Oggi siamo stati in giro per Milano. Per strada c'erano un sacco di coriandoli e gente a passeggio... ma se il carnevale è finito? O che si festeggerà mai qui? Avevamo i nostri giri. Che brutte vetrine di "moda" che abbiamo visto, che brutte! Profumi? Siamo andati a fare due giri, buttato via tanto tempo, robaccia... Mouillettes di carta rubata ai coriandoli in strada! Bleah! Brrr! Pfff!
Poi, via verso il centro! Presso La Rinascente abbiamo alcuni ganci, persone simpatiche e di udito buono, mica dei mòna... che ci hanno aggiornato circa le vendite degli ultimi mesi del settore "profumi" (brand forti, e nicchieria).
Cartine di tornasole, tutto qui.
Mentre riordiniamo gli appunti, le foto, e le puzze (chiamali profumi tu, se ti pare sia roba da mettere...) su mouillettes, elenchiamo alcuni brand che ci dicono non verranno più tenuti (perché non funzionano, non vendono) e che sono da tempo in svendita faticosa al 50%, in alcuni casi anche di più.
Blood Concepts (mai sentiti nominare? non ti preoccupare, perso niente),
Acqua di Stresa (che ***** sarebbe? non importa!),
Boadicea (Pfff, per forza).
Atelier Cologne! (o Atelier Coglione, tanta lingua e poi FLOP! e per forza)!
Jean Patou (il rilancio! vi ricordate!? COSA AVEVAMO DETTO! Eccoli là tutto al 50% e addio, non lo terranno più, fallimento totale, Patou come disse quel Blog che non sbaglia mai "è MORTO")
Andrea Maack (ma chi cazz?)
SoOud (ah ah ah, buuu!)
Etat Libre d'Orange (scarti di laboratorio G.)
ETC (tanti altri), tutta "nicchia" que "nicchia" là, profumeria "artistica" ah ah ah... MA DOVE!? Vaff... Espulsa dal circuito, (accattateve sta ruobb') non-si-ven-de! Nemmeno col 50%! OVVIO! Ma quando lo dicevamo noi, oh! che SCANDALO! Non è vero... Vedremo! Eh, e adesso!? COSA SI DICE?
Noi il FLOP lo leggiamo subito, in filigrana, nella cazzata vetrosa contro il primo faretto! Ma se spieghiamo queste cose, regaliamo potenzialmente milioni di euro (sì, le idee giuste in profumeria generano quelle cifre, mentre quelle sbagliate generano debiti) a quei furbacchioni degli "esperti" di varie ditte che ci leggono col notes aperto. Si vadano a fare... Eh! Progettisti di frodi dagli esisti fallimentari! Cambiate mestiere! Dei "profumieri" che non sanno fare profumi "validi" abbiamo già detto, stradetto, basta...
Trovassero qualcuno che glielo butta in c*** gratis sarebbe già tanto... ah ah ah!
MA che blog criptico! Ma che blog "volgave"... ma ti sei vista... vecchia ignorantissima tomaia impomatata!?
Gli altri li aggiungiamo domani, ma dobbiamo leggere le foto, andate a vedere se siete di Milano o paraggi...
C'è tanta disperazione, Dior ha la linea degli esclusivi che sembra invisibile! Passano tutti ma non si fermano, e fanno bene.
Oggi c'erano almeno 20 persone armate di flaconi a braccio teso, tipo spray al peperoncino, che rincorrevano chiunque li guardasse per spruzzare cose di tutti i tipi, dentro la Rinascente! questa notte avremo incubi... Pensavamo di stare in un film di zombie, per fortuna c'erano anche persone amiche, no... non sforzatevi di immaginare presso quale stand abbiamo trovato rifugio, non indovinereste mai.
CMQ ci siamo sentiti dei superman, perché facciamo cose buon tanto quanto o assai facilmente migliori delle cose migliori che si vendono là (well...
