...CONTENTI?

lunedì 24 giugno 2013

Eau de Pamplemousse Rose. Les Colognes Hermes.



2013

Pompelmo aldeidato, base chimica di pseduogivescone tocchi fructone.
Effetto ascella femminea mitigata da arancio al C10.
Un uomo sembrerebbe una 15enne sudata.
Una donna sembrerebbe lontana dalla doccia quanto basta per evitare promesse di appuntamento.
Pompelmo e paradisamide si muovono a braccetto (col vomito che inducono).
Inter nos e fuor di post, ma lo useranno in Siria il Paradisamide?
Abbiamo il numero di Bashar al-Assad, se proprio...
noi si può sempre chiedere.

Zero.

domenica 23 giugno 2013

PASTURA PER CIPRINIDI ALLA VANIGLIA. Prada Candy, L'Eau.


Ha l'odore della pastura per il carpfishing.
Un vaniglia e limone s******, come una torta.
Come l'altra torta EDP di Candy.
Homofural, ma dite alla Daniela che vada a ******.
Una ragazza con questo profumo addosso ingrassa di qualche chilo, e qualcuno col caldo potrebbe dare di stomaco.

ZERO!

Quanto lavoro per tirare su il ciprinide e ributtarlo in acqua dopo una ca77o di foto eh?

giovedì 20 giugno 2013

Il McFlurry al Pistacchio è tornato! E non è stato riformulato!

I gelati sono la parafrasi della profumeria contemporanea: non sanno di niente.
Le gelaterie artigianali sono da boicottare, prezzi elevati per m**** che cola.
I gelati sono insipidi, colorati male e chimicamente, e ormai poco o per niente dolci.
Palle d'aria e acqua, che cazzo vuoi alimentare a fare, ormai i gelati sono illusioni su cono o in coppetta.
Chi dice che il gelato è un alimento si droga o è un idiota, semmai coi soldi del gelato il gelataro si compra l'alimento e voi... pippe.
Fanno ******. E i dietologi bla bla bla, anche.
Noi delusi dalla gelateria aria e acqua colorata, in giro gelati zero, alcolici zero, caffè zero (salvo il caffè di zibetto o il caffè di Mugler).
MA MA MA MA...
quei "figli di ********" del McDonald's tra tanti sgambetti, ci hanno fatto una grande sorpresa.
E avevamo mandato 849 email di protesta quando l'avevano interrotto...



IL McFLURRY® PISTACCHIO

E' TORNATO!

Grazie vecchio maniaco vestito da Clown: 

WE LOVE U!

Captain Molyneux è anche un bellissimo "fougère", CONFRONTIAMOLO con Fougère Royale di Houbigant. IL MATCH.


Captain Molyneux, 1975


Proseguiamo nello studio di questa sorpredente fragranza di Molyneux.


Fougere Royale d'osmoteque è un tondino: muschio di quercia, cumarina e vanillina sono belle come gli agrumi a pioggia (bergamotto, limone), ma è nell'insieme molto semplice.
E' carino, sì ma è come ammirare un gatto impagliato.
Comprendiamo il suo relativo valore storico, ma decliniamo l'invito a risentirlo.
It's boring as hell.

E Fougere Royale di Houbigant 2010?

Fougere Royale 2010 è una *****.

geraniolo, e muschio di plastica, evernyl, dopobarba del discount...
Sa di FELCE AZZURRA, geraniolo e bergamon.
Per usare un fine "francesismo": fa ******.

Se Fougere Royale fosse un mezzo di locomozione, sarebbe una carriola:

Ma quanto lontano puoi andare con una carriola?


Se Captain Molyneux 1975 fosse un mezzo di locomozione sarebbe una Ferrari:



Fougere Royal è due ferri, un poca di gomma e una ruota.
Non ha la complessità e la qualità di Captain.

Fougere Royale di Houbigant ricorda disinfettanti ospedalieri o un brutto deodorante Axe, e dura anche pochissimo.


Captain Molyneux è profondo, DEEP, complesso (definirlo un fougere è improprio infatti) potrebbe essere un Top Quality di Amouage o il Lutens che ancora non c'è.

