un cerino al Vaticano!
Oppure potremmo, ma solo se si volessero punire loro stessi con l'uso saggio di detto cerino. Se il prossimo papa scegliesse di chiamarsi Nerone, potremmo ben sperare, persino di risparmiare quel cerino... potrebbe fare di più e di meglio totalmente da solo.
Ponendo da parte questa nostra totale indisposizione verso quello che oggi rappresenta il Vaticano (il TRADIMENTO di DIO), bruttezza a parte, questo sarto (e che due ...)... questo tizio che pare adori l'organo... di profumi non sa una mazza, ma niente, leggi l'intervistuccia con la fava tonka e hai capito che è tutto un bla bla bla distonico tra ciucci, e che conosce nell'eventualità... altra fava da quella di cui ciarla...
Infatti, a quanto ne sappiamo, i profumetti, glieli fa la Terenzi (come brand), il cui padre ha un buon commercio di candele profumate e cose simili, così ci risulta. La Terenzi Tiziana, fa ancora profumi o deve vendere ancora una valanga di quelli che aveva fatto tempo addietro? Vorremmo non saperlo per non perdere altre righe di questo post, che è dedicato al barba là, sorcanelli.
Vediamo i 3 bussolotti?
Lavs è un minestrone alla ***** di **** di resine, è un incenso misto troppo amaro e speziato, con aldeide c 12 e tanti saluti (sarebbe piaciuto rovinare qui del Mystikal eh? PECCATO, qui non ce n'è!), si asciuga fumoso, fa s*****.
RATING: ZERO
Rosa Nigra è geraniolo che picchia, aldeidi, vanillina, muschi e legni sintetici, povertà, una m****!
RATING: ZERO
Opus 1144 è una presa per il culo della guerlinade, una pessima imitazione di Shalimar. Vanillina, incensi ancora incensi e che due palle, note citriche saponate, muschi sintetici sporchetti, con l'idea di uno zibetto derivata dall'idea di uno zibetto appresa da uno che lo zibetto... non sa se abbia 4 o 8 zampe... Una pietà totale che lasci tra la depressione e l'ira è una pietà cre****...
RATING: ZERO
Pare che in futuro sto secco si butti su profumi d'ambiente? E perché? Noi ODIAMO tutti i profumi d'ambiente! Vuol proprio farci esplodere i coglioni!? L'ambiente in cui entrano altre persone NON si profuma! E' arrogante profumare gli ambienti! Se entriamo in un negozio di abbigliamento che odori di mela verde o altre cagatine, vogliamo il titolare!
Non è rispettoso, è come fumare senza curarsi degli altri, un luogo chiuso va minimamente deodorato con rispetto massimo per chi vi entrerà! Se si sente è già troppo. E i gusti di chi decide quali fragranze usare NON possono essere quelli di chi vi accede, ergo: non è chic, non è rispettoso e non è nemmeno educato! Gli spazi vanno puliti e resi accoglienti senza violenze olfattive. E la profumeria d'ambiente (salvo quella domestica) si configura sempre come una offesa verso terzi.
Se poi si usano aromi di sintesi... La situazione diventa drammaticamente insopportabile.
Ma questo discorso valga per tutti!
E la situazione insopportabile diventa peggio ancora, per chi conosca il dietro le quinte, tossicologico, degli aromi di sintesi e coformulanti oggi impiegati in varie soluzioni in moltissimi "deodoranti" per la casa o la persona (leggasi profumi, deodoranti, detergenti).
PS
Due parole ancora sui "deodoranti per ambienti".
Alla fine ci si dovrebbe rendere conto, che quei mezzi non attirano i clienti (anzi...), e non rendono più gradevole la permanenza negli uffici o dal dentista, etc. Evitare quindi, che è da sempre il nostro consiglio universale.
In tutti i locali in cui si usano profumi o deodoranti "ambientali" dovrebbero essere obbligatoriamente pubblicamente esposti dei cartelli ad indicare gli allergeni, le sostanze potenzialmente irritanti per le vie aeree, etc.