Is This a Party, or again a Dick Measuring Contest!?), detto questo tra Chanel e Guerlain, dove ripetere una prova non stanca mai, quante volte avremo sentito in questi anni Mitsouko? Se i nostri nasi fossero muscoli sarebbero ormai grandi come il Duomo!
Sonno obbligatorio. Ciao brutti! :)
A parte i nostri amori di lettori, quelli che ci amano di amore familiare, quelli sono tutti sempre bellissimi! ah, l'ammmore con tre emme!
Articolo molto bello e interessante, grandi come sempre..
RispondiEliminaPs. A Milano si festeggiava il carnevale ambrosiano rimandato di una settimana per via della peste nel 1582 circa ed anche per attendere Ambrogio che si trovava fuori Milano.
Grazie del commento. Saputo la sera. Ma non correggiamo il post perché deve sembrare che la gente tiri i coriandoli e faccia baldoria perché si annunzia la fine della fufferia, con la bandiera bianca della inutilmente boriosa... profumeria artistica senza artisti e di nicchia senza una bip di nicchia! Viva S. Ambrogio! Ciao! ;)
EliminaCiao complimenti per questo blog che è veramente illuminante.
RispondiEliminaVolevo chiederti cosa ne pensi di chip and chic di Moschino e di Pure Gold di Montale. Te lo chiedo perché, stranamente, non trovo recensioni :)
Fino ad oggi tutta la roba che ho provato mi ha fatto abbastanza schifo e riesco ad usare solo questi due profumi + arabie di Lutens.ciao e grazie.
H! Carla,
EliminaMoschino C&C resiste e dovremo per questo ripensarci, quando un profumo non eccezionale resiste nel tempo ci sono comunque interrogativi da porsi.
Montale invece non lo caliamo proprio più, è un impero di lattine assurde, usa basi pronte, tutte sintetiche, senza l'oud svizzero della Firmenich, ricavato dal Guajaco, e che l'Oud vero non ha mai visto in vita sua... non avrebbe avuto successo. Un poco come altri francesi tipo "Parfumerie Generale" ad es., si tratta di slambrotti nati per caso, terribile ma vero. Mescolati a "usta" a casaccio. Come lanciare i colori sulla tela col secchio, se colano bene bon, se no amen.
Arabie è un resinoso ambrato dolce, per certune affinità pur su un piano superiore, potrebbe piacerti △⊙▷...
Bonsoir.
J.
Grazie per avere risposto, che carini... Infatti non vedo l'ora che comunichiate la nuova release di △⊙▷ perché mi piacerebbe prenderla.
RispondiEliminaChip and chic non lo so perché resiste, essendo peraltro un insieme di note piuttosto semplice.
Pure Gold mi ha affascinata e mi fa stare bene ma riconosco il sinteticone, riconosco il vizietto di Montale. Fortunatamente in pure Gold non c'è oud, ma quel fondo di vaniglia è brutto forte.
Ho il naso stromzo, ho provato Brecourt e di 16 profumi mi è piaciucchiato solo Rosa gallica, conoscete? Forse pure poivre bengale e Ambre noir, ma solo perché affine perché nulla di originale. Il resto medar al quadrato. Ho provato Comptoir the south coso, ma che è... E pure Bairedo Pulp, ci ammazzerò le mosche con tutto quel fico.
Domanda: qual è l'email per richiedere la speditio? Grazie in anticipo saluti dalla Trinacria.
Comptoir etc come Mancera è sempre Montale. Cambiano solo etichette e flaconi. Brecourt è un marchietto in scadenza non può durare, ha tutte le premesse sbagliate. Sembra il capriccio concesso a una figlia da una famiglia danarosa, di Grasse... Che è ormai il cimitero della profumeria, il luogo dei ricordi, in quanto non si coltiva più niente rispetto al passato pre 1970. Oggi piantano campi di verbena per tisane, rosmarino, lavanda. Stop. Niente altro, solo attrazioni turistiche, rose, tuberose, fiori d'arancio, balle... campi estesi come l'orto di una nonnina che passa il tempo ordinando l'insalata.