Captain Molyneux 1975 è il migliore: non è una quercia, bensì è l'intera lussureggiante foresta, ed è vivo nelle bottiglie meglio conservate.

Una lettura altra di uno di noi è la seguente: "Fougere Royale è il telaio, Captain Molyneux è l'intera automobile costruita e rifinta su quel telaio".

Right, il senso è quello.


Grazie Capitano!


Captain Molyneux EDT(1975-80)

RATING: 5/5






mercoledì 19 giugno 2013

E' LUI. Il profumo maschile che consigliamo oggi: è un fantastico Molyneux del 1975 (è la fragranza che indossiamo con le più grandi soddisfazioni negli ultimi mesi)!


Ante Scriptum (2015 May 15):

Per recuperare la versione orginale del 1975, di cui si è tanto argomentato in questi mesi, inseriamo oggi 15 maggio 2015 il seguente link verificato e autorizzato dal Blog:



Muschio di quercia (a lot of) e verbena o erba luigia (lippia citrodora), limone, coriandolo, noce moscata, foglia di violetta, rosmarino, patchouli, zibetto, sandalo indiano, un gran bel tabacco doré, chiodi di garofano, lavanda, muschio, tonka e una hint di vaniglia.

L'idea del lancio del profumo viene concepita nell'ultimo anno di vita di Edward Molyneux (il Capitano), al quale viene dedicato.

Il design del flacone è affidato a Pierre Dinand (geniale creatore di flaconi celebri come Eau Sauvage di Dior e Opium di YSL).

I flaconi giusti e meglio conservati sono un prezioso intreccio di  godibili Qualità, Storia e Rarità.


Captain Molyneux è Bellissimo.

 E' tutto quello che, oggi, in profumeria, non si può più avere né fare.

Captain Molyneux, first formula (1975-1980) è un fougère molto frizzante. Gli ingredienti sono amalgamati tra loro in modo sorprendente, è difficile scomporre questa eccezionale fragranza, perché abbondano i naturali e mancano all'appello alcune molecole chimiche a cui oggi siamo abituati. Per dire: sentire vero legno di cedro virginia al posto dell'iso e super (brevettato nello stesso anno del lancio di Captain, il 1975), è un reset implacabile. Un tuffo nel naturale che è anche un arretramento dal chimicume contemporaneo.

Captain è un profumo del passato? La risposta è no, per niente.
 La struttura di Captain di Molyneux è trasversale rispetto agli stili e ai generi: è elegante come Patou Pour Homme, dinamico e squillante come uno Chanel Sport contemporaneo, ed è bello rotondo: le concentrazioni percentuali di fragranza nel profumo finito erano, come noto, molto più alte in passato di quelle a cui oggi siamo abituati.

Senza Captain di Molyneux, non avremmo avuto una florida discendenza; tra gli altri, degni di citazione sono Green Irish Tweed di Creed (1985) e Cool Water di Davidoff (1988).

Captain è stato riformulato ed alterato nei primissimi anni '80, e di nuovo negli anni '90, diventando il fantasma di quello che era.

L'analisi grafica corretta è questa (in pratica i Captain con la Vela sono i riformulati):

A), la prima versione: immenso successo internazionale per la V1:


1974-75/1982 ORO PURO 
RATING: 5/5


B): riformulazione e depressione per la V2:


1982-1990 DECLINO e PORCHERIA:
RATING: 1/5


C): Trauma commerciale e pausa.

Anni '90 fino ad oggi.
LA MONNEZZA:
RATING: ZERO



martedì 18 giugno 2013

Mesaj Sun Protection (Protecție total). De ce vrei pentru a schimba culoarea? De ce vrei să te duci la mare?


"Amiamo così follemente la pelle della luna, 
che l'abbronzatura ci appare solo sfregio alla bellezza".
                                                                                   (Jicky 2.0)


Este unul dintre comportamentele cele mai stupide și vătămătoare, care merge împreună cu rasa umană.


Un nemernic ca mamifer om de pe pământ nu există minciună în soare pentru a merge în apă pentru a sta la soare, du-te în apă, dar du-te dracului: du-te la umbra si nu stai acolo?
Du-te la locurile unde se întinde pentru a deveni întuneric!
Dar ce crezi, pesmeți?


