...CONTENTI?

giovedì 5 marzo 2015

Non è un delirio di Onnipotenza, è presa di coscienza della propia Potenza... Quando i Giganti sembrano Nani.

Variante propio anziché proprio (dal latino proprium ‘personale’), anticamente comune anche nella lingua scritta. Citazione boccaccesca:
"che s'io vedessi la propia persona", (Giovanni Boccaccio, Decameron, Nona giornata).

Va a finire che sganciamo la bomba...

Quando lo diciamo noi. I giochi finiscono per tutti, e su tutto il pianeta. Mai avremmo immaginato tanta potenza nelle nostre mani. OMISSIS. Giacomo! Non eravamo d'accordo per la fine di marzo?

Quando i Giganti sembrano Nani.


OMISSIS. Ma ci seguiranno SOLO gli eletti, non siamo venuti per salvare tutti. Ma si era già capito...
Giacomo, non è il momento cazzo!

Torna in bozza.



Bello il video, ma il resto va a OMISSIS!

Ho copiato il testo in word ma non te lo lascio e aspetta che anche XXXXXX legga la bozza, e vaffanculo. Filosofo! Hai il telefono spento!


Jicky 2.0: torna il modello desktop nei dispositivi mobili.

Jicky 2.0 non è pensato per lo Smartphone. 
E chi pensa gli Smartphone non ha pensato a Jicky 2.0.


Alcuni lettori credono che gli spazi abbondanti in questo Blog siano sviste. Che i video partano per caso o per dispetto. Che le immagini animate, che abbiamo portano nell'ambito della profumeria primi al mondo, siano troppo veloci. Credono tante cose tutte non vere.
Scegliere un video per la rotazione impegna tutti noi autori fino a 6-8 ore. La Jicky Girl indecisa tra due opzioni sa rimanere a meditare sulla scelta fino a 10-12 ore davanti al monitor...
E qualcuno vorrebbe leggere solo i post senza il corredo? Smontare la Gioconda perché non interessano né cornice né Louvre? Fanculo. 
Sui dispositivi mobili non si apre il video prescelto. Per noi è una porcata che ciò accada. Perché i post recenti nascono con quel particolare e meditato accompagnamento audiovisivo.
I video che si aprono automaticamente non incrementano le visualizzazioni degli stessi video su YouTube o delle pagine di Blogger, non esiste un misterioso interesse in questa forma di fruizione del Blog.
Jicky 2.0 va visto come gli autori lo raccomandano, o non può essere compreso appieno.
Non accettiamo frammentazioni. O il Blog vi piace integralmente o prego, andare.
Il Blog di profumeria più stracagato in Europa, può permettersi questo ed altro.
Più ne mandiamo via, e più ne arrivano. Ci sono lettori di legno che sono fatti così, a boomerang...

"Non mi piace Jicky 2.0, non lo capisco, e poi troppi colori"...
" E non lo leggere"...
"E invece lo leggo, non mi piace ma è interessante"...

Desde morir riendo! 
Mucho gusto, 
Jicky 2.0

Se una fonte ti dona l'acqua generosamente, tu che fai? 
Disprezzi rocce, e vegetazione, e paesaggi?

Ma vai a valle! 
Ci sono i liquami dei forum e dei blogger da fiera, bevi quelli, e là nel tuo ritrovato diritto disprezza pure, quella è gente che non merita altro.

Ma chi entra in questo sito, si avveda che questo è uno spazio Sacro.
Se fosse solo un blog di profumeria, avremmo banner lampeggianti e una truffatrice ad ogni angolo di post. Qui non ci occupiamo di nasi, qui ci occupiamo di persone intere. 
A quanto pare, come nessuno di meglio sa fare.

mercoledì 4 marzo 2015

Love Story by Chloe, for Women.

Anne Flipo, 2014
Ricorda Rampage by Rampage 2003, o il tremebondo Still di Jennifer Lopez sempre 2003.
Loro (Chloé), ciarlano di una varietà di gelsomino, lo stephanotis, impiegata... sì sì...
Non possiamo fare gascromatografie per ogni profumo, ne escono 20 al giorno, bisognerebbe avere lo stipendio di Minchionne, l'AD snob (parolaio e renziano) di un gruppo automobilistico che per noi è fumo negli occhi.