EliminaByredo è un concept nato a Padova, e affidato chiavi in mano a tizi che ci giocano, ma se vedi quanto vendono bene hai capito quanto dureranno...
Email: jicky2.0@gmail.com
Cari saluti a tutta l'isola bedda, non mancherà tanto ai bei mandorli in fiore.
Love, Jicky 2.0
Ho capito... C'è anche da dire che se usi l'oud da guaiaco la lattina da cento - ripeto cento- ml non la paghi una piotta. Il problema è che stai a fare il vago, ingredienti naturali un caiser, nei Montale sento tanto tanto ma tanto di sintetico.
RispondiEliminaVorrei chiedervi se potere pubblicare una guida con i nomi delle robe di sintesi che possono essere usate al posto degli ingredienti naturali. È solo così, per curiosità nerd.
Montale di naturale, come tutti poi, usa solo alcuni oli d'agrumi, di guajaco e di legno di cedro. Il resto è al 99% sintetico. Tra i sintetici ci sono sintetici da 20 mila al kg e da 15 euro al kg. Chi usa sintetici costosi di solito non fa nicchia, la nicchia usa sintetici economici a dosi massicce, che la gente scambia per qualità (senti che forte! e invece è roba da detersivi, messa anche male). Dior ad es. usa muschi che costano non certo 20 mila, ma 400 euro al kg mentre il noto marchio di padre in figlio una se** da 7 generazioni a noi risulta imboscato nel tonalide che di euro al kg al grossista ne costa 25. E nell'iso e super che praticamente (a seconda della provenienza) costa quanto alcune acque minerali...
EliminaDipende, purtroppo oggi tutti ma proprio tutti arrivano e chiedono alle aziende produttrici, di spendere il meno possibile ma di fare un profumo buono. Si strangolano tra di loro a forza di stringere la cinghia.
Manca pochissimo ai mandorli in fiore... che meraviglia.
RispondiEliminaPersonalmente più provo profumi di nicchia e più mi rendo conto che... meh.
Rimango affettivamente legata a quello che il "profumo da vecchia" per eccellenza, ovvero Shalimar EDP e, a tal proposito, volevo chiedervi se vale la pena comprare l'EDP attualmente in vendita.
Volevo anche farvi notare che manca un parere vostro su Anais Anais, che era il profumo di mia madre, sono molto legata ma mi piacerebbe molto saperne di più. Provandolo un annetto fa mi sembra lo abbiano riformulato, nevvero?
Altra domanda: Idole di Armani è stato interrotto? Lo donammo a mia sorella per natale di due anni fa, da lei voluto fortemente. Mi domanda se è stato interrotto, appunto (io non lo vedo più, forse non vendeva).
Se posso permettermi... so che con Montale avete chiuso, però mi piacerebbe sapere se esistono fragranze sue che davvero valgono la pena.
Grazie assai e giuro che non rompo più per le prossime 24 hours
H! Carla.
EliminaShalimar è vittima di riformulazioni innumerevoli. E anche di errori nel ciclo produttivo che non depongono a fare di tanto nome, di tanta casa. Gli è che in verità non fanno tutto loro! A seconda del numero di terzisti coinvolti, che vengono cambiati in base a convenienza economica e logistica, il prodotto finale può cambiare. Anche da un mese all'altro. Da lotto a lotto. Non per artigianalità, perché è tutta roba seriale, semplicemente perché in profumeria vale molto più il flacone che il liquido. Brutalmente è quello che pensano i responsabili della divisione marketing di ogni azienda.
Noi siamo bestie rare perché ANDIAMO AL SUCCO. Andiamo al profumo, e DOPO guardiamo la boccetta. Mentre di norma la gente si incanta al flacone, magari mentre l'addestrata commessa propina frasi ipnotiche... supercazzole alla fine dei conti, ma scandite con solennità...