Aveți tenul din marmura de Carrara, pentru că vrea să ia culoarea de o cămilă nenorocit?
Nu sunt suficient de mulatru în jurul, tu mulattarti prea?
Soarele creste vechi, uscat, iritat, fortand pielea sa se apere.
Am scuipat în față atunci când vorbim despre bronzare.
Bronzare este vulgar, un secol în urmă o fată ar fi rușine să meargă în jurul marcat ca o rosie de recoltat.
Cameron Diaz babbiona acum, a ruinat pielea la mare.
Pentru Jicky 2.0 este nimic de pe pământ la fel de sexy și pielea de fildeș angelic.


Dacă Domnul a vrut să deschidă plajele cu trupurile voastre făcut voi, negrii!
Dar, se spune că mersul pe jos pe malul ... BALLE! Acei oameni sunt făcute în mod regulat următoarele toamna!
Ei spun că iod ... BALLE! este mai mult decât suficient pentru a schimba dieta, sare iodată și alge marine.
Sanii si testiculele sufera de lumina soarelui.
Pentru a rezuma D3 aveți nevoie, doar două tururi de mers pe jos în aer liber o săptămână, sau lumina care lovește brațul în afara habitaclului atunci când vă aflați în mașină.
Boli specifice pot necesita cicluri de tratament, dar nu suntem convinși până la sfârșitul bunătatea acestor soluții, pentru că există întotdeauna efecte secundare, Soarele este mare, arata ca grupul LVMH, dobitocule egal.
Lumina directă a soarelui va afecta pe toți, dar doare mai mulți oameni de ten echitabil, nu tenul: este mult mai profundă: derma caucazian este, de asemenea, diferit sub "pielea" de arabo-mediteranean și cel african.
Razele soarelui pătrunde în corp și chiar și atunci când o fac bine, ele, de asemenea, face foarte rău.
Chiar și suferința ca model masculin chelie sunt agravate de expunerea la lumina soarelui, și soarele / sare combo.
Produsele de protectie solara sunt unguente de guano, gunoi de folos.
Nici o protecție solară este de a te proteja ca un adevărat umbră.
Insista piscine interioare.
Învață să ia în considerare pasionații de bronzare nu este la fel de modele pentru a fi imitat, dar ca bolnav psihic, ele sunt.
Cine merge la mare regulat de la 20 la 30 de ani 35-40 de atunci are o față de 50 de ani.
Și nu spun că ridurile de îmbătrânire fotosensibil sunt frumoase pentru a consola pe cineva, ridurile de cei care au luat mai mult soare a unui panou solar sunt dezgustător, urât ca pielea zguduit de tatuaje si piercing.
Ne dorim cu toții sănătoși și clare, dar atât de ușor încât lumina de la un bec reflectat pe tine poate ilumina planeta!
Suntem convinși că tendința de viitor este ultraușoare pielii, L'Oreal este de lucru mai mult pe brevete de creme micsorarea care de cele destinate pentru protecție solară.
Poate că nu sunt cretini.
Piercing și tatuaje sunt deja (sau nou), la modă, așa că, dacă sunteți de planificare pentru a sfregiarvi re-cred din nou.
Doar între noi, dar cat de plictisitor este de mare? Valurile sunt plictisitoare ca moartea, lumina intensa face totul neclară și modificat, nisipul este o pacoste și oamenii par drogat, roșie și amețit de soare și de căldură.


IL CORPO E GLI ODORI CORPORALI. PIEDI CHE NON PUZZANO. GIOVANI CHE PUZZANO PIU' DEI VECCHI. CASI SENSAZIONALI DI MIRACOLATI DALLA GENETICA.


 Thirty Seconds To Mars - Up In The Air


La produzione di sudore non è uguale in tutti.
Le urine non hanno lo stesso odore in tutti.
Gli asparagi àlterano per vie ancora non chiarissime l'odore delle urine: in alcuni non producono variazioni, in altri le variazioni sono sulfuree, in altri ancora appare qualcosa di "piacevole".
Marcel Proust conclude infatti la sua lode agli asparagi così  « si divertivano a mutar il mio vaso da notte in un’anfora di profumo» . LODE AI SUOI RENI SE COSI' STAVAN LE COSE.