Fiat e Alfa Romeo hanno loghi che scoloriscono al sole e poi si staccano per strada dopo un tre anni circa, Chloé ha cromature che si sciolgono quando arrivi più o meno a metà flacone.
Niente soldi da buttare in GCMS insomma.
Ma, suvvia. non c'è bisogno di scomodare un laboratorio negli Stati Uniti per leggere un profumo alla vecchia maniera. Conosci i materiali? allora provali, e poi scovali!
Secondo noi qui c'è del comune gelsomino all'1% se ci si arriva all'1%, poi una base ottenuta da una reazione chimica tra una aldeide e un composto contenente un gruppo amminico (NH2). Antranilato di metile e idrossicitronellale per es danno origine a una delle basi più comuni, fiori d'arancio, che qui guarda caso... è tra le note principali elencate dal produttore. Note di fantasia ovviamente...

Quindi muschi, iso e super o timberol e hedione a manetta.
E' un floreale sintetico, citrico in apertura come di rigore, saponato, e muschiato in semplicità e anonimato, nel drydown.
Zero tridimensionalità, abbiamo visto saponette fiorettose difendersi meglio...

Il Rampage costa meno, e nella formula a noi nota originale (non sappiamo come sia oggi), era molto meglio di questo *******so coso qui.

Rating: ZERO

AKI Tann Rokka... e il giro dell'oca.


Tann Rokka (il responsabile di questa robetta) è un interior designer inglese, uno di quei tizi assurdi che chiedono soldi per decidere come arredare in modo cretino la casa degli altri, con i soldi degli altri...
Questo profumo fessacchiotto gira dal 2005, è sempre lo stesso... ma cambia negozio per cercare di vendersi. Ricorda molti altri marchi e marchietti di nicchia che non vendono, vengono ritirati, girano col grossista fino ad un altro negozio, non necessariamente in Italia e si ripiazzano a scaffale, in attesa dei polli... dei clienti bimbonicchia...
Olivier Durbans che denti (quello che vende acqua colorata e si mette in posa come rapito da non si sa quale stronzata) e molti altri fanno lo stesso schi... giro dell'oca. E' proprio il giro dell'oca: riparti dal via, etc.
Aki (a-chi-stucazz?) è una base ambra vecchia come il cucco usata in centinaia o migliaia di divesi profumi, la base in sé non è male. Il male lo ha fatto il cialtrone che ha gettato sopra quel cluster altre note dozzinali alla pene di segugio...
E' un profumo deprimente, fatto col c***.
Merita 15 euro, all'Acqua e Sapone.
Quando si stancheranno di girare con questa roba, pensino a quella via...

Rating: ZERO

Kisu (chi?) Tann Rokka...

profumiere Azzi Pickthall (o stic'azz pincpall?) 2004
Detergente per pavimento cessi centro commerciale. Vaga nota floreale "fiore delle alpi deo" per reparto lunga degenza con colombi alle finestre con infermiera che gioca a tetris con cipiglio severo, dietro pannello trasparente con cartello "non disturbare sto lavorando"...
Un fastidio...
Iso e super, muschi per detergenza e nota ozonata pietosa tipo helional. 
Na munnezz...

Rating: ZERO men che ZERO

Presero l'uomo e lo posero nel giardino di Eden...


24. Gli Elohim dissero: «La terra produca esseri viventi secondo la loro specie: bestiame, rettili e bestie selvatiche secondo la loro specie». E così avvenne: 25. Gli Elohim fecero le bestie selvatiche secondo la loro specie e il bestiame secondo la propria specie e tutti i rettili del suolo secondo la loro specie. E gli Elohim videro che era cosa buona. 26. E gli Elohim dissero: «Facciamo l'uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, e domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie selvatiche e su tutti i rettili che strisciano sulla terra». 27. Gli Elohim crearono l'uomo a loro immagine;
a immagine degli Elohim lo crearono; maschio e femmina li crearono. 28. Gli Elohim li benedissero e dissero loro: «Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra; soggiogatela e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente, che striscia sulla terra (blogger, blatte e batteri da forum compresi)».

martedì 3 marzo 2015

Les Exclusifs de Chanel, Misia & Pfff...

