Majda Bekkali, tizia marocchina famosa per i flaconi a boazza, la prima cosa che dice un bambino quando vede questa roba marrone è quella... chissà perché. Sono i vetri intappazzati "probabilmente" più brutti al mondo. Design da nerbo di balena, o data la tizia, punto ***pabile... da doppio fisting (a/v).
Non c'è d'aver paura, si lubrifica! ops, dobbiamo censurare le ultime 4 lettere?
Ah ah, no vero...
Profumi soliti, fatti dai soliti, venduti dai soliti.
Laurent Panzone, tutto grasso che cola. A parte la comica 5^ di reggiseno (ha le tette), "profumi" da noia a mille.
Boguomi di Sgradoni, pensiero comune: tagliati quella ***** di barba e prova con i gelati! Uno dei tanti abbagli di Luca Turin, con una nota fortunata per chi ama La Profumeria: Luca Turin porta sfiga.
Quando ci ha provati a benedire siamo scappati dietro le tende, sopra i lampadari... poi è arrivata la porchetta calda, e Luca ha dimenticato la premiazione. Lui premia tutti quelli che gli mandano regali, che gli ******* il **** ma, a volte basta che siano italiani (e che respirino)...
Unum, profumetti da preti anfrattati con aitanti ******, "creazioni" di tale filippo sorciverdi, vesti per preti? Già te le pagano con l'8 per mille nostro, che vuoi? pure una recensione positiva per questa roba, ma va******!
Papilloma, e vai di latinorum, profumi noiosi, un insulto ad una divinità egizia e tanta inconsistenza da cadere giù dal 20° piano e rialzarsi, e non farsi purtroppo niente.
Pietro Anguilla Guillaume Crostiere Collecscion, va ben così, non perdiamo tempo a s-correggerci, già tira aria viziata. "Guiloame" era tanto triste alcuni anni fa, incompreso, musone, oggi invece si vede che si cura diversamente: ride per niente, tira le narici, la bocca storta segata male, pare Andy Luotto da giovane, ma ha molto meno fascino e nessuna dote attoriale. Guillaume meno parla (soprattutto di profumi) e più facile è illudersi che sia intelligente...
La nuova linea è fatta come le cassette per il pane, color antigelo per l'auto, fialette di prova che viene voglia di pestarle... E non solo le fialette...
M. Micallefff (Pfff), superato il balbettio iniziale, ci si rende conto che questa gente ha sfornato 1000 profumi diversi, il primo pensiero va a chi ha avuto l'infelice compito di smaltirli di volta in volta. Linea reminescenciosa, sciancata, I profumi sono quasi tutti firmati da Giancarlo Ostia, chi? Ma ciàpa sta ostia, e va fòera i bàll...
Perry Ellis e Perris Montecarolo. Il primo era uno stilista molto attivo tra anni '70 e '80, il secondo no: ma proprio del tutto no.
Neela Vermiera, è cicciotta, starebbe bene con un paio di baffoni neri tipo omino delle Pringles, starebbe meglio con o senza baffi a soffriggere cipolla e curry, non si capisce cosa c'entri con i profumi, ha flaconi che ricordano vecchi Guerlain affusolati,
purtroppo in cucina c'è la rana, Dusciafùn, la roba è calda la roba e tiepida, sempre roba che fa ***** è.
In Italia è un continuo sbocciare di cagate, funghi dopo una pioggia, e ti chini a raccoglierli ma sono funghi immangiabili. C'è una a Lampedusa che fa ****** e via di Maison... ma sei quasi in Africa! Maison? mav*******! Parma, Bologna, perché mai? Meglio dire "Paris"...
Son tutti/e nipotini/e di Jacques Horace...
Ah, ma a Nord non va tanto meglio, c'è uno che spara profumi con la mitragliatrice, ne fa progettare 10 al mese? Boh, non sa nemmeno lui cosa spara, un Rambo, anzi di più: un Rambambito. Non chiedetegli cosa ci sia nei suoi profumi, non lo sa... E' già tanto se riesce a tornare nella sua villa comprata a rate, col TomTom comprato a rate, nella sua bella macchina comprata a rate...
Ma torniamo in Francia, la patria dei bidèt mancati.
Mentre scuole, scuolette e scuoline di profumeria, chimica e quella cosa che noi chiamiamo "truffa applicata al commercio", sfornano maree di sbandati che non troveranno mai lavoro nell'ambito per il quale si sono spesi. Resistono le pedine della vecchia guardia.