Ma oggi ci occuperemo di piedi:

Non a tutti puzzano i piedi. I batteri che producono i cattivi odori si nutrono di cheratine e degli umori del manto idrolipidico, non tutti i tipi di pelle sono però vulnerabili ai batteri allo stesso modo.

Alcuni batteri sono gli stessi che maturano prodotti caseari, formaggi.
Altri producono acido propionico che sa d'aceto ed altri ancora acido isovalerico che arrotonda la puzza sul genere cheese, ma senza sorrisi.
E non è questione di bromidrosi o iperidrosi, ci sono casi noti di iperidrosi e di assenza di odori.
E' la cute il mistero, in una famiglia ci possono essere un genitore non puzzolente e uno puzzolente, con figli misti, o non puzzolenti, o puzzolenti.
Si osservano questi episodi come strettamente legati al corredo genetico, non a caso il gruppo sanguigno del genitore puzzone è frequentemente identico al gruppo del figlio puzzone, mentre il genitore non puzzone è quasi sempre dello stesso gruppo sanguigno del figlio non puzzone.
Ci sono persone che possono non lavarsi i piedi per una settimana, indossando le stesse calze, senza alterazioni olfattive particolari, al più assumendo il carattere della calzatura, che può essere anche del terribile tipo ginnico.
C'è un sacco di gente che non si lava, ma la questione dirimente è di che materiale è fatto chi non si lava?
Ci sono persone che sembrano scolpite nel parmigiano, ma ce ne sono altre, e sono certo una minoranza, che appaiono creature soprannaturali.
L'igiene o meglio la risposta vincente ai batteri, dipende più dal corredo genetico che dal sapone e dall'acqua?
Affermativo.
Poi certamente vanno considerati lo stato di salute e la dieta, ma solo POI.
A conti fatti stimiamo che tra il 10 e il 15% degli italiani sia da considerarsi de facto di ascendenza divina. 
Per tutti gli altri è altamente consigliata opportuna detersione quotidiana, senza illusioni.


Molti di voi crederanno poi che siano i vecchi a puzzare, e invece no.

La conferma ce la dà il recentissimo studio:
 "The smell of age: perception and discrimination of body odors of different ages".
Autori: Mitro S, Gordon AR, Olsson MJ, Lundström JN.
(Monell Chemical Senses Center, Philadelphia, Pennsylvania, United States of America).
Dai 20 ai 65 anni mediamente si puzza, dopo i 70 gli umori corporei vengono percepiti (dallo stesso pannello di controllo) come tenui e non fastidiosi. Altro discorso è se il nonno si è cagato addosso e nessuno lo è andato a pulire...
E' la società dell'immagine che vi inganna, ma lo sapete che ci sono bambini con le madri in lacrime? L'uomo della strada crede che i vecchi puzzino, e i bambini no, una fava! Sono più le richieste di botox per sudore nel bambino che nell'anziano, benché oggi siano più i vecchi dei giovani.


Ma tra questi un SICURO 10% è come detto, particolarmente interessante.

Non sono ferrati in materia i dermatologi, è inutile chiedere loro lumi, è tanto se sanno prescrivervi la solita crema universale per tutti i problemi.


Eppure non è argomento da poco, esteso al corpo intero, quindi regione ascellare, genitale, aree pilifere, si dica ciò che si sa: ci sono coppie che si rompono per questi motivi e non per altri:



Perché l'olfatto è l'unico senso non mediato dal Talamo (il guardiano): gli impulsi olfattivi dissonanti ripetuti arrivano diretti al sistema limbico e da lì sovvertendo l'assetto emotivo e la risposta sessuale, buttano in parole povere "tutto all'aria".

Gli scienziati mandano l'uomo (a puzzare?) sulla Luna e non sanno nemmeno cosa infilano nelle scarpe... E' un modo bizzarro di interessarsi a ciò che sta fuori di noi guardare lontanissimo e ignorare ciò che è parte di noi o ci è prossimo.

La questione genetica aprirebbe a valutazioni analitiche di tipo etnico o razziale, ma questo tipo di studi è vietato: lo chiamano razzismo, e zittiscono tutto.

Qui ci tacciamo.

(Eppur si muove).







Text by Jicky 2.0