Idole flop totale se ne trovano ancora banchetti col cartello 50%, cestoni, salvo qualcuno se li sia portati via col 70% della disperazione, capita anche quello.
Anais interrotto e ripreso, riformulatissimo. Colpiva per il particolare flacone, in arcopal, a memoria. La mamma dello scrivente lo regalò alla nonna, che non lo usava perché preferiva Givenchy e Chanel, ignorasi dove sia finito il flacone, era a vite, bello il disegno, più fresco di altri profumi in casa, ma ammetto in questi anni, ci siamo interessati di centinaia di femminili, almeno anzi un migliaio, ma non di quel Cacharel lì. Provvederemo.
Montale ne ha fatti non sa nemmeno l'azienda loro quanti, è ovvio che se compri tantissimi biglietti, prima o poi trovi quello che vince qualcosa, al gratta e vinci. Così coi Montale, può capitare un Montale discreto? Sì. Ma tra 100 o 200 lanci, è un profumo quello da definirsi riuscito o da definirsi casuale o involontario? frutto di un procedimento random?
I conclusione, stop nicchia. Prova uno Shalimar EDP, se ti sembra buono prendilo, se no, rimanda l'acquisto a scelta più interessante.
E sempre OCCHIO al tester! Perché in profumeria usano tester vecchi di anni NON casualmente! Senti quello del 2008 e compri quello del 2015? Dovrebbero vergognarsi, truffano quando fanno così!
Love. Jicky 2.0
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RispondiEliminaOggi ho provato Tanit di PDP e mi sono spuntate delle puntine sul braccio, tipo allergia :( inoltre sono anosmica e secondo me è stata sta ca**** di profumo che fa pure schifo. vaf**************** :-( ora metto la pasta all'ossido di zinco e forse passa più in fretta, ho il braccio osceno.
RispondiEliminaAmmettiamo di avere avuto un attimo di smarrimento, poi abbiamo capito la sigla, e riso tanto... Profumi di Pantelleria, nome cre**** progetto cre**** flaconi cre****, insomma una nicchia di cre******a nella nicchia! Dev'essere uno spasso scaricarli da un fiorino, più che caricali. E' roba che non esiste.
EliminaQuanto alle reazioni allergiche, sono molto ma molto rare, se il profumo è fatto da qualcuno che lo sa fare. E cioè nella norma.
Nella profumeria dai numeri piccoli, sfigata in genere, che a chiamarla nicchia si fa un'offesa ai Santi... allergie e disturbi cutanei sono più facili in generale. Perché spendono poco in sede di formulazione, e questa è la regola [(spendono di più nei vetri, anche se non è il caso di questi della pesc.. che "ria" era?)]. Uno dei trucchi è sovradosare, e sovradosando si rischia perché più muschi, lyral, eugenolo, quel che vuoi... si mette in % in un profumo e più si corre il rischio che applicato possa irritare. Alcuni muschi e materiali in polvere richiedono poi dei solventi. Anche in quei casi, tracce di solvente fanno nulla, ma se diventano % degne di attenzione, la pelle pizzica o brucia eh...
Ci è capitato il caso con un Parfumerie (cazzate in) Generale e una cosa Santa Maria pfff...
Ma c'è anche gente che va a cercare ******ria col lanternino eh!
Pelle irritata lavare bene, con sapone e acqua tiepida. Gel di aloe, zinco, cortisone se la faccenda è grave ma serve un medico se non si ha già esperienza di prodotti topici con quella classe di attivi.
J.
E di odin new york? Stessa pasta? Un'amica li vende nella sua profumeria
RispondiElimina...non facciamo nemmeno la ricerca su google, con quel nome sarà per forza una enorme cagata, capiamo la tua amica, poverina, cosa vuoi che venda... Ma non è colpa sua. E' il tipo di mestiere, per certe vie e passi, che non ha futuro. CMQ tanti auguri.
RispondiEliminaJ.