Oliviero Durbans, ad esempio, tiene colpo dei suoi leggendari insuccessi ed ostenta sicurezza, palle in cromoterapia, sa solo lui cosa ci sia da sorridere. Forse è solo eccessiva sensibilità gengivale...
Poi ci sono i peggiori: gli sciacalli, quelli che hanno preso, rubato, carpito, solitamente a costo zero, marchi celebri del passato, e se ne sono appropriati in modo vile e squallido, per proporre prodotti stupidini, sotto vesti che non sono e non saranno mai le loro! Per meglio avvolgere quindi in fuffa quel che cercano di vendere.
Dicono di avere trovato formule, scrigni, etc? Non è vero un caz**, nessuno ha mai esibito uno straccio di prova, e i profumi che fanno sono là, paragonati ai vintage originali sembrano scarabocchi di bambini deficienti. Il legame non c'è, ma fa parte del loro mestiere mentire... "Ma famille fait des parfums depuis 1490"! Ma se fino a due anni fa tu e i tuoi avevate un chiosco di birre e patatine fritte? E tua madre è nata dopo che alleati sono sbarcati dentro tua nonna! Di che famiglia parli?
E avanti, prendiamo un altro caso noioso, tanti profumi anche questo fa, ma almeno i grossisti (che già sanno come finiranno le cose) depositano sul fondo degli scatoloni alcuni panni swiffer per sentirsi meno colpevoli del prevedibile invenduto...
Marco Buscopan, è un pelatone che sembra avere un piede nella fossa, e invece se lo guardi da vicino, capisci che... ce l'ha veramente. Fa profumi, solo che non si vendono.
Piramide di Giza Sciò-Sciò, è il principe dei fuffa-spray, se cambia marciapiedi quando passiamo noi per la via è meglio, per lui.
Poi c'è Sooud e Stéphane Humbert Lucas del tizio con questo nome lì che fa tanto Guerre Stellari, tutto flaconi e niente sostanza: è un pirla, ma è solo un principe dei pirla. Perché il re è quello che di mestiere fa il nipote di un grande venditore di grappe e vini costosi. Uno dei tanti Lapo in giro per il pianeta.
Fare profumi in un mondo che non sa farli e non sa (e quindi non può) e non vuole (quando raramente qualcosa realmente sa) insegnare a farne di buoni.
Sono moltissimi quelli che resistono ancorati agli scogli, c'è tanta disoccupazione in giro, vuoi mettere... dire... non sono disoccupato, sono un artista!?
Dipinge? No, FACCIO FARE profumi (che si vendono poco, male o per niente).
Allora tu lettore da domani se ti fai fare il salotto nuovo dì pure che sei un interior designer! Se ti fai fare dentini belli... dì pure che sei dentista!
Ormai in profumeria sei quel che hai o millanti di avere, ma soprattutto sei quel che paghi (quando fai fare "profumi") nella speranza di venderlo a qualche s******!
E la Zarokian? Oggi abbiamo da fare, venga la settimana prossima, e porti spazzolone e secchio, che le scale sono da lavare a fondo!
PS
A grande richiesta, aggiornamenti su Jul et Mad, Mandi Mandi Tauer (Down from the tower), Vero Che Kren e Mona d'Oro PLACCATO.
Jul et Mad è il Bidet che manca ad ogni francese. Il logo di questi due ****** (una rumena e un francesone) è un bidet archetipico. Sentiti tutti, tempo da perdere per singoli post non ce l'abbiamo. E no, bambocci, sia chiaro: non ne salviamo uno! Chiaro?
Mandi Mandi non ha la percezione corretta di quello che fa, dei suoi limiti, pubblica disegni da scuola elementare, e li esibisce con vanità tutta infantile, e con lo stesso percepire e percepirsi profumeggia. Roba da ********* principianti. Abbiamo recentemente ricevuto molte email di raccapriccio: pare il tizio si sia alquanto denudato per promuover certuni 'e suoi prodotti: gli è a dirsi la cosa: che un corpo resuscitato gli è di norma in più garbata freschezza. Crea accordi sul suo cognome, *****nate da megalo****. Crede di essere bravissimo e bellissimo. Sua madre deve averlo convinto da piccolo...