2015, Olivier Polge (?)
My inspiration for this fragrance wasn't Misia herself as a person, but her role as a turning point in the life of Gabrielle Chanel. With this fragrance, I wanted to convey the atmosphere of the Ballets Russes and the smell of makeup from that time.

Segaiolo! Tu c'eri? tra le ballerine a pippare il loro makeup? Come si chiamava l'ultimo Zar di Russia? Quand'è caduto il muro di Berlino? Sai farti il letto da solo? Compri le scarpe col velcro perché non puoi girare con la domestica che te le allacci?

Olivier Polge è il FIGLIO di Jacques. 
Jacques Polge è un profumiere potente, è come il titolare di una cattedra... Anche quando non c'è è come ci fosse, ed ogni mese... incassa. E Jacques è il naso "ufficiale" di Chanel, ma non è il creatore di ogni fragranza da lui firmata... Non fateci dire di più. Dài, va bene così.
Olivier Polge è sabbia negli occhi, quanto brutto è Valentino Uomo?
Si vede che è il FIGLIO? Certi FIGLI non son pezzi di cuore, sono pezzi di...
Ma è sabbia negli occhi, soprattutto perché, noi crediamo che Dior Homme (2005) non sia una sua creazione, e rimarremo dell'avviso sino a prova contraria diversa dalle "belle balle in rete"...
Fine della polemica per oggi...

Misia è un profumo (oddio!), riparte la polemica? Misia è un'opera di riciclo, riciclare è conveniente. E a Chanel, come in tutta la profumeria di questi tempi, quando si può... Si fa. 
Misia è la cartaccia rimasta in fondo ai cassetti, negli studi di progettazione che hanno realizzato Chanel e Dior. Abbiamo scritto: Chanel & Dior, tenete a mente, per il futuro...
Negli ultimi... beh, ormai... Lustri.

Certuni hanno detto, vedere i cassetti della Grojsman, no amorini belli: un'amica del figlio di Polge, non la sua maestra.

Misia è l'iris che non c'è, una idea irreale di iris, la nota "rossetto" (noi la chiamavamo cipria, 10 anni fa, ma ormai vada per rossetto), privata degli aspetti reali della materia prima, data dal rizoma di iris. Son tutti iononi, gli ironi presenti sono a dose omeopatica, più un fatto di coscienza che di consistenza. Orivone, e giù da quella parte della collina...
Rosa, di "Grasse" e Turca. Considerando che, i campi di Chanel a Grasse sono estesi quando quelli modestissimi nostri (Jickiel), facevano prima a dire Turca, e anche troppo, o magari ciao...
N°19 Poudré, Ombre Rose (original, Brosseau), Lipstick Rose (Malle), French Kiss (avanzo de La Petite Robe Noire Project).
Iris sintetico (viola, polvere talcata, semi di carota, due palle), hedione, ido e super, zuccherato con nota caramello tonka, rosa ai frutti rossi aspri. Muschi sintetici q.b.

Alcuni di voi ci hanno chiesto, vale la pena? La risposta è no.

Rating: 1/5


Chanel purtroppo, sta maturando idee terribili di cessione. E noi non ci sentiamo tanto bene... 
Perché a noi le panzane su Gabrielle Chanel e su Marilyn Monroe, fanno lo stesso effetto di quelle di Creed sui suoi mort* c@ni (e mai esistiti). 
Ma alla famiglia Werthemier, a loro sì, noi vogliamo bene... 
Wertheimer è Chanel e Chanel è Wertheimer. 
Se non ci fosse stato Pierre Wertheimer, col ca*** Gabrielle Chanel sarebbe sopravvissuta agli anni '30!