Quanto alla vecchia Kern, incompetente totale, che fa fare i suoi profumetti in italia, e qui li smercia ai bimbiminchia che adorano selfie macabri, dovreste venire tutti a Vicenza nei giorni fresco-soleggiati: è pieno di vecchie scarampane bionde con ca*** di occhialoni da VIP, giacchettazza e rossettazzo, in bici o a piedi. Per la serie "come avere due piedi nella fossa e credersi in sella ad una Harley-Davidson". Venite a Vicenza, ogni scarampana bionda un selfie, o un autografo, alcune hanno anche i cagnolini rompiballe, sono adorabili, sembrano strane bambole della Mattel, plastiche ossidate anni '50, venite a Vicenza... Tanto è tuta roba che butterete.
Mona come sta? Sta bene dove sta. Yogurt Sotutt' (che ha più o meno il nome di un personaggio del ciclo di Chtulhu di Lovecraft), la pensa esattamente come Noi. Come dice un noto proverbio parigino "chi muore giace, e per tutti gli altri carne alla brace"! Quale fulgido esempio! Deh, quanti nasi del ***** dovrebbero seguirne l'identica sorte!
Ghesbò (Evviva)! Stamminchia!
Jicky, tra le case profumiere fai una distinzione tra Chanel, Dior, Hermes, Guerlain, per quanto spesso discutibili, e i vari Hugo Boss, D&G, dico bene? Ma dove collochi Tom Ford?
RispondiEliminaTom Ford è di Estee Lauder, i profumi li fanno fare qua e là, perciò è da collocarsi a metà tra D&G e Dior, a volte più su a volte più giù. Dior che vuo dire Guerlain. E che ha moltissimi contatti con Chanel. J.
RispondiEliminaBottega Veneta, Lancaster e Bond N°9, fatti dagli stessi labo 2 volte su 3. Cambiano i prezzi, cambiano le strategie di mrktng ma queo xe.
J.
Straordinari come sempre, grazie:)
RispondiEliminaMe lo chiedevo soprattutto in relazione a Tom Ford Noir.
RispondiEliminaLove, J.
RispondiEliminaMe lo chiedevo in particolare in relazione a Tom Ford Noir, che mi sembra leggermente meglio di Chanel Bleu tra le ultime uscite edp.
RispondiElimina"Come se la cava questo Tom Ford Noir rispetto a Dior Homme Intense, Guerlain Homme Intense, Guerlain L'Instant Extreme e Chanel Bleu EdP"? Guerlain l'Instant Pour Homme Extreme prima formula, prima dell'interruzione, e Dior Homme Intense sono i più interessanti tra i qui citati. Qualcosa di peggiorativo è accaduto anche a Guerlain Homme Intense (2009) ritoccato per le vie dell'ifra già nel 2010 e per le nuove vie dell'Ifra e quel quelle del business delle diluizioni, successivamente almeno due volte. Era tonico e tondo al lancio. Bleu risentito a Verona, Vicenza e Venezia e Parigi ieri, se non si fosse chiamato Chanel l'avrebbero interrotto per le vendite mancate. Pensiamo che la gente lo compri per motivi diversi dalla fragranza...
EliminaLove All, Serve All.
Jicky 2.0
Anche Tom Ford Noir è da buttare?
RispondiEliminaE' una caricatura di profumi anni '80, è come sentire "faccetta nera" cantata da un cinese, non ha molto senso come profumo, e, a quanto pare non gode di con-senso popolare date le vendite assai modeste, ed in taluni casi inesistenti. Jicky 2.0
EliminaE ancora ma LIDGE è di nuovo in produzione?
RispondiEliminaE' brutto usare acronimi, è un poco irrispettoso verso il prodotto. Nel caso de L'Istant de Guerlain si potrebbe confondere col femminile LIDGPF contro LIDGPH e la versione LIDGPHE, che schifo... C'è un sordomuto che si diverte con queste cagate, se non è già morto... Non fa figo, fa mongolo. E quello del mongolo inside ne ha da vendere...
EliminaSì cmq, lo fanno, hanno pure semplificato il vetro, che ora tutto trasparente senza la bicromia alla base.
Jicky 2.0
Scusa Jicky, hai ragione, era solo una questione di comodità:( tra i profumi ancora in produzione non mi rimane che solo il caro Dior Homme Intense! Grazie, vi leggo sempre, fate un lavoro straordinario!
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